Riforma pensioni 2019, ultime notizie Ghiselli: incontro col Governo positivo nel metodo

Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, nella giornata di ieri a Palazzo Chigi ha incontrato gli esponenti di CGIL-CISL-UIL, l’oggetto di questo ulteriore prezioso confronto con le parti sociali sono state le “misure per il lavoro e il welfare”. Un incontro tutto sommato positivo, così lo definisce Roberto Ghiselli, segretario confederale della Cgil, con il quale ci siamo interfacciati e che ringraziamo per la solita disponibilità.

Eccovi le sue parole, che ribadiscono, facendo eco a quelle rilasciate da Landini al Manifesto, che oltre al metodo, per fortuna differente rispetto a quello messo in campo nella precedente legge di bilancio, ora é necessario valutare il merito, ossia portare a casa i risultati e vedere le proposte, insite nella piattaforma unitaria, divenire realtà. Riportiamo le sue parole e ricordiamo a chiunque volesse riprenderne le dichiarazioni che é tenuto a dichiarare la fonte

Pensioni 2019, su confronto Governo -Sindacati: nuovi incontri a settembre

Così Ghiselli: “Incontro positivo nel metodo perché il Presidente del Consiglio ha ribadito di voler definire la legge di bilancio attraverso la partecipazione e ha fatto riferimento ad alcune priorità sociali. Noi abbiamo confermato le nostre richieste in materia di fisco (meno tasse per i lavoratori e i pensionati), sostegno al lavoro, rinnovo dei contratti, superamento della legge Fornero e sanità.

A settembre ci saranno nuovi incontri e vedremo se dopo un confronto nel metodo corretto vi saranno anche risposte concrete. In quel momento saremo in grado di esprimere una valutazione e decidere le nostre iniziative conseguenti“. Anche Landini ieri si era prontamente espresso ricordando tra le priorità la risoluzione del dramma esodati, a seguito di queste affermazioni rilasciate al Manifesto, l’esodata Stojan ha subito ringraziato sulla pagina social che amministra.

Landini su pensioni: quota 100 non ha risolto problemi per donne, giovani ed esodati

Gabriella Stojan, Amministratrice del Comitato 6000 Eesclusi, scrive commentando positivamente le affermazioni pronunciate dal Segretario Cgil Maurizio Landini: “I 6.000 #ESODATI apprezzano che il Segretario CGIL Maurizio Landini abbia rammentato la questione di noi esodati ieri al tavolo indetto dal Premier Giuseppe Conte sul tema pensionistico. Confidiamo a questo punto che la nostra tematica verrà tenuta sotto attenzione sia dalla Presidenza del Consiglio che dai Sindacati alla ripresa dei lavori parlamentari in modo che sia inserito tassativamente nella prossima legge di bilancio il provvedimento previdenziale di sanatoria da noi richiesto di riapertura dell’Ottava Salvaguardia estendendola per tutte le categorie a chi matura il requisito entro il 31/12/2021.

Poi riprende le dichiarazioni del sindacalista, che ha già richiesto un nuovo confronto con il Governo al fine di riaprire seriamente un tavolo di confronto sulla riforma delle pensioni. Così Landini: “Quota 100 non ha risolto i problemi della Fornero soprattutto per donne e giovani, occorre poi “risolvere definitivamente il problema degli esodati”. I dubbi su quanto potrà effettivamente esserci nella Ldb 2020, sebbene le speranze su una proroga dell’opzione donna per le nate anche del 62 stiano crescendo, arrivano da Mariarosa che si chiede quali siano i termini ultimi per sapere qualcosa.

Pensioni, dubbi delle donne: quando la ‘sostanza’?

Mariarosa: “Scusate io leggo ogni giorno I post di questo gruppo e colgo l”instancabile impegno di Orietta, che ringrazio, per il resto ciò che arriva dal Governo sembra, a mio avviso, un illusione oggi e…una delusione domani…cosí …ogni giorno e ogni mese..uno stress …quando si potrà sapere qualcosa di certo o …quasi certo su OD proroga per nate 1961/62…..Quali sono I termini ultimi …Grazie”

Orietta Armiliato, amministratrice del CODS, così risponde alla sua iscritta: “ E’ così da sempre considerato che la politica fa propaganda più spesso di quanto vorremmo..in ogni caso a settembre con il def si potrà avere un’idea più puntuale dei provvedimenti che saranno portati in parlamento ma, solo la legge di bilancio e dunque a metà dicembre si avrà contezza delle nuove misure e norme.”

Dunque non resta che attendere i prossimi mesi per comprendere se oltre al metodo questo approccio alla LdB 2020 differirà anche nel merito, come lo stesso Ghiselli, ci ha detto oggi. Ossia quanto verrà dato ascolto alle parti sociali, che ben chiare hanno le difficoltà delle donne, degli esodati , dei giovani e dei pensionandi, prima di stilare la prossima legge di bilancio? Voi che idea vi siete fatti?

Pensionipertutti.it grazie alla sua informazione seria e puntuale è stato selezionato dal servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre ultime notizie seguici tramite GNEWS andando su questa pagina e cliccando il tasto segui.

6 commenti su “Riforma pensioni 2019, ultime notizie Ghiselli: incontro col Governo positivo nel metodo”

  1. Qui il tempo passa ma si fanno solo chiacchere da bar e intanto noi precoci con 41 anni siamo ancora sul pezzo invece che goderci una meritata pensione Tutti uguali siete Appena vi sedete sulla poltrona fate solo chiacchere Buffoni

    Rispondi
  2. Come al solito faranno qualche provvedimento che nessuno ha mai chiesto per lavarsi la coscienza e tutto quello che chiede la gente non verrà neanche menzionato.. Come quota 41 che era la prima cosa da fare è non hanno fatto niente anzi adesso manco ne parlano più.. Falsi sono stai e falsi rimangono.. Bisognerebbe ribellarsi sul serio..

    Rispondi
  3. Sono classe 1960.18 mesi prima dei 19 anni. 32 anni che lavoro in fonderia a presso fusione al massimo caldo d’estate e al freddo inverno 8 ore senza sosta perché non si può avere il cambio.con la mezz’ora pagata.im tre turni settimanali, mattina, pomeriggio, notte.in tutto o maturato 41 e mezzo di anni di contributi .il datore di lavoro non considera lavoro usurante. Forse andrò in pensione a marzo 2021. Dico forse perché non c’è tuttora niente di definitivo.e possibile che ritorna aspettativa di vita…non vi sembra troppo per un lavoro così duro? O state cercando di farci morire prima di arrivare alla pensione.

    Rispondi
  4. Sono stufa che non capiscono che le donne a 58 anno fatto abbastanza vogliono godere la loro stessa vita come non fanno a capire di sistemare questa cosa x sempre Opzione donna x tutte che vogliono andare senza limite invece di fare mille cose mandare in pensione le persone è una priorità invece di inventarsi cose se prima andava bene e si andava 5 anni prima rimettete tutto com’era alla mia età mia mamma e nonna erano già a casa adesso volete capire che ogni anno in piu dopo i 55 pesa poi pensate che alcuni lavori sono più pesanti , cosa devo spiegare di più grazie e scusate il mio sfogo i ma questa ansia mi perseguita ho paura di dover lasciare tutto dopo 36 37 di contributi tutto perché stanca stanca e non poter vivere con una entrata io mi sono imperniata da guando avevo 15 anni ma seriamente mi sono stabilizzata a 19 ed per questo non posso lavorare ancora 7 anni in fabbrica capite grazie

    Rispondi
  5. Insomma dei 41 x tutti subito non ne parlano nemmeno i sindacati,anche loro non lo sanno che lavorare in fabbrica x 40 41 anni è fatica? Ci vuole subito i 41 x tutti senza se e senza ma! E dire che ho ancora la tessera della CGIL..eppure i soldi x la tessera ogni mese mi vengono tolti dalla busta paga! Sarebbe ora che ci ascoltassero. Mah ho dei dubbi.

    Rispondi
  6. Stessa trafila dello scorso anno…!!!
    Vedremo, settembre, ottobre, novembre…. E intanto siamo al palo x 41 e precoci…
    Poi diranno, non possiamo… Prossimo anno!!!
    Tutti uguali sono!!!
    Poltrona e basta!!!
    Peggio dei governi precedenti sono questi… Infami, ignobili, e traditori!!!!

    Rispondi

Lascia un commento