Si fa un gran parlare in questi giorni delle intenzioni del Governo relativamente alla prossima riforma delle pensioni, le notizie circolanti non sembrano essere delle migliori, la stessa Lega sebbene continui a puntare su Quota 41, ha smesso da tempo di aggiungere ‘senza se e senza ma’, in quanto se l’accesso resterebbe senza limiti anagrafici, il ‘se ed il ma’ ci sarebbero eccome, si tratterebbe infatti di usufruirne a patto che il ricalcolo dell’assegno sia interamente e per sempre contributivo. Questa versione che da molte testate é stata definita una sorta di Quota 41 ‘light’, chiaramente risulta più leggera solo per il Governo che dovrebbe investire meno per mantenere la famosa promessa elettorale, mentre risulterebbe decisamente più pesante per quanti dopo 41 anni di lavoro si vedrebebro decuratre l’assegno del 15-20% almeno.
Ecco allora che molti lavoratori sul nostro portale non solo si sono detti contrari ma anche preoccupati possa venire meno la pensione anticipata Fornero, ossia la possibilità di lasciare senza limiti anagrafici il lavoro con 42 anni +10 mesi se uomini e 41 anni e 10 mesi se donne. Davide, un nostro lettore, dal canto suo, suo malgrado, si dice più ottimista e chiede lumi al Dott. Perfetto sulle intenzioni di Durigon, relativamente alla proposta di legge 2855 a sua firma, nel caso fosse approvata, si chiede, verrà affiancata Quota 41 light alla pensione 42+10? La risposta del Dott. Perfetto, nostro esperto previdenziale, chiara come sempre non lascia nessun dubbio.
Pensioni anticipate 2025, Quota 41 light sostituisce o affianca la Quota 42+10?
Davide scrive: “Chiedo alla redazione un chiarimento: ho capito bene che Durigon vuole che rimanga l’anticipata Fornero 42+10 anni e vuole affiancargli il 41 per tutti contributivo ?
Grazie“
IL Dott. Perfetto risponde: “Sig. Davide, l’On. Durigon intende sostituire l’anticipata Fornero 42+10 per uomini e la 41+10 per le donne con l’anticipata 41 per uomini e donne con l’applicazione del sistema di calcolo contributivo.
Al momento non è nota la Proposta della Lega a livello ufficiale. Molto verosimilmente, la Lega intenderà riferirsi alla Proposta di Legge 2855 a prima firma Durigon presentata alla Camera dei Deputati nel 2021.
Per completezza di informazione riporto due brevi stralci della Proposta di Legge 2855 relativamente alla pensione anticipata 41 per tutti.
1. “l’articolo 1, comma 1, lettera a), sostituisce integralmente le regole introdotte dalla riforma Fornero (comma 10 dell’articolo 24 del decreto legge n. 201 del 2011) prevedendo un nuovo e unico requisito contributivo pari a 41 anni per tutti”;
2. “La pensione di cui al comma 10 è liquidata dall’INPS secondo le regole di calcolo del sistema contributivo”.
Per quanto riguarda il punto 1 di cui sopra, il “comma 10 dell’articolo 24 del decreto legge n. 201 del 2011” che la PdL 2855 intende sostituire è la pensione anticipata Fornero 42+10 per uomini e la 41+10 per le donne.
In conclusione, se i contenuti della Proposta che farà la Lega verranno ripresi dalla Pdl 2855 del 2021 a prima firma Durigon, allora ci sarebbero la pensione di vecchiaia a 67 Fornero (invariata) e la pensione anticipata per tutti (uomini e donne) con 41 anni di versamento di contributi con sistema di calcolo interamente contributivo della Lega“.
Ringraziamo come sempre il Dott. Perfetto e confidiamo che la Quota 41 Light pensata dal Governo, non si riferisca in toto alla precedente proposta di Legge 2855, ma dopo aver udito i numeri ‘No’ di protesta dei tanti cittadini, possa divenire almeno una nuova versione, ossia una Quota 41 che seppur contributiva affianchi almeno e non sostituista l’anticipata Fornero, allo stato attuale l’unica misura che consente di uscire indipendentemente dell’età anagrafica raggiunto il requisito contributivo con l’assegno pieno. In caso contrario per i quarantunisti sarebbe davvero una doppia beffa, La Quota 41 attesa per tanti anni, ad altre condizioni s’intende, sarebbe concessa solo ora dopo anni di battaglia stravolgendo completamente la richiesta iniziale e penalizzando ulteriormente chi ha lavorato più a lungo.
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Sinceramente mi sembrano tutte proposte fatte per peggiorare le cose. Da un lato si dice che non ci sono risorse per allargare la platea dei futuri pensionati, dall’altro si dice che Quota 103 e’ stata un flop. Ma dal punto di vista del governo dovrebbe essere stata un successo visto che ci sono state 7000 domande sulle 17000 previste. Allora perche’ andare su una quota 41 light peggiorativa e con mille paletti? Meglio lasciare Quota 103 o tutt’al piu’ una quota 104 meno restrittiva. Mi sembra invece che si voglia andare su una quota 41 light (che aggiunge poco a Quota 103 visto che esistono gia’ canali per i lavoratori precoci) e peggiorare le condizioni della pensione anticipata prevista dalla L. Fornero con allungamento delle finestre. Questo quadro e’ evidentemente peggiorativo, spacciandolo per un successo della Lega. Ripeto, perche’ allora abbandonare il meccanismo di Quota 103?
Sono daccordissimo, meglio lasciare la 103, comunque chi decide non sa cosa significa Lavorare dopo i 60 anni. Loro fanno lavori Ligth……
finche inps paghera tutti quelli che non ne hanno diritto xche non versato contributi e non si eliminera la assistenza dalla previdenza xche bello fare i signori con i soldi degli altri inps sara sempre un deserto senza acqua xchi a pagato 40 e passa di anni di tasse e tanto meno tutti gli altri che se non altro non hanno mai pagato tasse
Domani M. Draghi presenterà al parlamento europeo il tanto atteso dossier per un: “cambiamento radicale” necessario a risollevare una volta per tutte l’economia europea.
Speriamo non ci sia qualche “riferimento” anche alle pensioni!
Caro Stato, facciamo così: ridammi tutti i contributi che ho versato, che alla mia pensione ci penso io!!
Gli italiani accettano, infatti parole e parole nelle varie osterie, ma poi quando è necessario metterci la faccia zitti zitti. Ognuno pensa al proprio orticello. Siamo un popolo di individualisti…..qualcuno un tempo ormai lontano disse:”Abbiamo fatto l’Italia, ma non gli italiani”. Nulla è ancora cambiato.
Sono stata immessa in ruolo come insegnante di sostegno della scuola primaria nell’ ottobre del1985. Sono nata nel gennaio del 1964. Quanto devo aspettare per andare in pensione
Anna
Cara Anna, sai qual’è il problema? te lo spiego; sei giovane per la pensione per l’età; il lavoro che hai fatto è micidiale e io lo so visto i 13 anni di sostegno ma tu una vita; dipende da quanto precariato hai fatto; i calcoli precisi se non li hai fatti li devi fare immediatamente; anche perchè di solito, negli ultimi anni , le domande si fanno a ottobre per terminare ad agosto dell’anno successivo; difficile il 2025 ma non si sa mai; calcoli precisi prima possibile, anche in queste settimane; tutto chiaro? in bocca al lupo e saluti a te e ai gestori del sito
Io ho 66 anni e non so ancora se nel 2025 avrò ancora la pensione INPS perché non ho i 25 anni ma altre Casse. Siamo alle comiche finali con torte in faccia.
Sarebbe bello sapere quanti di quelli che sostengono giu le mani dalla fornero .. appena in pensione siano pronti a continuare a lavorare aggiungendo alla pensione anticipata calcolata con sistema misto un ulteriore retribuzione…da lavoro (magari un part time.. e via con lavoro in nero, rimborso spese km e trasferte )
Sicuramente meno che col calcolo tutto contributivo.
Buongiorno Giampi.. .ci sono forme di pensioni contributive anticipate (es . quota 103.. e anche per questo che ha molti non piace) che non permettono di lavorare e se permesso nei casi di calcolo contributivo potrebbe servire per integrare una pensione piu bassa… (come in alcuni stati)
Ma pochi o tanti che siano chi ha una pensione calcolata con sistema retributivo o misto incide sulla spesa pubblica in quanto si percepisce di piu di quanto versato per la propria posizione . Per tutte le forme di pensione “anticipata” se si vuole continuare a lavorare cumulando redditi si dovrebbe avere una pensione calcolata con il sistema contributivo.
Ed in futuro sarà così, ma cambiare le regole a chi ha già contribuito per oltre 40 anni è solo e semplicemente una grande porcata secondo me.
bravissimo
E’ vero, non pochi per varie ragioni, da pensionati continuano a lavorare.
Alcune società lo favoriscono dai tempi in cui ci si pensionava con 35 anni di contributi.
Le ragioni?
Queste possono condensarsi in: esperienza professionale non facile da trovare, la conoscenza della persona quale loro ex dipendente ma anche che, in casi di calo di lavoro, il contratto in atto sia più facile da rescindere.
Nella mia vita lavorativa ho visto, talvolta, quasi ottantenni in questa situazione.
L’Inps ne è a conoscenza almeno per tutte quelle situazioni nelle quali si continuano a versare contributi e pertanto imposte.
Sbagliato la dove accenni a rimborsi spese e/o spese chilometriche rimborsate (almeno per società di media o grossa dimensione dove tuuto si suppone documentato).
Il lavoro in nero è altra cosa e se giusto è non colpire chi lo subisce magari per sfamare i propri figli, non capisco perché non si colpisca viceversa chi lo propone e lo attua sequestrandogli, ad esempio, la attività.
Saluti.
Io la penso come Paolo prof, appena in pensione me la godo per quello che posso, altroché lavorare.
Grazie Don, speriamo in bene; saluti a te e ai gestori del sito
Piuttosto campo a pane e cipolle per due anni sperando di arrivare ai 67 anni e prendere l’assegno pieno che mi spetta piuttosto che ritirarmi dopo 42 anni e 10 mesi a quasi 65 anni e ricevere un assegno ridotto del 20/30%!
Il problema è che se fanno tale porcata poi è probabile che amplino il contributivo anche su quella di vecchiaia…
anche perchè in dieci anni al massimo se prendi la mista fai pari con la contributiva e dopo è tutto in utile
Salve il sottoscritto luglio prossimo farà 43e1 quindi andrò con la Fornero? Grazie x la risposta.
Sì, sig. Antonio Canciello, maturando lei a luglio 2025 i 43 anni e 1 mese di contribuzione i requisiti per la pensione anticipata Fornero, potrà andare in pensione con la legge Fornero.
Ritengo che sia molto difficile che possano cambiare radicalmente la legge Fornero.
Tuttavia, mi corre l’obbligo di informarla che per dare la risposta corretta alla sua domanda occorrerà attendere la Legge di Bilancio 2025.
Forza Giorgia e tutti gli utili idioti italiani.
Vergogna!
NON TOCCATE LA FORNERO
Non penso che la cosa sia così easy, c’è un prezzo politico da pagare che sarà direttamente proporzionato ai danni provocati, come in passato del resto.
Può essere diviso tra più soggetti politici, al governo, vista così almeno un partito rischia di sparire ..
La penso come te!
Insistere sul discorso anticipata 41 light in sostituzione dell’ anticipata Fornero mi fa pensare che purtroppo, chi è vicino al governo, sappia che ci sono diverse probabilità che accada. Ho chiesto ad un gruppo che si interessa di calcolo pensionistico e anche loro hanno rinviato il conteggio perchè sono in attesa. Mi auguro di sbagliarmi ma ho paura che ciò possa accadere. Sono stanca dopo 42 anni di servizio e 65 di età ora mi troverei a prendere meno di chi ha fatto meno anni di me ma ha preso il terno delle quote!
Sarebbe abominevole per me, comunque entro poco dovremmo sapere cosa fanno con la legge di bilancio.
Bravissima Anna, glielo spieghi anche Lei a Paolo Prof il danno che hanno provocato le quote e in primis la quota 100. E’ da un anno che vado scrivendo che quella spesa folle, si parla di 40 miliardi, qualcuno la dovrà ripagare e oggi siamo al redde rationem, alla resa dei conti. Due le ipotesi: O il famoso scalone di 5 anni passerà a 5 anni e 4 mesi o si passerà direttamente al tutto contributivo. Ci sarà così chi è andato in pensione con 38 anni con 5 anni di anticipo e l’assegno retributivo+ contributivo e chi 5 anni in più con 43 tutto contributivo. L’assegno di chi ha lavorato di più e versato di più sarà inferiore di chi ha lavorato meno e versato meno. All’appello dei conti INPS mancano i versamenti di contributi di chi ha usufruito della quota e al contrario da 5 anni escono 450.000 assegni pensionistici in più. Ora Lei e tanti altri siete chiamati a ripianare quella spesa.
è perfettamente inutile spiegartelo tanto tu capisci solo quello che vuoi capire; anzi credi ciecamente a quello che dicono altri. Giorgetti; lui deve giustificare quello che sta facendo e dà la colpa a quota 100; io ci metterei, evasione fiscale e contributiva, quota 100in misura minima, baby pensioni in larga misura, ; tu vedi solo quota 100; pazienza; saluti ai gestori del sito
Pur con tutta la mia buona volontà, io non la capisco Paolo Prof. Io riporto un’affermazione di Giorgetti nell’aprile del 2023, in un documento ufficiale del ministero finanze, quindi non in un documento qualunque, in cui lo stesso Giorgetti ha fortemente criticato la quota 100, affermando che la quota 100 è stata deleteria per le casse dell’INPS. Cosa c’è che Lei non comprende ?
Cara Anna, ha detto 2 numeri: 65 e 42; una curiosità: di che anno sei? perchè se sei del 1960 come me posso capirti e noi del 1960 siamo gli sfigati visto che sono arrivati a quelli dell’anno prima e poi hanno chiuso le porte; altrimenti, se potevi cogliere quota 100 e non l’hai fatto è inutile che ti lamenti; per me la frase è: meglio una proposta schifosa, la successiva potrebbe essere migliore ma anche peggiore o anche non esserci proprio; tranquilla, non la sconvolgono la legge Fornero; almeno credo; fidarsi di certi personaggi……….; saluti a te e ai gestori del sito
A questo punto non capisco più nulla. Quota 100 mancata per pochi mesi, quota 101 mancata…e così via ,aspettavo la fornero con 41 10 mesi e la finestra di 3 mesi…ho 64 anni e 41 e 2 mesi di contributi. Sarei dovuta andare ad agosto 2025, mi allungano la finestra così andrò va fine 2025 ?….ci sarà la nuova manovra!!!!.ho capito dalla finestra mi ci devo buttare!!???…vogliono spingerci ad andare con la fornero vecchiaia. Con la speranza per loro ,che qualcuno crepi prima. Proprio sfortunato chi è nato nel 1960
Buonasera
Pur essendo abominevole che un lavoratore che ha iniziato a lavorare dopo il 1995 e che quindi ha circa 30 anni di lavoro, abbia tutta la pensione contributiva e una miseria mensile, a questi hanno dato modo di farsi in qualche modo una pensione integrativa o mettersi da parte qualche cosa.RIPETO ABOMINEVOLE. Ma se cambiano le carte in tavola a uno scemo come me che tra 10 mesi DOVREBBE andare in pensione con l anticipata ordinaria Fornero, non ho tempo per fare nulla, ne assicurazioni private ne pensione integrativa !!!!
Saluti
Fabio
P.S e parlando della mia pensione a conteggi fatti mi troverei con una mensilità di 1500 euro, dignitosa ma senz’altro non dorata, con retributivo 1200 euro se va bene!
Scusate, Contributivo
Anche Lei come Anna rischia di ricevere un assegno inferiore di chi ha usufruito della quota 100, pur avendo lavorato più anni e versato più contributi.
Sindacati, dove siete ??? C’è qualcuno ???
Inesistenti come sempre.
Una domanda al gentile e sempre disponibile Dott. Perfetto. Piu’ che una domanda una previsione se si sente di farla: Se veramente eliminassero l’anticipazione Fornero sostituendola con Quota 41 light cosa succederebbe? Rivolta popolare? Scioperi pesanti? I sindacati riuscirebbero a fermarla o tutto passerebbe sotto silenzio? E poi secondo lei pagherebbero questa cosa elettoralmente? Grazie
Sig. Roberto C lei mi domanda cosa potrebbe succedere se eliminassero la pensione anticipata Fornero sostituendola con Quota 41 light. Le rispondo con tutta franchezza.
DOMANDA 1: “Rivolta popolare?”
RISPOSTA 1: No. Il popolo italiano è stato fin troppo “addomesticato” dai Governi che si sono succeduti di volta in volta per potersi rivoltare. Addomesticati al punto che ora gli italiani sembrano affetti da una sorta di Sindrome di Stoccolma, dove la vittima comincia a mostrare simpatia per il suo carnefice. Non è forse vero che la legge Fornero così tanto odiata viene ora persino voluta?
DOMANDA 2: “Scioperi pesanti?”
RISPOSTA 2: No. Al più, qualche sciopero di venerdì, oppure infrasettimanale se c’è l’occasione di fare un ponte.
DOMANDA 3: “I sindacati riuscirebbero a fermarla o tutto passerebbe sotto silenzio?”
RISPOSTA 3: I Sindacati non riuscirebbero a fermarla la nuova legge sulle pensioni. I Sindacati non ne avrebbero neanche motivo. In fondo i Sindacati hanno già ottenuto molto a favore dei lavoratori, anche se non l’hanno richiesto: 1) ci sarà la decontribuzione a favore dei lavoratori; 2) ci sarà il trasferimento di una parte del TFR ai Fondi Pensione (che vengono gestiti anche dai Sindacati).
DOMANDA 4: “Pagherebbero questa cosa elettoralmente?”
RISPOSTA 4: NO. In fondo i lavoratori verranno compensati con la decontribuzione. Qualcuno riceverà anche 100 euro in più al mese (una volta affermò il Presidente del Consiglio Meloni). Con più soldi in tasca, i lavoratori perderanno la memoria, e poi penseranno: cambiare partito? E a che serve? In fondo, sono tutti uguali! Se un partito cade, un altro partito prenderà il suo posto e dirà e farà le stesse cose (forse in modo diverso) che diceva e faceva il partito del quale ha preso il posto.
Gia’ il titolo presuppone condizioni che vengono ritenute impossibili, poi discutibili, poi in fine accettate ? … Finestra di Overton ?
come hai ragione caro Max; avevo sbagliato sul principio della rana bollita; è la finestra di Overton; speriamo in bene; saluti a te e ai gestori del sito
Se facessero questa cosa il conto politico sarà salato secondo me, vedremo anzi spero di no!
Stiamo assistendo a uno pseudo dibattito preliminare “a distanza” che è quantomeno enigmatico; ultimi esempi:
– Salvini al meeting di Rimini ha ribadito: “Il superamento della Fornero rimane un impegno della Lega e del governo» (e speriamo che l’impegno si veda nella manovra di quest’anno, altrimenti siamo ancora al “Campa cavallo …” )
– pochi giorni fa la Fornero a in Onda ha detto “Salvini ha l’abitudine di parlare da bullo e non da ministro, è quasi patetico”; e qualche giorno prima: “Questo governo vede demoliti dai fatti i suoi slogan ”
– sempre pochi giorni fa: il deputato del Pd ed ex ministro del Lavoro, Andrea Orlando, alla Festa dell’Unità di Bologna, parlando dell’ipotesi che il governo nella manovra 2025 metta mano alle pensioni, oltre ad eliminare Opzione donna e l’Ape Sociale ha aggiunto:
“Per tutto questo bisogna citofonare a Salvini, che di citofoni se ne intende”
– Durigon, pochi giorni fa sul Sole24: “Quota 41 è un tema secondo me plausibile in questo momento”
– Bombardieri (UIL), in luglio : “il governo avesse promesso di volere una flessibilità per tutti e ha messo il ricalcolo contributivo a Quota 103… bel risultato per chi giurava di cancellare la legge Fornero”
– e da pochissimo Ghiglione (CGIL): “”È evidente che, nonostante i continui slogan e le promesse fatte in campagna elettorale, il Governo ha un solo obiettivo: fare cassa ancora una volta sulle pensioni”
La dottoressa Fornero dovrebbe però ricordare quello che la sua riforma ha comportato almeno per molti esodati.
Il dottor Orlando invece ha poco da ricordare perché da ministro nessuno ricorda citofaonate a favore di lavoratori e pensionati.
Per quanto riguarda i sindacati le riporto non il monologo del replicante nel film di fantascienza Blade Runner:“Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi”, ma quello che ha visto nel mondo reale degli ultimi 30 anni un vero sindacalista.
E badi bene che le parole di Cremaschi, a mio parere, valgono per qualsiasi rappresentante dei lavoratori.
Che pochezza!
https://sindacatounaltracosa.org/2015/09/15/g-cremaschi-perche-lascio-la-cgil/
I risultati del CNEL? Hanno lavorato o perso tempo per nulla?
Siamo passati da “ABOLIAMO LA LEGGE FORNERO” a “GIU’ LE MANI DALLA FORNERO”..incredibile..chi l’avrebbe mai detto..cmq la 41 light non potrà e non dovrà mai sotituire l’attuale anticipata , ma solo affiancarla al max!
Speriamo abbia ragione lei Salvo, questa sicurezza da dove le viene? Purtroppo il Dott. Perfetto ha riportato tratti della proposta di legge di Durigon, non ha inventato nulla!
Gentilissima Erica,
la mia sicurezza si basa su un fatto pratico. La Quota 41, sebbene “light” (così definita perché interamente ricalcolata con il sistema contributivo), è sempre svantaggiosa sia per il lavoratore, che vedrebbe decurtato l’importo della pensione (circa il 15%?), sia per lo Stato. L’impatto sui conti pubblici sarà sicuramente contenuto perché, come detto prima, è poco conveniente per il lavoratore e, quindi, la platea sarà molto ristretta: si ipotizza che solo qualche migliaio di lavoratori vi aderiranno.
Se quindi venisse abolita la pensione anticipata (41+10 o 42+10), il lavoratore avrebbe solo due scelte: la Quota 41 o la pensione di vecchiaia. Anche se è difficile fare previsioni, è probabile che una buona parte dei lavoratori opterebbe per la prima opzione, con un conseguente aggravio per lo Stato, che risparmierebbe invece mantenendo la pensione anticipata Fornero.
Spero di essermi spiegato bene.
Un saluto a lei e a tutti i lettori del sito.
Tra non molto questa agonia finirà e sapremo,
Infatti, a fine Luglio il deputato Garavaglia della Lega, presenterà la sua proposta, che a sentir lui metterà tutti d’accordo. Come dice Don ? Luglio è già passato ?
La redazione potrebbe intervistare Garavaglia ?
‘L’estate sta finendo …’
Infatti! Comunque un’indicazione di quello che farà il governo l’avremo a breve entro il 20 settembre con il piano programmatico che devono inviare a Bruxelles e poi più nel dettaglio entro il 20/22 ottobre con la legge di bilancio da presentare al parlamento.
Infatti, Garavaglia altro caciaballe.
Don, quello da inviare a Bruxelles, se non ho capito male, è il piano pluriennale di rientro dal debito spalmato in 7 anni; ; siamo proprio messi male; speriamo in bene; saluti a te e ai gestori del sito
👍
NO e poi NO alla Q. 41Light non è assolutamente accettabile che dopo un cosi lungo periodo di contribuzione tagliare del 20% l’assegno. A marzo 2025 compiero l’eta di 64 anni e contestualmente maturero 41 anni di contributi sono stanco voglio andare in pensione con il sistema misto come e giusto che sia. Per venire incontro a tanto malgoverno sarei anche disposto ad accettare la proposta Tridico ( che sempre un furto è) ricalcolo con sistema misto una volta compiuti i 67 anni anagrafici.
ERRATA-CORRIGE: Mi correggo.
La Proposta di Legge 2855 a prima firma Durigon fu presentata alla Camera dei Deputati l’11 gennaio 2021 e non, come ho scritto, nel 2011.
Chiedo scusa Dott. Perfetto era sfuggito anche a me
Quella quota 41 castrata per me può stare dov’è esattamente come faccio quest’anno con la quota 103.
Giù le mani dalla Fornero, siete capaci di inasprirla, lasciate le cose come stanno che è meglio.
NON FACCIAMOCI ILLUSIONI, SARà UN BAGNO DI SANGUE E NIENTE FLESIBILITA’ IN USCITA.