Si è tornati a parlare delle ultime novità sulle Pensioni, e le news di oggi 14 maggio 2018 arrivano dalle parole dei sindacati. Domenico Proietti della Uil ha parlato rivolgendosi al nuovo Governo che si sta formando e chiedendo ancora una volta l’abolizione della legge Fornero. Più cauta Susanna Camusso, mentre il presidente dell’ INPS Tito Boeri ha frena gli entusiasmi e non concorda con i sindacati. Vediamo allora le dichiarazioni più importanti qui di seguito.
Pensioni oggi 14 maggio 2018 ultime novità da Uil e Proietti
Ecco le parole di Domenico Proietti della Uil su quota 41 e prepensionamento : ” Tra le tante cose importanti che il nuovo Governo dovrà affrontare c’è la necessità di continuare a cambiare la legge Fornero sulle pensioni. Dopo i positivi interventi degli ultimi 2 anni, occorre introdurre una flessibilità di accesso alla pensione per tutti i lavoratori intorno ai 63 anni e dare a tutti la possibilità di pensionamento con 41 anni di contribuzione.
Bisogna, poi, concentrarsi sulle future pensioni dei giovani, colmando i buchi contributivi dovuti alla frammentarietà delle loro carriere e, contestualmente, eliminare le disparità di genere che penalizzano le donne, valorizzando il lavoro di cura. Per le pensioni in essere va preservato il pieno recupero dell’indicizzazione dal prossimo gennaio, prevedendo un meccanismo che tenga conto del mancato adeguamento di questi anni e continuando ad estendere la quattordicesima con una valorizzazione degli anni di contributi versati”.
Ultime Pensioni oggi: parla Susanna Camusso
All’ Assemblea della CGIL ad Aosta in questo week-end ha parlato anche Susanna Camusso, che è scettica su cosa voglia fare il prossimo Governo e su come pensi di superare la legge Fornero: “Quando dicono superamento della legge Fornero vorremmo sapere cosa intendono fare perché superamento di per se’ vuol dire poco o niente – Ha dichiarato Camusso, commentando le indiscrezioni sul programma del nuovo Governo – Cambiare la normativa vuol dire innanzi tutto fare attenzione a quelli che pagherebbero un prezzo maggiore e cioè i giovani e le donne.
C’è una piattaforma unitaria del sindacato che chiede di superare quella legge da qualche anno. Non lo abbiamo scoperto oggi nell’ultima campagna elettorale. Il nostro giudizio, dopo l’ultimo incontro con il governo, fu di insufficienza perché non si affrontarono le ingiustizie che quella legge ha determinato in particolare i giovani e le donne”
Pensioni oggi ultime novità: Tito Boeri dell’ INPS interviene nel dibattito
Rispondendo ad una domanda su possibili interventi relativi alla Riforma Fornero da parte del Governo che a breve si insidierà, Tito Boeri ha spiegato che “Ci sono persone che negano l’evidenza. E’ fondamentale che la discussione su questi temi non avvenga con queste modalità. Nel caso delle pensioni l’Inps è quello che detiene il maggior numero di informazioni. Noi compiamo delle valutazioni sulla base delle proposte di cui siamo a conoscenza e le rendiamo pubbliche.
Chi gioca a dire sistematicamente che le valutazioni dell’Inps o di altri istituti sono politicizzate, si prende una grandissima responsabilità perché vuol dire di fatto privare il confronto pubblico in Italia di riferimenti e chi lo dice dovrebbe dimostrare, dati alla mano, il perché. Il più delle volte questo avviene perché dicono una cosa e ne hanno in mente un’altra completamente diversa. In campagna elettorale hanno parlato di abolizione della legge Fornero, ma nelle proposte concrete non c’è, ci sono cose ben diverse”. Voi cosa ne pesante di queste parole sulle pensioni 2018? Fatecelo sapere nei commenti!