Sondaggi la 7 mentana oggi

Sondaggi politici La 7 ultimi dati oggi 15 novembre: PD in calo, crolla la Lega, bene FI

L’ultima settimana è stata negativa per tutti i grandi partiti italiani, stando a quanto riportano gli ultimi sondaggi politici elettorali di SWG per il tg di La 7 di Enrico Mentana. Fratelli d’Italia manifesta una leggera diminuzione, mantenendo comunque la posizione di predominanza come primo partito in Italia. Nel contempo, il Partito Democratico e, in particolare, la Lega registrano una significativa perdita di consenso pubblico. Anche il Movimento 5 Stelle evidenzia una flessione, mentre Forza Italia è uno di pochi partiti che questa settimana sale. Tali andamenti emergono dai risultati del sondaggio politico che andiamo a vedere qui di seguito.

Ultimi sondaggi politici SWG per La 7: cala il centrodestra, Crollo Salvini e Lega

Per Fratelli d’Italia, si osserva una lieve diminuzione, passando dal 29,2% registrato una settimana fa al 29,1% attuale. Il partito guidato da Giorgia Meloni mantiene una sostanziale stabilità e, soprattutto, non evidenzia avvicinamenti significativi da parte dei rivali. Fratelli d’Italia si posiziona al primo posto con un margine di quasi dieci punti percentuali rispetto agli altri partiti.

Restando nel centrodestra, la Lega registra un calo al 9,4%, rappresentando una perdita dello 0,4% in una sola settimana per il Carroccio, il risultato peggiore tra tutti i partiti coinvolti in questi ultimi sondaggi. Tale situazione comporta un ulteriore distanziamento da Fratelli d’Italia, dopo aver recuperato terreno nelle settimane precedenti. In vista delle imminenti elezioni europee previste per giugno, Matteo Salvini sembrerebbe orientato a differenziarsi sempre di più da Giorgia Meloni nel tentativo di invertire la rotta e riconquistare consensi.

Forza Italia registra invece un incremento, passando dal 6,4% al 6,7%. Tuttavia, tali risultati rimangono inferiori a quelli ottenuti nelle precedenti elezioni politiche, quando il partito era guidato da Silvio Berlusconi. Nonostante ciò, Forza Italia si mantiene al di sopra della soglia critica del 4%, che rappresenterà il parametro per eleggere i propri rappresentanti alle elezioni europee. Infine La coalizione di centrodestra si completa con Noi Moderati, il quale registra un aumento all’1,1% (+0,1%).

Sondaggi elettorali ultimi dati oggi 15 novembre: PD in calo, M5S non recupera

Se a destra questa settimana non si sorride, anche a sinistra la situazione è simile: Il Partito Democratico registra un calo al 19,7%, dopo essere risalito al 20% una settimana fa. Il sostegno ai democratici guidati da Elly Schlein continua a oscillare tra il 19% e il 21%, senza riuscire a raggiungere livelli tali da rappresentare una minaccia significativa per Giorgia Meloni. Anche il successo della manifestazione a Roma non ha influito positivamente sui sondaggi.

Il Movimento 5 Stelle segna una discesa al 16,2%, registrando una diminuzione dello 0,2%. In questo contesto, il partito guidato da Giuseppe Conte non riesce a sfruttare il calo del Partito Democratico per avvicinarsi e tentare di mettere in discussione la posizione di primo partito dell’opposizione.

Le forze minori del centrosinistra mantengono risultati sostanzialmente stabili: Alleanza Verdi-Sinistra si attesta al 3,6%, mentre +Europa registra una leggera crescita dal 2,4% al 2,5%. I partiti di centro che facevano parte del Terzo Polo alle ultime elezioni europee mostrano variazioni altalenanti. Azione, guidato da Carlo Calenda, registra una diminuzione dal 4% al 3,9%. Al contrario, Italia Viva di Matteo Renzi segna un aumento dello 0,2%, raggiungendo complessivamente il 3%. Infine il sondaggio condotto da Swg rileva i risultati di due forze politiche. La prima è Italexit di Gianluigi Paragone, che ottiene il 1,9%, con un incremento dello 0,3%. La seconda è Unione Popolare di Luigi De Magistris, che registra il 1,2%, con una diminuzione dello 0,1%.

Pensionipertutti.it grazie alla sua informazione seria e puntuale è stato selezionato dal servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre ultime notizie seguici tramite GNEWS andando su questa pagina e cliccando il tasto segui.

141 commenti su “Sondaggi politici La 7 ultimi dati oggi 15 novembre: PD in calo, crolla la Lega, bene FI

  1. Parlamentari in pensione (a 65 anni) dopo solo 5 anni di mandato … ah ah ah ah … fate articoli su questa vergogna per favore

  2. Servono REGOLE UGUALI PER TUTTI … troppo semplice???? … troppo democratico???? … una pensione identica per TUTTI … una data di uscita identica per TUTTI … contributi identici per tutti … se poi a quelli ricchi non basta ci sono le pensioni integrative da attivare privatamente … nel frattempo i sacrifici devono essere fatti da TUTTI … baby pensioni, parlamentari, Fornero, pensioni d’oro, Giuliano Amato, quota 100, ecc. … chiaro???? … non mi sembra tanto difficile … Salvini, chiamami pure se vuoi ulteriori spiegazioni

  3. Prima bisogna risolvere le ingiustizie (diritti acquisiti, baby pensioni, pensioni d’oro, parlamentari, quota 100, ecc.) … poi si applicheranno a TUTTI delle nuove regole per le pensioni … ma UGUALI PER TUTTI

  4. Quanto detto dalla Corte dei Conti in audizione al senato sulla manovra è un argomento importante . La corte invita il governo a valutare una soglia anagrafica uniforme per i lavoratori «interamente contributivi» e per quelli «misti», con una quota dell’assegno calcolata con il metodo retributivo. A mio parere con la quota 103 contributiva siamo già arrivati ad introdurre i 64 anni contributivi anche per i misti. Quindi la proposta di una età uniforme di 64 anni per i misti che decidono di diventare tutti contributivi può essere positiva . Chi ha pochi anni nel retributivo perchè dovrebbe lavorare 3 anni in più di un contributivo puro ? Sarebbe una apertura e non una chiusura . Dovrebbe essere comunque una opzione del misto che decide di passare al contributivo . La proposta prenderebbe però una altra piega se l’età uniforme diventasse 65 o 66 perchè in questo caso l’effetto sarebbe il contrario cioè diventerebbe un allontanamento alla pensione per i contributivi puri . Come al solito la mancanza di regole certe potrebbe anche quando ci sono proposte positive , creare un altro casino .

    1. Distinguiamo obbligo e facoltà. A mio avviso la Corte dei Conti ha voluto ribadire (perchè in realtà si era già espressa in tal senso) che è sbagliato, al di là del regime previdenziale di appartenenza (misto o contributivo puro), che lavoratori abbiano differenti opzioni di flessibilità in uscita. Appare, infatti illogico, che un lavoratore che ha contribuzione solo dopo il 1.1.96 possa andare in pensione a 64 anni e uno che abbia anche un giorno di contributi prima debba aspettare altri tre anni! Le pensioni ordinarie anticipata e vecchiaia continueranno, in ogni caso, a esistere.

      1. È talmente evidente quello che dici che non può essere un errore ma è voluto per una qualche ragione.
        Forse per aprire anche a costoro… ma ad una uscita contributiva … quando?
        Quando vi aggiungeranno la speranza di vita.

    2. Infatti, lo stiamo dicendo da mesi, il problema è che lor signori devono fare esattamente quello per cui sono stati messi lì, cioè ostacolare il più possibile l’uscita dei pensionandi dal lavoro, in modo che una bella fetta di loro ci lasci le penne prima del traguardo. L’obiettivo è quota bara

    3. Questa richiesta è illogica e inapplicabile, se si vuole imporre età anagrafica a chi ha iniziato a lavorare a 14 anni mi spiegato con quanti anni di contributi andrei in pensione ? 50/51/52 anni di contributi….non diamo troppo peso alle fantasie di questi lobbi di destra e ragioniamo da operai.

  5. Buongiorno
    Solo una veloce considerazione…solo come piccolo sfogo…
    Il nostro caro (locuzione idiomatica) leader leghista come avrete notato si è smarcato dalla “voce” … prima era tutto Fornero…ora “ponte”…strade e scioperi…
    Ora per carità lui si può smarcare giustamente dal problema pensioni…ma solo il fatto che storicamente ne ha dette di cotte e di crude in merito alla famosa riforma per poi arrivare fare ulteriori ed enormi danni ed uscirne…mi fa terribilmente incazzare….
    Ormai la nuova Ruba-Forma Salvini-Meloni-Giorgetti è sul piatto…
    Saluti

  6. Volevo segnalare, ho la vaga l’impressione, che il moderatore non funziona più e che alcuni commenti passano direttamente nel cestino! Un saluto ai gestori del sito.

  7. I parlamentari in pensione (a 65 anni) dopo solo 5 anni di mandato … per noi (dopo 41 anni) non ci sono le risorse … ah ah ah ah

    1. Possibile che nessuno osi pensare che invece di indicizzazione le pensioni oltre una certa cifra già super privilegiate con sistema retributivo mettere questi soldi a disposizione dei nuovi pensionati già iper penalizzati?….Diranno non si possono toccare i diritti acquisiti ma continuare a umiliare e bastonare i nuovi pensionati si….siamo in una trappola mortale

        1. Sicuramente la categoria dei diritti acquisiti non è usata in modo generale ed astratto ma in maniera strumentale. Basti pensare a quante variazioni della normativa pensionistica dopo che ho iniziato a pagare i contributi senza sapere per quale versione definitiva li avrei versati. Ditemi voi se è il modo di gestire un rapporto giuridico-patrimoniale è pagare senza avere certezza delle caratteristiche del prodotto che si acquisisce! Dal momento in cui iniziavo a versare dovevano congelarsi le condizioni.

  8. Domani ci sarà lo sciopero generale. Bene. Finito lo sciopero cosa succede? NIENTE. Ora speriamo che il dott. Sbarra ,che non parteciperà allo sciopero , mantenga un filo diretto con il governo affinché possa spingere e far ritornare sui propri passi il governo e far rimettere mano alla legge sulle pensioni. Dott. Sbarra aiutaci tu.

    1. Si sì proprio Sbarra ci aiuta ! Non ci credo nemmeno se lo vedo coi miei occhi- questo signore è completamente asservito e succube della compagine governativa e quindi non ci facciamo illusioni- quegli altri due sindacalisti fanno solo fumo e niente arrosto….. siamo pertanto alla mercé della banda di comando che fa di noi polpette, senza che nessuno intervenga…. a cominciare da Mattarella che firma ad occhi chiusi tutte le schifezze che partorisce l’esecutivo …….

    1. si e oltrettutto aumenta il costo delle pensioni, così sembra che sia ancor apiù in deficit la bilancia. Non è che si possono dividere quei conti?

      1. Non “si potrebbe” ma si dovrebbe dividere certi costi. In realtà ci sono un sacco di uscite INPS chiamare pensioni che tali non sono. Semplificando hanno chiamato pensione il gatto per poter chiamare spesa pensionistica le crocchette e così legittimare il carico all’INPS. Naturalmente ho esagerato. I distinguo tra pensioni e non pensioni non sono così eclatanti ma si vedono comunque bene. E i vitalizi sono non pensioni a carico dei pensionati.

  9. Oltre allo sciopero e al voto abbiamo in mano anche un altro potente strumento che potrebbe accelerare la fine di questo governo capace solo di vessare i lavoratori onesti premiando invece furbi, ladri ed evasori e cioè la riduzione dei consumi. Questo fatto determinerebbe finalmente la fine del sostegno al governo dei poteri forti e degli industriali

      1. Infatti, qua tra poco non mettiamo il piatto a tavola e questi negrieri spendono e spandono miliardi per ponte, guerre, vitalizi etc- quando finirà questa triste storia non è dato sapere…..

    1. Caro Matteo.
      “Accelerare la fine di questo governo!”…
      La “riduzione dei consumi” … mi chiedo: per quante ore, giorni, mesi … ma in una società che è stata capace perfino di inventarsi la categoria degli “influencer” … cose da pazzi.
      E tu proponi qualcosa del tipo di autoridursi il PIL?
      Scusami, ma mi viene da dirti … “che dici!”…quando se hai due risparmi in banca qualsiasi governo di questo mondo potrebbe decidere in caso di necessità e in un attimo di attingervi senza chiederti … scusi.. posso? La realtà è un altra .. o si è capaci di ridurre il debito o stiamo solo facendo quattro chiacchiere al BAR.

      1. Con Monti Fornero (salvatori della patria) il debito era 1500 miliardi (circa) … ora siamo a 3000 (circa) … ah ah ah ah … forza Fornero !!!!

  10. Eh sì parliamo dei parlamentari in pensione con neanche 5 anni di contributi. Per questo li chiamano vitalizi. Anche le nostre pensioni chiamiamole vitalizi e poi vedremo…. il bello del bello.!!!

  11. Perche’ non volete pubblicare l’articolo del Sole24 ore che prospetta tutto contributivo per le pensioni anticipate da parte della Corte dei Conti anche per chi e’ nel misto? Si tratta di una notizia gravissima

    1. Cara Stefania, ho letto l’articolo che citi: è chiaramente detto che i cambiamenti si applicano al sistema dei pensionamenti anticipati delle quote varie) e non al pensionamento ordinario (pensione di vecchiaia, pensione anticipata fornero e quella per precoci 12 mesi di lavoro prima dei 19 anni che possono andare in pensione dopo 41 di lavoro) e quindi per il momento e fino al 31/12/2026. Se vuoi controllare l’articolo lo trovi on line. Ti saluto caramente. Lilli Reolon

      1. Infatti……MAI difendere queste forme di prepensionamento. L’ho sempre detto a proposito di Opzione Donna. Ecco i risultati

        1. Le uscite ordinarie permarrebbero sempre. La Corte dei Conti professa uniformità di trattamento per l’uscita a 64 anni ora prevista per i soli tutto contributivo. Siamo talmente esasperati che vediamo il male pure dove non c’è.

          1. La “Corte dei conti sollecita un’età standard per tutte le uscite anticipate”. Ovviamente rispetto ai 67 anni. Potevano non mettere la parola “tutte” oppure spiegare a quali uscite si applicano, cosa che non hanno fatto.

          2. guarda che si capisce benissimo che vogliono livellare anche chi sta nel misto. Non vi illudete

          1. Buongiorno PIO … da anni dici “servono regole uguali per tutti”.
            Ma allora sarebbe stato semplice non si sarebbe mai dovuto modificare niente in meglio o in peggio almeno riguardo alle pensioni.
            Però credo alla tua buona fede perché vedo che lo ripeti costantemente tutti i giorni.
            Ma è proprio perché lo dici da anni e non lo fanno che forse è inutile ripeterlo.
            A questo punto non ti chiedo la ragione per cui, loro, non lo fanno ma di chiarirci cosa faresti tu da “domani e avresti fatto da ieri” se fossi oggi il capo del governo oltre a sono certo autoridurti come punto di partenza il vitalizio.
            Perché io penso che alla fine potrebbe essere come cercare di fare una “rivoluzione” del tipo di quelle che, come l’esperienza insegna, poi finisce male per tutti.
            Un saluto per l’ironia che talvolta ci metti nei commenti.

    2. Sig.ra Stefania, la Corte dei Conti è un organo consultivo, non fa le leggi e non ha potere decisionale.Semplicemente fa il consulente detto in parole povere.Siccome di queste uscite ne fanno tante su svariati argomenti, in questo momento non mi allarmarei più di tanto.Oltretutto nei prossimi anni, la parte retributiva peserà sempre meno nelle pensioni.Io che maturo i requisiti Fornero anticipata nel 2024, ho 15 anni di contributivo, nei prossimi anni sarà a scalare ,quindi l’impatto negativo con il contributivo si assottiglia sempre più per il pensionando.Ad esempio chi avrà pochi anni nel retributivo lavorando 43 o 42 anni con l’anticipata Fornero potrebbe perfino non avere impatto negativo, in quanto ricordiamo che il contributivo prevedeva 40 anni al massimo di lavoro.Piuttosto, io vedo più il pericolo dal 2027 quando riprenderà l’aspettativa di vita allungando l’anticipata e e quindi di fatto si allinea l’età minima a 64 anni senza che lo dica la Corte dei Conti.

      1. Prima devono azzerare i loro privilegi … come diceva la illuminata Fornero … poi pero’ si sono scordati di farlo … ops !!!!

  12. Questo governo sembra un governo più tecnico di quello di Monti o di Draghi , non c’è una “visione” di sviluppo si lavora sulla emergenza del debito pubblico e delle agenzie di rating . I problemi sono gli stessi per chiunque fosse stato al governo ma le soluzioni forse sarebbero state diverse ma la cosa più grave e meschina sono le promesse per prendere voti , promesse fatte da chi sa benissimo di non poterle mantenere ma che tanto sa che gli italiani dimenticano sempre tutto. Penso che continueremo anche prima delle europee a sentire altre promesse su pensioni sanità scuola trasporti stipendi etc.. ma poi non verrà realizzato nulla. Finchè non ci concentrerà su come aumentare il PIL ( entrate ) e calare il debito pubblico ( spese ) saranno solo promesse . Per ora si sono concentati solo su come calare le spese ma non hanno idea su come aumentare le entrate ; ci hanno provato col superbonus 110 ma hanno fatto un casino allucinante ora ci provano con il ponte ? porterà ad un aumento del turismo o dello sviluppo del sud ? secondo me verrà fuori un altro casino allucinante . IL premierato serve a qualcosa , no serve solo a garantire delle sedie più a lungo . Mancano idee vere per garantire uno sviluppo .

    1. Fornero, Monti, Draghi, ecc. … nessuno ha toccato i loro privilegi … ma per tutti gli altri le risorse non ci sono … ah ah ah ah

  13. L’unica forma di protesta efficace sarebbe ignorare tutti i sette canali di regime e tutte le testate giornalistiche principali e tutti i social.
    Ma non lo facciamo.

    1. Nel corso delle audizioni al Senato sulla manovra la magistratura contabile invita il governo a valutare una soglia anagrafica uniforme per i lavoratori «interamente contributivi» e per quelli «misti», con una quota dell’assegno calcolata con il metodo retributivo. Dall’Ufficio parlamentare di bilancio arriva poi la richiesta di una riflessione a tutto campo a tutto campo sui problema delle basse future pensioni dei giovani https://www.ilsole24ore.com/art/pensioni-corte-conti-sollecita-un-eta-standard-tutte-uscite-anticipate-AFLfyPdB

  14. Buongiorno
    Devo fare notare che ancora il mio commento di ieri…ca. h. 22 non è stato considerato…
    Non dicevo nulla di male…
    Grazie
    Saluti

  15. Buonasera
    Sfogo e considerazione…
    Scioperi…
    Avrete senza dubbio visto cosa è accaduto in Francia contro l’aumento dell’età pensionabile….un caos…giusto?
    Risultato …la legge è passata…
    Ora…pensate per analogia cosa dovrebbe succedere da noi contro le decisioni ben peggiori prese dai nostri benpensanti…un disastro…invece solo uno scioperetto…indetto da due sigle minkiose mentre una terza…capitanata da una persona che sembra la più incazzata quando la si guarda in viso…si dichiara a favore di tutto…ed è quello che si aspettavano i nostri migliori politicanti….
    Ciò che mi infervora (parolina leggera solo per non essere bannato) invece è la faccia tosta del leader leghista che si è visto portare via la marmellata… è andato dalla mammina o dal papino e ha chiesto di riavere il barattolo e lo ha portato via dicendo di voler distribuire a tutti…ma solo un cucchiaino piccolo piccolo… quindi da q. 104 ha creato la nuova 103…la grande ladrata…
    Fatto questo si è accorto (forse) di aver fatto una cazzata enorme…ma in ritardo nel dover o poter sistemare ha dichiarato di avere competenze diverse…che cialtrone
    Quindi…gente…meditare bene quando proximamente si darà la fiducia con il proprio voto …
    Io a malincuore ed ingenuamente ho capito e dichiaro di aver sempre ahimè sbagliato
    Meditate gente…meditate…
    Saluti a tutti

  16. TUTTO CONTRIBUTIVO PER TUTTI
    Nei prossimi anni cresceranno i pensionamenti di coloro che hanno iniziato a lavorare nel 1996, ai quali viene applicato il calcolo interamente contributivo della pensione. Di conseguenza, «diventerà più stridente lo scarto con il requisito di uscita (67 anni) di coloro che hanno iniziato a lavorare solo un anno prima».

    Per questo, la Suprema Corte si chiede se «non sarebbe opportuno puntare a convergere verso una età di pensionamento anticipato uniforme con l’applicazione, per i “misti”, di appropriate correzioni del trattamento».

  17. Incredibile … i parlamentari dicono che bisogna fare sacrifici … non ci sono le risorse … e loro maturano il diritto alla pensione (a 65 anni) dopo solo 5 anni di mandato … redazione, per favore, scriva un articolo su questa vergogna

    1. Sono scorretti e antidemocratici visto che un carattere della democrazia è che gli esercenti la sovranità sottostiano alla stessa legge del popolo.

      1. Normale purtroppo questo è un paese che tra poteri forti si è creato un connubio perfetto a discapito di chi in maniera faticosa e onesta tiene in piedi questo caos perfettamente organizzato…

        1. Forse perché non hanno provato l’assolutismo che l’ha preceduta. Bisogna perfezionarla la nostra democrazia e senza sconti, ma è oro rispetto anche ai sistemi assolutisti ancora oggi attivi.

          1. Non sono d’accordo.
            Eravamo in democrazia anche da giovani e non solo ora da pensionati, o speranzosi prossimi pensionati, ma tutto questo “casino che ci circonda” io proprio non lo ricordo.
            Deduco: da maturi democratici mentre volevamo democratizzare gli altri, abbiamo ottenuto esattamente il contrario (non vorrei scenere nel particolare).

            Saluti

          2. Considerato che l’orizzonte del ragionamento era il sentiment democratico dell’occidente nel mio commento, riferendomi a ciò che ha preceduto la democrazia attuale, mi riferivo ai sistemi pre1848 e alle successive parentesi italo-ispano-tedesche i cui tratti si rinvengono in molti sistemi nazionali non occidentali contemporanei verso i quali è sempre meglio la nostra democrazia, sia pur largamente incompiuta.
            Quanto all’ordine sociale che posso ricordare nella mia gioventù, prescindendo dagli anni di piombo che da militare di leva mi hanno visto di stanza a Codroipo nell1981-82, sfilare sempre da militare di leva in parta in 10.000 a Brescia in un anniversario della strage di P.zza della Loggia per mostrare i muscoli agli eversivi e abitare a ridosso di Bologna la cui stazione ebbe modo di provare la qualità democratica di alcuni italiani, senza contare le numerose vittime del disordine mafioso, e rimanendo sul piano finanziario, certamente i problemi di oggi hanno profonde radici nei maxi sprechi di quegli anni: pensioni baby, ammortizzatori sociali incontrollati, aiuti al mezzogiorno senza vincolo di risultato ecc. Oltre ad una legge che, consolidando la spesa storica dei comuni come base dei trasferimenti statali, fece saltare le biette a tutti i risparmiosi comuni del nord premiando i più prodighi e portando in poco tempo alla nascita della nota Lega ed alla fine dell’altrettanto nota DC che amministrava quei comuni ed aveva nel contempo varato la suddetta legge. All’epoca, in quell’ordine a mio avviso per certi aspetti apparente, si preparavano le bombe finanziarie di cui anche oggi si hanno le detonazioni. Naturalmente ad ognuno il suo parere ed i suoi legittimi ricordi ed a tutti i migliori auguri di buon proseguimento.

        2. Buongiorno a tutti la democrazia non è un tram che si usa per andare al potere. Ma non per scordarsela appena arrivati.

          Caro Wal, la sfiducia nella democrazia genera l’astensione dal voto, una rappresentanza limitata del corpo elettorale e in sostanza un calo di libertà. Ci stanno provando ogni giorno: ieri il Pacchetto Sicurezza dei lavoratori nel posto di lavoro? no per prevedere 16 anni di prigione per chi “colpisce” un agente delle forze dell’ordine.
          Negazione del diritto di sciopero e precettazione, tasse su pannolini, assorbenti e passeggini, “aumenti di stipendio” che sono in realtà aumento del debito pubblico, ravvedimenti operosi per gli evasori fiscali (SIC), leggi liberticide in materia di genitorialità, negazione dell’emergenza climatica e dulcis in fundo secondo Meloni l’uguaglianza è un principio da abbandonare in nome del merito. Un caro saluto. Lilli Reolon

          1. Cara Lilli, scusami, ma la realtà è quella per la quale quando non si digerisce un governo eletto, alla si riparte soffiando nella Vuvuzela della Democrazia.
            E se qualcuno/a non la pensa allo stesso modo, allora ci si inventa pure un “Tram targato Democrazia”.
            Ma di quale Democrazia parli, se poi sei la prima a dire che le persone non vanno più nemmeno a votare dopo le PASSATE ESPERIENZE, siamo o non siamo ancora in una Democrazia.
            Forse, più che riempirsi la bocca o la testa di Democrazia, bisognerebbe prima riempire la bocca e poi la pancia di chi non vota di companatico.
            Allora dovresti parlarci di finanza, o meglio di finanziarizzazione dell’economia, dell’essere passati dal far di conto in bilioni ai quelli in trilioni perché, mentre tu ci richiami alla Democrazia, la realtà è che si è passati: dalla Liberté alla Globalité, dalla Egalité al Marché, dalla Fraternité al Monnaie; alla faccia della Democrazia.

    2. Concordo, fate anche un indagine sui contributi retributivi, se li tolgono a noi che li tolgano a tutti ! Iniziando da quelli che sono andati in pensione a 50 anni alle forze dell’ordine ai politici. Poi facciamo i conti e vediamo quanto recuperano per farci andare in pensione con qualche anno di anticipo.

  18. Qualche partito cala, qualcuno tiene ma nel complesso la politica è in regresso. Lo dicono gl’indici finanziari complessivi.

    1. La gente deve capire che destra e’ uguale a sinistra … i politici fanno apposta a mettere gli uni contro gli altri … come tifosi allo stadio … e loro tengono stretti i loro privilegi … la gente deve unirsi in una unica forza e chiedere spiegazioni … a noi distruggono le pensioni … a loro bastano 5 anni per maturare il diritto alla pensione

  19. Parlamentari in pensione (a 65 anni) dopo solo 5 anni di mandato … pazzesco … fate articoli su questa vergogna … per favore

  20. a me sembrano tutti sondaggi tanto per fare notizia:credo che prima delle Europee ci sara’ solo un crollo della Lega dopo le porcate fatte in tema pensioni e quei voti si spalmeranno tra FDI e FI….Canto del cigno per Salvini e Durigon.

  21. Parlamentari in pensione (a 65 anni) dopo solo 5 anni di mandato … ah ah ah ah … fate articoli su questo scempio per favore

  22. È incredibile come Fratelli d’Italia non crolli. Sta facendo politiche contro i poveri e, in generale, esattamente il contrario di quello che aveva promesso.

    1. Ciao Guidobis, vedi è una maggioranza fatta di partiti che proprio non vanno di pari passo, prima o dopo diminuirà FdL ,ma ricorda che è un partito composto da gente dell’ex Fronte della Gioventù ora Azione giovani che pesca voti nell’Italia dei nostalgici. E la scarsissima affluenza alle urne che ha privilegiato questa brigata di “dilettanti allo sbaraglio” non ricordando che la Lega ha governato con i 5 stelle (governo Conte 1). Se alle prossime elezioni andremo a votare con una percentuale elevata questi nostalgici ed i loro sodali non avranno la maggioranza. Ti saluto.
      Lilli Reolon

      1. Le sue analisi politiche lasciano il tempo che trovano, ancora a parlare dei nostalgici del fascismo, come ai tempi di Almirante.E per quello che la sinistra negli ultimi anni ha perso e continuerà a perdere perché usa argomenti vecchi.Qualsiasi politologo le direbbe che la Meloni sta portando il partito verso posizioni simili al partito conservatore inglese con cui è in piena sintonia.Io spererei di vedere una sinistra più moderna, non ancora legata a vecchi schemi che lei descrive molto bene.

      2. Lei elenca vecchi argomenti della sinistra, ancora con questo fascismo.FDI è ormai più vicino ai conservatori inglesi di qualsiasi altra destra europea, e per questo motivi che il centro sinistra continua a perdere, lei è rimasta ai tempi di Almirante.

      3. Cara Lilli hai perfettamente ragione, come dice un vecchio proverbio cinese, bisogna avere pazienza, sedersi sulla sponda del fiume, ed aspettare che passi il cadavere!! a molti italiani, purtroppo, non è ancora passata la ubriacatura!!! Ma Tranquilli, passerà, anche perchè ne abbiamo visto passare tanta di acqua sotto i ponti no??? anche se, (Haime!!!) nel frattempo il ceto medio basso sta pagando dei prezzi altissimi.
        Un saluto a te ed i gestori del sito.

        1. Grazie Peppe, dopo la diatriba con Nicola è bello ritrovare un pensiero logico, nonostante il governo attuale sia illogico e liberticida non ce la faranno, in Italia siamo vaccinati non solo contro il Covid per fortuna. Ciao Peppe.
          Lilli Reolon

    2. FDI ha una buona percentuale perché è votato in massa dalle partite Iva, quadri e dirigenti e molti lavoratori.Meloni sta spostando il partito verso posizioni simili ai Tories britannici, i conservatori.Come laureato in scienze politiche qualcosa di flussi elettorali ne capisco.Altro che nostalgici del fascismo come cita la Sig.ra Reolon che è rimasta ai tempi di Almirante e fornisce un giudizio di parte.

      1. Buongiorno Nicola, Almirante non era nostalgico era fascista. FdI è non è un partito conservatore è un partito che ha occupato con persone dell’ex Fronte della gioventù e di azione giovani la pubblica amministrazione. Si veda il caso dell’autorità garante dello sciopero è composta tutta da rappresentanti di FdI: altrimenti non si capirebbe perché abbiano vietato lo sciopero generale. Di flussi elettorali ne capisco anch’io caro collega e non sono di parte. Ma non posso certo ascrivere FdI ai partiti conservatori , ma a quelli sovranisti ed populisti. Tutto il contrario di quello che serve nel mondo moderno. Ti saluto. Lilli Reolon

        1. Sig.ra Reolon, FDI è dentro i partiti conservatori in Europa e se lei come ho fatto io, si legge il programma dei Tories inglesi e quello di FDI vedrà che sono sovrapponibili.Poi, come al solito lei non usa argomenti come faccio io, ma usa solo slogan mossi fa furore ideologico tipico di ambienti simili a Fratoianni, infatti lei continua a rispondere solo con slogan senza argomentare.

          1. Sig. Nicola, FDI è nel gruppo dei conservatori al Parlamento Europeo: non sono certo conservatori poiché hanno un’agenda che li colloca a destra: il loro nome Gruppo dei Conservatori e Riformisti, penso che l’antinomia risulti chiara, . E guardi il provvedimenti di ieri “Pacchetto Sicurezza” (16 anni se si colpisce un rappresentante delle forze dell’ordine). Perché vuole farmi passare per un’estremista? Il gruppo Conservatori e Riformisti ha un programma di destra-estrema destra sovranista opposta ad ogni ideale della UE. Controlli il programma del citato gruppo. La saluto.
            Lilli Reolon

          2. Nicola, si risparmi le invettive. FdI fa parte del gruppo dei Conservatori e Riformisti e se avrà cura di notare che la collocazione di questo gruppo al Parlamento Europeo è di destra -estrema destra: sono sovranisti e propugnano valori che sono agli antipodi degli ideali della UE. Legga tutto quello che vuole e lo interpreti come crede, ma non insulti le persone in un modo simile a quello che potrebbero fare quelli di FdI o della Lega. E si ricordi che non c’è solo lei ad aver studiato Scienze Politiche: io a Padova non ho imparato ad insultare ma a ragionare. La saluto Lilli Reolon
            Aggiungo per i gestori del sito di non eliminare anche questa risposta a Nicola, devo pur controbattere quando mi si accusa di essere un’estremista!.

        2. In una delle ultime risposte ho visto che è di Padova proprio come me.Mi prendo la sua reprimenda per averla paragonata a Fratoianni , però francamente le sue argomentazioni da oppositrice di questo governo, non sono certo quelle di Renzi e Calenda.Comunque non è certo un invettiva essere accostati a Fratoianni, dopotutto è un partito che fa parte del parlamento italiano.

          1. Buongiorno Nicola, fuori da ogni polemica, non sento alcuna affinità con Renzi o Calenda, e non mi sento di dire che siano proprio oppositori del governo specie Renzi che al nostro paese ha già fatto il danno di avere proposto (e perso)il referendum omnibus e mi sembra sempre più prossimo ad un totale accordo con il governo. Un saluto. Lilli Reolon

          2. La destra e’ uguale alla sinistra … i politici fanno apposta a mettere gli uni contro gli altri … come tifosi allo stadio … e loro tengono stretti i loro privilegi … la gente deve unirsi in una unica forza e chiedere spiegazioni … a noi distruggono le pensioni … a loro bastano 5 anni per maturare il diritto alla pensione … destra e sinistra … ah ah ah ah

  23. Ho l’impressione che, anche in questo sciopero, gli argomenti non siano le pensioni bensì precettazioni e trasporti pubblici.
    Noi sempre in secondo piano

    1. Infatti, dei PENSIONANDI frega niente a nessuno, paradossalmente, perché se hai la grazia di arrivarci la pensione riguarda tutti, ma si fatica a farlo comprendere a chi ha 50 anni, figuriamoci ai giovani

    2. Hanno creato mille regole diverse e quindi hanno diviso anche gli interessi dei pensionati … chi vuole che scioperi ???? … le baby pensioni? … le quote 100? … ecc. … dividi e impera

      1. Caro Bruno, non votando cosa ti ritroverai? Gli stessi che ci sono adesso, solo con più protervia e cattiveria con i lavoratori e le lavoratrici. Essi non hanno a cuore gli individui ma il gruppo sociale: non essere trattati da soggetto politico ma come un puntino in una massa è quello che pensiamo sia vivere?
        Un caro saluto Lilli Reolon

      2. Mi pare un consiglio strano. Se estremizzando a votare andassero solo i loro sostenitori avrebbero il 100% dei consensi. Non capisco dove starebbe il benf della nazione.

    1. Attendiamo a breve, che i nostri politici facciano il bene della nostra nazione e di tutti i lavoratori, perché possano continuare a lavorare a vita.

    1. Caro Marco B., da non elettrice della lega non potrei essere più soddisfatta, ma penso che la politica non sia diversa tra i partiti della coalizione di destra che ci governa: le pensioni, la madre di tutte le riforme, la famiglia (SIC) e tutti insieme per danneggiare chi lavora onestamente e premiare i disonesti. Un saluto. Lilli Reolon

      1. Scusi, siccome lei spesso sponsorizza il centro sinistra, cortesemente mi vuole dire che cosa hanno fatto dalla legge Fornero in poi per le pensioni, perché non ho memoria di loro interventi positivi, tolto l’ Ape social di Renzi che definire di sinistra è un eufemismo.

        1. Nicola, non sponsorizzo nessuno, solo dico che, alla luce delle mie conoscenze, non ricordo un governo che mistifichi il taglio del cuneo fiscale come fosse un aumento di stipendio, che invece è un aumento della spesa pubblica che va direttamente ad aumentare il debito pubblico.; oppure che vieti in pratica lo sciopero generale dicendo che è settoriale e poi il Gran Ministro Salvini (amico della Le Pen) tronfio precetta tutti! Un caro saluto. Lilli Reolon

        2. Caro Nicola, non sponsorizzo nessuno, ci mancherebbe, solo non capisco tutto questo livore verso chi non è stato votato. Devono assolutamente piacermi i governanti attuali? Del resto ce li meritiamo, vista l’affluenza alle urne più bassa di sempre. Così i nostalgici del grande passato fascista hanno potuto per la prima volta arrivare al governo. Bella cosa. Saluti.
          Lilli Reolon

        3. Caro Nicola, non sponsorizzo nessuno, solo da quanto conosco il modo attuale di condurre la politica non è adatto ad una società evoluta. Saluti
          Lilli Reolon

        4. Caro Nicola, la legge Fornero non è nata per volere del csx, ma a causa della situazione economica grave in cui ci avevano portato quel governo di cdx, gli stessi di oggi. Se il csx ha votato quella legge lo ha fatto solo per salvare tutto il paese, non solo i lavoratori, da una situazione ben peggiore, vedi Grecia. Il csx da quel momento non ha mai rinnegato quella scelta, dolorosa per i lavoratori ma persino per se stesso come partito politico perdendo una marea di voti. Se poi lei ritiene che almeno la Lega abbia fatto qualcosa io le rispondo che non sempre fare qualcosa sia sinonimo di fare bene. Infatti da quando sono nate le quote, a beneficiarne non sono stati i più meritevoli di considerazione. Oggi abbiamo ancora al lavoro 65-66 enni mentre a casa ci sono i 63 enni, come anche quelli che sono andati in pensione con soli 38 anni mentre al lavoro rimanevano quelli con 42. E se riesce a guardare la situazione odierna, pare che dopo soli 5 anni stiano peggiorando anche la Fornero. E non sono quelli del csx, ma quelli del cdx. Almeno qualche partito non ha preso per i fondelli i lavoratori con false promesse e se lei è ancora un lavoratore attivo non in pensione presto se ne accorgerà ma in negativo.

          1. Caro Franco Giuseppe, è un piacere seguire i tuoi ragionamenti cosi chiari e non supponenti. Sono concorde con quanto hai scritto. Un caro saluto.
            Lilli Reolon

          2. Sig.Franco Giuseppe, se l’ anno prossimo vado in pensione con l’anticipata Fornero è perche il governo Conte 1 ha bloccato l’aspettativa di vita fino al 2027 per quella pensione, altrimenti per il centrosinistra dovrei stare al lavoro un altro po.Io guardo i fatti, non ho mai detto che le quote sono giuste.Poi non ragiono per ideologie, mentre invece qui si fa politica di parte, se vuole sulla caduta del governo Berlusconi possiamo discuterne le ragioni all’infinito, ma io che lavoro anche sui mercati le potrei raccontare molte cose.

      2. A me sembra che Salvini e Durigon siano succubi di Giorgetti e quindi costretti ad accettare queste riforme pensionistiche al contrario, con paletti assurdi, taglio all’assegno, calcolo contributivo e finestra che può arrivare a nove mesi (nove !!!) .
        Con buona pace delle promesse elettorali …per forza i sondaggi danno la Lega in forte ribasso !

    2. “Non svegliar eil can che dorme”, altrimenti mi tirano fuori dall’armadio Bossi e la banda coi fucili pronti a marciare su Roma.

  24. E’ mia opinione che Quota 103 siffatta sia un abominio, una decisione CONTRO i lavoratori che a 62 anni di età e 41 abbondanti se non 42 di lavoro sulle spalle avrebbero raggiunto il traguardo della loro vita e che con i paletti imposti non potranno certo accettarla.
    Personalmente non do molta fiducia ai sondaggi e sono altresì quasi certo che ad una vera tornata elettorale tale partito subirà una giusta mazzata.
    Chi è causa del suo mal pianga se stesso.
    Questo è il mio ultimo commento, il lavoro mi chiama e ho perso ogni fiducia.
    Un saluto alla redazione, un grazie per il Vostro lavoro e un saluto a tutti i lavoratori.

    1. Bella notizia, così imparano a non ingannare la gente, ed ora con la decisione sullo sciopero, Salvini si è condannato da solo a morte politica sicura……. finalmente- e speriamo che poi tocchi a Meloni.

      1. Caro Sergio, Meloni ” La madre di tutte le riforme” per il momento tiene ha un partito fatto da gente del fronte della gioventù ora Azione Giovani: ha le squadrette pronte, abbiamo già visto in certe scuole com’é andata. Vorrei sbagliarmi, ma questo è quello che penso: c’è una deriva politico -amministrativa dove tutto è controllato dai prefetti e dove agiranno i TAR e non i Tribunali pieni di “comunisti” secondo Meloni (ma dove li abbiamo mai visti i comunisti?). Per Meloni comunista equivale a quello che le persone per bene chiamano” rispettoso della Costituzione” nata dalla Lotta contro il Nazifascismo. Basta con questa politica miope e arrogante. Un caro saluto. Lilli Reolon

    2. Dopo le porcherie fatte e non ammesse dalla lega spero in un crollo senza precedenti così la smettono almeno di negare l’evidenza sti infami

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna su