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Riforma Pensioni: ultime novità su Opzione donna e quota 100 rosa

Le ultime novità di oggi 16 maggio 2020 sulla riforma delle pensioni arrivano dal Comitato Opzione Donna Social, dove l’amministratrice Orietta Armiliato ha scritto un interessante post sullo stato attuale delle possibili riforme vista l’emergenza (anche economica) dovuta dal Covid-19.

Ultime novità Riforma Pensioni: molte teorie, poche risorse economiche

Armiliato inzia: “La complessa emergenza sanitaria determinata dal COVID-19, ha impattato su ogni area che determina il fluire della nostra esistenza ovvero familiare, economica politica e sociale, ed ha stoppato o quantomeno ha di molto rallentato, il confronto che si era aperto tra le parti sociali. Di conseguenza leggiamo un po’ ovunque ma, soprattutto in rete, il circolare di ogni tipo di ipotesi sull’argomento pensioni quando, in realtà, non vi é nulla di accreditabile con una discreta percentuale di possibilità, anche perché il nodo é sempre il medesimo: le RISORSE ECONOMICHE necessarie e, soprattutto, quelle che si renderanno disponibili per affrontare la questione.

Pare che qualcuno stia valutando, ad esempio, l’introduzione di una pensione anticipata totalmente contributiva ma, una misura del genere andrebbe a penalizzare quella platea di lavoratori che ha al proprio attivo contributivo discontinuitá o che annoverano fra i propri versamenti contributivi che, come ben sappiamo, determinano il montante conteggiabile nel sistema cosiddetto misto, e, ancora una volta, non si può non rilevare come, in maniera preponderante, sarebbero svantaggiate le Donne“.

Secondo quanto riporta trend-online.com, “al vaglio vi è anche l’ipotesi di innalzare l’età pensionabile: questa proposta, però, non avrebbe il beneplacido delle parti sociali, che si stanno opponendo perché sarebbe troppo penalizzante per tutti i lavoratori”. Si leggono anche teorie che vedrebbero la possibilità di creare un sistema pensionistico che si appoggi, anche con agevolazioni in capo allo Stato, sui fondi pensioni, ipotesi che genera perplessità sebbene molti tecnici vedano tale possibilità come una soluzione in grado di garantire, per il futuro, una pensione dignitosa per i giovani“.

Riforma Pensioni e covid: il CODS ricorda le sue 3 istanze su Opzione Donna, lavoro di cura ape social

Armiliato poi fa il punto sulla situazione attuale e ribadisce le istanze del Comitato Opzione Donna Social: “Si approccia la materia azzardando, come abbiamo detto, un mare di supposizioni come quella di accorpare tutte le misure che oggi consentono l’accesso alle varie forme di pensione anticipata, in un unico sistema, massimizzando e uniformando i requisiti per potervi accedere. L’unica cosa chiara al momento é che la situazione straordinaria creatasi con l’avvento della pandemia, implica una serie di possibilità, ipotesi suggestioni anche fantasiose, non ultime le riflessioni su quelle che sono attualmente le misure attive come, ad esempio Quota 100 tanto costosa quanto discussa piuttosto di altre che, a questo punto ed in maniera semplice, sarebbe un probabile vantaggio prorogare, in attesa di tempi più appropriati, anche in funzione del sostenibile impatto economico come, ad esempio, l’Ape Social e l’Opzione Donna. Per una vera e propria riforma strutturale, sappiamo che il problema manifesto é sempre lo stesso: con cosa si finanzia una riforma pensionistica? Esistono possibilità concrete di investimento in questa area “”””non produttiva””””del Paese?

Domande che troveranno qualche risposta solo a pandemia controllata e a bilancio preventivo compiuto al netto del “dare e avere” riscontrabile a consuntivo, dal conto economico dello Stato che sappiamo essere ed essere sempre più in clamoroso deficit. In ogni caso, ricordiamo che rimangono in piedi le nostre istanze che riepilogo di seguito e che provvederemo a veicolare a chi è preposto a raccogliere e a proporre nelle sedi deputate con il nostro incondizionato sostegno, quando sarà il momento più opportuno:
1️⃣ Riconoscimento e Valorizzazione del Lavoro di cura domestico ordinario (anche via QuotaCentoRosa)
2️⃣ Riconoscimento della possibilità di cumulare i contributi versati nelle diverse casse previdenziali per accedere all’istituto dell’Opzione Donna
3️⃣ Proroga dell’ Anticipo Pensionistico – Ape Social
4️⃣ Proroga della misura dell’Opzione Donna, auspicabilmente fino al 2023.”

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Stefano Rodinò

Classe 1981, ho studiato scienze politiche ad indirizzo Comunicazione Pubblica. Scopri di più

Questo articolo ha 9 commenti

  1. Maria

    Condividiamo tutte le istanze del CODS: la prima in assoluto la proroga dell’Opzione Donna fino almeno al 2023!!

  2. gian bruno volpi

    IO SONO MERAVIGLIATO DI TROVARMI IN UN PAESE CHE CHIEDE SEMPRE ALLE CATEGORIE PIU DEBOLI, IO PRENDO UNA PENSIONE AL MINIMO E QUANDO HO PAGATO L’AFFITTO NON CI RIMANGONO LE POCHE BRICIOLE PER MANGIARE ,IN UN PAESE CIVILE SI DOVREBBE MANGIARE TUTTI, NON POSSIAMO PIU SOPPORTARE LA VERGOGNA DI QUEI PAPPONI CHE PRENDONO DAI 6.000 EURO AI 20.000 MILA OGNI MESE , QUESTI SIGNORI NON ANNO LA BOCCA COME LA MIA!! ALTRO CHE LIBERTA° CI FATE MORIRE POCO A POCO°.

  3. Carla

    Proroga opzione donna assolutamente almeno fino al 2023

  4. EMANUELA

    condivido tutte le istante del CODS in particolare la PROROGA DI OPZIONE DONNA auspicabilmente fino al 2023

    1. Cristina

      Spero che il Comitato Opzione Donna ce la faccia con tutte le sue forze possibili per prorogare al 2023. Ci credo all’ amministratrice Orietta Armiliato.Dai anche se siamo in un periodo critico ma Opzione Donna non deve sparire. Le donne non ne possono più ad una certa eta’ di lavorare troppo. Dai forza dovete farcela.Evviva Opzione Donna.

      1. Persello Paola

        Sono d’accordo : opzione donna non deve sparire ! ci sono tante cose che una donna sa e può fare anche al di la del proprio lavoro e 35 anni di contributi credo possano bastare per chi ha figli ed anche per chi non ne ha ! In luglio compierò 58 anni ed in novembre avrò 35 anni di contributi (anzi 36 poichè un anno sono rimasta a casa per maternità e dovrei quindi riscattarlo! ) . Mio marito ha 73 anni e ,se non posso optare per l’opzione donna, ci ritroveremo entrambi vecchi e non e detto che avremo ancora la voglia e l’ energia di fare qualcosa insieme !

  5. Emanuela

    Proroga OPZIONE DONNA possibilmente al 2023 ASSOLUTAMENTE!

  6. Giorgina Palermo

    Giusto ,io prendo 513 euro e pago affitto ,,500euro più condominio , ho quasi ,67 anni e un figlio con una invalidità IMPORTANTE ,di tratta di schizofrenia bipolare e deve curare x la vita ,ha 39 anni , sono separata legalmente e nn mi passa alimeblnti , con la pensione di mio figlio che è circa 285 euro si mangia , per modo di dire ,sono solo disperata .mi hanno dato 138 euro di pensione di cittadinanza ,penso capiate che nn posso vivere , disperata

    1. Erica Venditti

      Gentilissima Georgina, mi rincresce molto per la sua situazione complicata, le ho scritto in privato un ‘email, spero lei possa leggerla e rispondermi. Grazie molte.

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