Le ultime notizie ad oggi 27 maggio sulla riforma delle pensioni non possono non tenere in considerazione i risultati delle elezioni, sebbene per taluni una correlazione diretta sia difficile da vedere, specie in ottica futura, ma sono in molti, invece, quelli che confidano dato il risultato importante ottenuto dalla Lega, che questa possa ‘puntare ora maggiormente i piedi’ all’interno del Governo sul cambiamento della riforma pensioni, da sempre proprio cavallo di battaglia.
Sui social vi é chi attribuisce, infatti, la vittoria schiacciante della Lega nei confronti del M5S al fatto che abbia almeno provato a risolvere il nodo previdenziale, sebbene solo con un primo step. L’abolizione della riforma Fornero, tradottasi poi solo nella concessione della misura quota 100, come tutti sanno, é stata voluta fortemente da Salvini, mentre il M5S ha puntato maggiormente sul reddito di cittadinanza, non apprezzato da molti lavoratori, specie i precoci, che ritengono che questo possa aver detratto risorse al piano di ristrutturazione della Legge Fornero. Alcuni temono che il Governo possa non reggere essendosi ribaltati gli equilibri e che in campo previdenziale le cose potrebbero anche cambiare in peggio, insomma vi é ancora molta confusione e il dibattito previdenziale resta indubbiamente centrale sui social.
Pensioni 2019, Salvini vince, Di Maio ko, ma l’allenza resta
Non vi sarà ‘un rimpasto ‘ di Governo perché non avrebbe senso, assicura Luigi Di Maio, nonostante la sconfitta, perché dice certo “restiamo comunque ago della bilancia in questo governo”, sul fatto che nulla cambiera nell’alleanza di Governo dice la sua anche il vicepremier Salvini uscito vincitore alle elezioni europee in Italia, con il 34.4%, circa il doppio rispetto al M5S. Salvini nelle prime dichiarazioni ufficiali dice: “il risultato alle europee non cambia l’alleanza di governo con il Movimento 5 Stelle, anche se i rapporti di forza si sono modificati“. Dunque per la riforma delle pensioni attuali nulla dovrebbe subire grossi cambiamenti nell’immediato, erano in molti nei giorni scorsi ad aver ipotizzato sui social che un eventuale caduta del Governo avrebbe potuto portare alla fine della quota 100.
Anzi vi é anche chi sui social si dice contento del risultato che si é ottenuto alle elezioni , perché per la propria causa previdenziale questo, a detta loro, dovrebbe voler rappresentare una maggiore sicurezza del risultato. Ne é certa ad esempio Poala Viscovich, amministratrice del gruppo opzione donna le escluse, che essendosi sentita ripetutamente con Durigon, sottosegretario al Ministero del Lavoro Leghista, ha avuto già prima delle elezioni la rassicurazione che le escluse da opzione donna avranno la proroga, almeno le nate nel 61. Per la Viscovich la vittoria della Lega dovrebbe dunque essere un ulteriore punto a loro favore.
Pensioni 2019, proroga opzione donna più vicina?
Così l’amministratrice del gruppo opzione donna le escluse ha dichiarato sui social, poste elezioni: ” Oggi è un buon giorno la Lega vince, adesso non possono non mantenere le promesse fatte, attendiamo la proroga”. Molte donne hanno commentato certe che le promesse verranno mantenute, giacché fatte in modo pubblico in più occasioni. Così rincara Ines: “Sì le promesse ora vanno mantenute Proroga al 31-12-2019″, vi é anche chi come Donatella, asserisce : “Opzione donna deve essere strutturale, non un ‘favore’ elargito anno x anno”.
Vi é chi é convinto che adesso, si dovrà subito fare anche quota 41, oltre la quota 100, altrimenti verrà meno anche la credibilità di Salvini, giacché a detta di molti é lui ora ad evere la maggioranza al Governo e a poter dettare ‘legge’. Sul fronte pensioni ancora Matteo Salvini non ha avuto modo di pronunciarsi, invece Luigi di Maio dalla sua, al momento analizzando i risultati elettorali nel corso di un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, ha detto quali saranno le prossime priorità del Governo, non menzionando per ora la riforma pensioni. Svista o priorità mutate?
Così Di Maio: “Ad ogni modo ora cominciamo subito a lavorare , il governo va avanti, perché continua ad avere ampiamente i numeri e perché c’è ancora tanto da fare. Non cambierà nulla, anzi ripartiamo da oggi. Noi siamo pronti a un tavolo sul salario minimo e la flat tax. Poi il decreto sicurezza con le migliorie apportate e una legge che vincoli il miliardo del reddito agli aiuti alle famiglie”. Sui social si attendono le dichiarazioni di Salvini, mentre vi é anche chi criticamente come Orietta Armiliato, amministratrice del CODS, che abbiamo intervistato sugli esiti delle elezioni, si dice preoccupata per le donne. Eccovi le sue dichiarazioni.
Pensioni e futuro donne: cosa ne sarà ora?
“Sono preoccupata per la tenuta di questo Governo soprattutto per i risvolti socio-economici e la linea che porta in seno e che, ancora una volta, dimostra tutta la sua debolezza anche se a ruoli percentualmente invertiti rispetto alla sua connotazione iniziale. Sono troppe le questioni non condivise dai due soci di maggioranza, troppe e di peso e, a mio avviso, dovremo affrontare un periodo piuttosto complesso; basti pensare entrando solo un attimo nel dettaglio, alla poca attenzione che fino ad ora é stata dimostrata, specie dalla Lega, verso le Donne.
La convention di Verona per non parlare del Ddl Pillon e delle mille dichiarazioni ascoltate da parte dei loro esponenti, che convergono e sottendono ad assegnare alle donne ruoli riduttivi per non dire marginali, non possono essere considerati come un “pourparler” senza impatto e senza conseguenze: “la regina del focolare” non è esattamente il modello al quale si anela o ci si ispira”.
E voi cosa ne pensate del risultato delle elezioni, erano i dati che vi aspettavate? Pensate la vittoria della Lega possa incidere sulle decisioni future del Governo giallo-verde e sulla previdenza?
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Non è un caso che i 5 stelle abbiano perso tantissimi voti ed in particolare nel nord Italia.Di Maio essendo ministro del lavoro (tra le tante cariche che ricopre e che sono troppe ) è il maggiore responsabile della mancata riforma fornero.Salvini ha lasciato i ministeri piu’ scottanti ai 5 stelle non a caso!!!Caro Di Maio non hai capito che tutti i voti presi il 4 marzo erano dei lavoratori a cui avevi promesso i 41 (era nel vostro programma di governo) ed era inevitabile che ti avrebbero trombato.Al nord del reddito di cittadinanza ne frega ben poco e infatti al sud siete ancora il primo gruppo politico.I voti che vi mancano sono quelli della gente che lavora e che ha versato per 41 anni contributi e che aveva visto in voi il cambiamento che purtroppo non c’è stato.Ma come fai a dire che i 41 si faranno nel 2021 o 2022 a gente che è una vita che lavora!!!!DI MAIO ti sei autodistrutto ai pensato che gli italiani sono coglioni (e forse lo sono anche ) ma hai esagerato.Dimettiti non hai altra scelta e lascia il posto a un altro che prometta meno e faccia di piu’.Buona giornata
Salvino deve fare quello che ribadiva per più di una volta
Quota 100 ..età anagrafica con anni lavorati…..anche 41 anni di lavoro bastano ..
Andava bene quanto prima della riforma Fornero: 58 e 35.
Buongiorno a Tutti.
io dico solamente un tempo si andava in pensione con 35 anni di contributi …poi dalla mattina alla sera hanno aggiunto
8 anni come fossero ,,bruscolini,,ma come hanno fatto a non capire che hanno rovinato la vita ad una marea di Persone
noi dobbiamo avere una speranza in Qualcuno che cambi le cose ..41 Per tutti senza Penalizzazioni.
E, allungando di, ormai, quasi dieci anni l’età pensionabile, a parte confusione creata e la guerra tra poveri, anziani e giovani, hanno posposto di quasi dieci anni la possibilità di trovare un posto di lavoro decente ai cosiddetti (ormai non tanto più) giovani!
E ci raccontano di aver fatto ciò “per le future generazioni”!
Se elimino gli ultimi due anni di contributi ( dopo mobilità ,disoccupazione e ultimo lavoro sottopagato) la mia pensione quota 100 cresce di 500 euro mese ! È normale??? Franco
Direi che mi pare molto strano, nella seconda simulazione mancano comunque 2 anni di contributi
Concordo appieno. Ho iniziato a lavorare a 19 anni. Con la fine dell’anno scolastico completo 40 di servizio, ma…a luglio compio soltanto 60 anni… Troppo giovane per andare in pensione…. devo continuare fino a 62 anni, sempre che qualcuno non ci ripensi…e nel frattempo aumentano gli acciacchi e il mio sogno di vedere il mondo si allontana sempre più!!!
Ma x le pensioni minime d’invalidita’ di 230 euro al mese? Se sei malato e non puoi lavorare?e non hai 67 anni?ma molti di meno!?non ne parla nessuno perche’ di salute e soldi stanno tutti benissimo!!!!
Ma x le pensioni minime d’invalidita’ di 230 euro al mese? Se sei malato e non puoi lavorare?e non hai 67 anni?non ne parla nessuno perche’ di salute e soldi stanno tutti benissimo!!!!
Buonasera vorrei sapere ma opzione donna e valida anche a chi e disoccupata avendo i requisiti per accedere grazie
Se ha raggiunto i requisiti richiesti non vedo il problema, è una misura che può proprio sbloccare queste situazioni di difficoltà . Cnq per ogni info più precisa scriva in pvt ad Orietta Armiliato, amministratrice del Cods, sono certa che sarà lieta di risponderle ed accoglierla nel suo gruppo, dica pure che la.mando io. Buona giornata
Se Salvini facesse una buona riforma delle pensioni(perché lavorare fino alla morte è affliggente) prenderebbe tutti i voti degli Italiani.
Difficile da farsi ma diventerebbe il primo partito in assoluto.
Vincenzo.
Non che io ne gioisca, ma, sembrerebbe, dai dati delle europee, che lo sia già diventato!
Ora non saltano più sul balcone dal quale “avevano abolito la povertà!
“I DIRITTI DEI LAVORATORI NON SI TOCCANO”!
Diano lavoro invece di incoraggiare la povertà tagliando le pensioni straguadagnate altrui per regalare reddito e pensioni di cittadinanza a chi non abbia versato i relativi contributi! e, semmai serva farlo per un periodo limitato di necessità, ciò si paghi con la fiscalità generale e non coi tagli alle pensioni altrui, straguadagnate secondo le leggi vigenti! Come negli altri Paesi civili! Magari facendo PAGARE I 110 MILIARDI ANNUI DI EVASIONE FISCALE!
Non so ora cosa accadrà, ma posso tentare una mia immaginifica interpretazione del voto: i grillini “saltavano sul balcone”, “promettendo di aver abolito la povertà” (forse con incostituzionali tagli e ricalcoli alle straguadagnate pensioni in essere del ceto medio?, forse per dare, con tali tagli, pensioni e redditi di cittadinanza a chi non avesse versato i relativi contributi?); quindi ORA I GRILLINI NON SALTANO PIU’! IERI SERA, SALVO ERRORI, IL PREMIER 5 s, neanche si è presentato per essere intervistato, per la botta elettiva negativa presa: cosa pensava, che coloro i quali si non visti “promettere”tagli ai loro DIRITTI, lo avrebbero votato?
In cambio, salvo errori, la cartina geografica a colori dei voti presi, mostra come i pochi voti rimasti, siano stati presi nelle regioni beneficiarie di reddito e pensioni di cittadinanza!
Viva la Giustizia, la Costituzione, viva il diritto.
SIA DIA LAVORO, per guadagnarsi la pensione, non si incoraggi la povertà regalando soldi prelevati da tagli alle pensioni di DIRITTO ALTRUI!
Errata corrige: laddove erroneamente scrivo: “… che coloro i quali si non visti “promettere”tagli ai loro DIRITTI, lo avrebbero votato?…”,
intendevo scrivere:
“… che coloro i quali si sono visti “promettere”tagli ai loro DIRITTI, lo avrebbero votato?
Ma si parla di pensioni che superano i 150.000 euro anno.
Io sarei ben felice di prenderla una pensione così è non mi interesserebbe niente se mi dovessero togliere 10 o 15 mila euro.
Fidati.
Certo, con i DIRITTI e soldi altrui, sono tutti generosissimi!
E, poi, a parte che uno può aver improntato il suo tenore di vita ai diritti acquisiti e, che so, aver stipulato un mutuo altissimo che poi non potrebbe più pagare, il nostro è uno Stato di diritto e, soprattutto, conta il principio: nessuno deve fare conto sui soldi altrui! Se li guadagnassero come hanno fatto gli altri.
Non è possibile che nessuno si renda conto di quanto sia frustrante vedersi prendere in giro in questo modo!!!!! Quota 100 io fra pochi mesi compio 60 anni e 40 di lavoro ed ho iniziato a lavorare a 15 anni , in regola purtroppo per come andavano le cose quando iniziai a lavorare ne ho solo un paio prima dei 19, Io non posso andare in pensione ,eppure sarei un precoce ho fatto 2 anni in più dei 38 richiesti, non va bene comunque , secondo quota 100 devo lavorare ancora 2 anni per arrivare ai 62 anni, così visto che ho iniziato presto a lavorare ,di anni di lavoro ne avrò 42 cioè ben 4 in più dei 38. Perché penalizzare chi ha già lavorato e versato più contributi? Non posso credere che non ci pensi nessuno , ma questa maledetta quota 100 ci fa morire. Non possono far finta di non sapere , e se non lo sanno sarà opportuno che qualcuno glielo faccia sapere , capire , lo dica si faccia setire per far sentire la nostra voce che nessuno ascolta.
Fate tutti schifo 3 domande tutte regolare ma purtroppo inps tutto negativo
Mi perdoni cosa vuol dire questo messaggio, fate tutti schifo a chi -è rivolto? Poi cosa significa ‘ 3 domande tutte regolari , ma purtroppo Inps tutto negativo?, ci può spiegare? Grazie