La riforma pensioni 2021 continua a far discutere, mentre si pensa a quali misure dovrebbero vedere la luce post quota 100, vi é anche chi ‘punta i piedi’ su provvedimenti che si attendono da troppi anni, e che andrebbero approvati subito, senza più temporeggiare. Vi é in gioco la dignità e la vita delle persone e non é possibile, dice l’onorebole Walter Rizzetto, Fratelli d’Italia, affrontando nel corso dell’ultimo Question Time il 2/12 il nodo esodati, continuare a raccontare ‘balle’ a queste persone. Si tratta all’incirca di 6.000 individui che sono rimasti senza stipendio e pensione e che null’altro chiedono di vedere sanata la loro paradossale situazione previdenziale. L’unico modo per ricomprenderli tutti, ricorda Gabriella Stojan, amministratrice del Comitato 6.000 esodati esclusi é proprio quello di approvare “la stesura dell’emendamento come presentato attualmente sia da On. Walter Rizzetto – FdI (59.11.) che da On. Deborah Bergamini – FI (61.024)”. Il punto dell’amministratrice Stojan, e le parole dell’onorevole Rizzetto che ha sempre sostenuto la vicenda esodati, e che nell’ultimo question time, deluso dalla risposta ottenuta, risponde picche al Governo, facendo presente che sarebbe ora di dire il vero a queste persone, ossia che non si intende provvedere alle loro richieste, almeno si smetterebbe di illuderle. I dettagli:
Riforma pensioni 2021, Il punto sulla situazione esodati: vi é un’unica soluzione equa
Così Stojan: “Considerazioni sugli emendamenti pro Esodati presentati da 60.012. (Pastorino) – LEU 61.04. (Mura, Serracchiani, Viscomi, Cantone Carla, Lepri, Lacarra) – PD Entrambi gli emendamenti hanno in comune:
- una pesante riduzione della platea dei beneficiari (4.500 persone per LEU, 3.500 persone per il PD)
- il riconoscimento del diritto a pensione al raggiungimento della DECORRENZA entro il 2021 invece che la maturazione del REQUISITO PREVIDENZIALE, come da noi sempre sostenuto.
Ai firmatari di questi emendamenti è stata inviata una dettagliata spiegazione sul dissenso del nostro Comitato rispetto a questi punti, motivandolo con il non rispetto dell’EQUITA’ da noi sempre chiesta per questa SANATORIA, che come concepita in questi due emendamenti lascerebbe ancora gran parte della platea esclusa. Abbiamo ribadito che l’unica stesura EQUA che rispecchia esattamente quanto da noi richiesto è quella attualmente presentata con l’emendamento 59.11 (Rizzetto, Zucconi, Trancassini, Lucaselli, Rampelli – FdI) e 61.024 (Bergamini – FI) sui quali abbiamo chiesto di convergere in quanto in grado di sanare finalmente l’ingiustizia subita dagli ultimi Esodati esclusi. Stesura della quale erano già stati destinatari in fase di richiesta emendamenti anche in quanto era stata presentata in passato dagli stessi partiti (Sen. Nannicini e On. Gribaudo – PD e On. Fassina – LEU) e ora inspiegabilmente modificata”
Poi La Stojan ringrazia per gli intenti Walter Rizzetto che nell’interrogazione posta in data 2/12 chiede al Governo quali siano le reali intenzioni del medesimo nei confronti degli ultimi 6.000 esodati: “Ringraziamo l’On. Walter Rizzetto che al Question Time di oggi 2/12 pomeriggio ha chiesto notizie su quanto il Governo abbia in programma per gli ultimi Esodati esclusi dall’Ottava Salvaguardia.
Il Ministro del Lavoro ha affermato che la nostra questione è in valutazione e che gli emendamenti presentati a nostro favore verranno vagliati dal Parlamento”. Dalla sua anche Rizzetto riporta, potete vedere sulla sua pagina ufficiale facebook anche il video della sua interrogazione e la risposta ricevuta, le sue percezioni derivanti dalle parole ascoltate che lo hanno deluso, e dunque non usa mezzi termini per definire ‘ennesime balle’ quelle che sta udendo.
Riforma pensioni, Rizzetto al Governo su esodati: ‘Balle! Quelle di luglio erano balle!’
Rizzetto scrive: “Ancora un Natale senza risposta per gli ultimi esodati. Ho presentato oggi una interrogazione sulle decisioni del Governo su questo tema, dopo che lo stesso a luglio scorso mi aveva risposto: “sono allo studio alcuni provvedimenti che possano offrire una tutela a coloro che sono rimasti in questo limbo” quindi oggi ho chiesto quale è la decisione presa dal Governo, sono passati mesi. Balle! Quelle di luglio erano balle!”
Eccovi cosa risponde il deputato di Fratelli d’Italia al Governo a seguito della risposta ricevuta dal Sottosegretario al Ministero del Lavoro Francesca Puglisi, fornita nel corso di un question time. “Con oggi, è ulteriormente chiaro che è una scelta politica del governo quella di non salvaguardare gli ultimi esodati rimasti senza stipendio e senza pensione dopo la Legge Fornero. Forse tutelare poche migliaia di esodati rimasti, per i partiti della maggioranza non è interessante in termini di voti. Ed è assurdo che proprio il governo che ha esautorato il Parlamento da qualsiasi decisione, oggi scarichi su questo la decisione della salvaguardia”. “L’emergenza sanitaria ha reso ancora più urgente una misura di tutela per gli esodati esclusi. C’è solo da prendere atto che il governo Conte non vuole chiudere questa vicenda indegna e lascia consapevolmente queste persone nella disperazione. Il Ministro Catalfo almeno ci risparmi le sue continue promesse di impegno che si susseguono da anni, non si prendono in giro le persone rimaste senza alcun reddito”.
Voi cosa ne pensate delle parole dell’onorevole Rizzetto, ritenete abbia ragione sul fatto che fino ad oggi si sono raccontate solo ‘balle’ e che dunque nulla verrà fatto per gli ultimi esodati rimasti o siete fiduciosi che qualcosa possa ancora muoversi in tal senso? fatecelo sapere nell’apposita sezione comemnti del sito.
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Anche a me piacerebbe sapere cosa si è fatto per le donne a parte forse opzione donna, ma nel mio caso con una riduzione di stipendio del40%
Io non credo più a nessuno.
Giudicherò non appena firmeranno la ldb.
Per ora, si sono occupati solo di covid, escludendo le altre problematiche del paese.
Mi auguro che risolvano il problema delle pensioni in modo definitivo e strutturale una volta per tutti. Questo indurrebbe alla credibilità dell’attuale governo.
Io invece credo che il martellamento quotidiano sul covid sia una copertura politica per chissà quante altre porcherie che stanno facendo sottobanco.
Alessandro Barbero nel suo bellissimo racconto sulla rivoluzione francese fa notare che anche nel 1700 nessuno voleva il taglio delle pensioni d’oro così come oggi io continuo a ripetere fino allo sfinimento……SIGNORI AL GOVERNO TAGLIATE LE PENSIONI D’ORO PERCHÉ INGIUSTE…..E POI CHE SE NE FANNO DI PIÙ DI 5000 euro se non per pagare badanti e case di riposo….visto che sono persone con più di 60 anni….io ho 60 e a gennaio faccio 42 anni di lavoro come operaio però lor signori dicono che le pensioni d’oro sono diritto acquisito così come lavorare fino alla morte per quelli come me. Grazie dottoressa Venditti per i suoi aggiornamenti buona giornata.
Ma quota 💯 rosa che fine ha fatto