Le ultime novità sulla riforma pensioni 2018 riguardano la nascita del Governo Giallo – Verde, ora gli occhi dei lavoratori e di coloro che confidavano nel cambiamento sono tutti puntati sulle prossime mosse di Lega e M5S. Le attese di donne, precoci ed esodati solo altissime, viste le ambiziose promesse fatte in campagna elettorale, e il punto 17 esplicitato nel contratto di Governo in cui si parla di ‘abolizione della Riforma Fornero’ con realizzazione di quota 100 e 41 e proroga dell’opzione donna. Le prime reazioni a caldo dopo l’annuncio della squadra di Governo.
Riforma pensioni 2018, gli auguri al nuovo Governo
Mauro d’Achille, amministratore del gruppo Lavoro e pensioni: Problemi e soluzioni, ha scritto: “Abbiamo un Governo, finalmente, adesso BUON LAVORO. Che sia sguardo attento e risolutivo quello rivolto al mondo della previdenza del lavoro dei gravi vulnus in attesa , di cui sarà ministro l’On. Di Maio”
Elide Alboni, amministratrice del Comitato esodati licenziati e cessati ha scritto: “Il COMITATO ESODATI LICENZIATI E CESSATI porge alla squadra di Governo , ai Ministri assegnati a governare, i migliori auguri di buon lavoro”.
Orietta Armiliato, amministratrice del Comitato Opzione donna Social, scrive pungente: “Augurando buon lavoro al Primo Ministro ed a tutta la sua squadra, auspichiamo che quanto contenuto nel programma di governo concordato fra le due forze politiche. espressione di questo Governo del cosiddetto Cambiamento, possa vedere presto la sua realizzazione: i cittadini sono già in coda alla cassa per “ritirare” quanto loro promesso in cambio della loro preferenza”
Enrico, lavoratore precoce ha augurato buon lavoro al nuovo Governo, ricordando il motto dei lavoratori precoci : ‘Ministro del lavoro Auguri Buon Governo : 41 PER TUTTI SENZA SE E SENZA MA”
Pensioni anticipate 2018, da quota 100/41 a opzione donna, fino agli esodati: aspettative enormi
Le aspettative sull’operato del nuovo Governo, specie in campo previdenziali sono davvero molte come ricorda Claudio Ardizio, coordinatore nazionale comitati esodati D’Italia: “ERA ORA dopo 88 giorni Nasce il governo Lega – 5 stelle .. Buon lavoro … Le aspettative sono ENORMI generate dai loro programmi elettorali . Nel contratto di Governo non si parla esplicitamente di NONA salvaguardia per ESODATI Esclusi …. auspichiamo che per sintesi non è stato scritto nel contratto di Governo Lega – 5 stelle , ma che si attui nella legge finanziaria per il 2019 + tutti i provvedimenti promessi. Salvini lo aveva scritto nel programma elettorale della Lega … solleciteremo il nuovo Ministro del Lavoro Di Maio e Salvini “. Virginia, esodata, scrive sul nostro sito: “Nona salvaguardia; siamo in 6.000 le vittime di una decisione incostituzionale. Da mettere in campo, subito.
Frank Rizzo, amministratore del gruppo Giovani, Lavoro , pensione, ha ricordato l’importanza di attuare subito la quota 100 senza paletti e la necessità di abolire l’adv, le sue parole: “ Noi come sempre, come gruppo nato contro la maledetta legge Fornero, per un equo diritto alla pensione (non in punto di morte) per i diritti previdenziali dei lavoratori tutti dipendenti ed autonomi, per un giusto ricambio generazionale quindi con i giovani e per i giovani.
Noi vogliamo il ripristino delle condizioni ante Fornero, una quota 100 senza limiti minimi di età, e subito l’abolizione dell’iniqua aspettativa di vita.
Noi vogliamo i fatti e speriamo che questi siano rapidi, troppe le sofferenze che abbiano subito e sopportato in questi ultimi sette anni. Prima i fatti, nero su bianco.”
Riforma pensioni, precoci e donne in attesa
Vania Barboni, amministratrice opzione donna proroga al 2018, in rappresentanza di un nutrito gruppo di lavoratrici che vedono nel nuovo governo la speranza per uscire prima dal mondo del lavoro, ricorda a Lega e M5S di mantenere gli impegni presi, ossia prorogare l’opzione donna: “Buon lavoro …. aspettiamo che gli impegni presi vengano rispettati e mantenuti !
Pasquale, dei lavoratori precoci ci ricorda quanto sottoscritto nel “contratto di Governo dal Capo Politico del “Movimento 5 Stelle” e dal Segretario Federale della Lega, AL PUNTO 17. PENSIONI. STOP LEGGE FORNERO . A pag. 33 , PER QUANTO RIGUARDA LA QUOTA 100 così prevede: Daremo fin da subito la possibilità di uscire dal lavoro quando la somma dell’età e degli anni di contributi del lavoratore è almeno pari a 100, con l’obiettivo di consentire il raggiungimento dell’età pensionabile con 41 anni di anzianità contributiva, tenuto altresì conto dei lavoratori impegnati in mansioni usuranti. ALLA LUCE DI QUANTO SOPRA, NESSUN PALETTO E’ FISSATO COME REQUISITO ANAGRAFICO.” Non resta che attendere le prime misure da parte del nuovo Governo per comprendere se e quante promesse verranno /potranno essere mantenute. Sarà nostra cura seguire passo passo tutto ciò che accadrà sul versante pensioni e fornirvi quotidianamente le novità.