Non cambiano idea Cgil e Uil che per il 29 Novembre hanno proclamato uno sciopero per cambiare la Manovra di Bilancio 2025, che risulta, a detta di Landini e Bombardieri, completamente inadeguata a risolvere i problemi del Paese. Lo scopo primaro dello sciopero indetto, che riguarderà tutti i settori ad eccezione di quello ferroviario, é quello di rivendicare l’aumento del potere di acquisto dei salari e delle pensioni, il finanziamento alla sanità, all’istruzione, ai servizi pubblici e politiche industriali. Non é più possibile girarsi dall’altra parte, fanno intendere Cgil e Uil, mentre la Cisl si é mostrata soddisfatta dopo gli ultimi incontri e non prenderà parte allo Sciopero. Sebbene la Commissione di garanzia sugli scioperi e poi il Mit hanno chiesto dalla loro di ridurre a quattro ore la durata dello sciopero nei trasporti, i sindacati, Cgil e Uil, con una nota congiunta hanno da poco confermato le 8 ore di stop : “confermano lo sciopero generale del 29 novembre nei termini e con le articolazioni già indicate nella proclamazione” Riportiamo di seguito il Comunicato congiunto pubblicato sul sito della Uil:
Bombardieri e Landini confermano 8 ore di sciopero nei trasporti: Salvini farebbe bene a preoccuparsi dei lavoratori
Di seguito il comunicato integrale pubblicato stamane: “Nonostante gli incontri formali e informali che si sono svolti nei giorni scorsi e nonostante l’apertura al dialogo manifestata da Cgil e Uil, che hanno già rispettato la legge, esonerando dallo sciopero la categoria del trasporto ferroviario, la Commissione di Garanzia ha obbedito ai diktat del ministro Salvini, pubblicati sistematicamente sui social e attraverso la stampa, continuando ad avanzare ulteriori richieste per la limitazione del diritto di sciopero.
Al Ministro chiediamo che cosa abbia fatto in questi due anni per garantire la sicurezza dei lavoratori e degli utenti, per migliorare le condizioni del trasporto pubblico e per assicurare la regolarità degli orari e dell’efficienza del servizio. Il diritto alla mobilità va garantito sempre e non solo in occasione della proclamazione degli scioperi. Salvini, piuttosto, farebbe bene a preoccuparsi di rinnovare i contratti a milioni di lavoratrici e lavoratori che ogni giorno sono al servizio della cittadinanza.
Pertanto, Cgil e Uil confermano tutte le ragioni e le modalità dello sciopero generale del 29 novembre che sarà esercitato nel rispetto di quanto stabilito dalle norme, a partire dalle fasce di garanzia, e nell’interesse di tutte le lavoratrici e i lavoratori del Paese“.
In Manovra nulla per pensioni e pensionati: Bombardieri e Barbagallo contro il Governo
Ricordiamo che già nei giorni scorsi, precisamente il 7 novembre, PierPaolo Bombardieri, segretario generale della Uil, quanto Carmelo Barbagallo, segretario generale della Uilp, si erano detti assolutamente contrari alla Manovra che taglia fuori anche pensioni e pensionati.
“L’aumento delle pensioni minime è da ’no comment’ e il taglio del cuneo fiscale, che nel 2025 non porterà un euro in più nelle tasche dei lavoratori, lascia un’altra volta esclusi i pensionati. Una grave ingiustizia, questa, visto che i pensionati italiani pagano più del doppio delle tasse della media europea”. “Noi chiediamo un significativo taglio delle tasse sulle pensioni già in questa legge di bilancio: a quanto pare, però il recupero del potere d’acquisto dei pensionati e dei lavoratori non è nelle priorità di questa manovra”
Anche su Collettiva, portale onlline della Cgil, tra i vari punti si solleva il nodo pensioni: “In tema di pensioni si evidenzia perfino un peggioramento della Monti Fornero che si applicherà al 99.9% dei lavoratori. La rivalutazione degli assegni previdenziali é insufficiente, con la beffa di soli 3 euro al mese per le minime”.
Insomma lo sciopero é confermato per il 29 novembre per chiedere di cambiare la Manovra, voi ritenete che la mobilitazione sia corretta e soprattutto scenderete in piazza per rivendicare i vostri diritti?
Buongiorno.
Ma come … siamo stati i primi a raggiungere gli obbiettivi per la VI rata del PNRR … quindi bravi per questa: “società mercato”, ma i +++ “pro Europa” ci chiamano allo sciopero.
Qualche riflessione, come quella a seguire, tornerebbe utile.
… “vi è qualcosa di più, un’autentica guerra cognitiva il cui obiettivo è conquistare la nostra mente, penetrare nelle coscienze per modificarle, strumentalizzarle, in definitiva per occuparle e dominarle …” cit. da: “Manipolazione, pubblicità, propaganda. La guerra cognitiva” di Roberto Pecchioli.
https://www.nuovogiornalenazionale.com/index.php/italia/opinioni/20905-manipolazione-pubblicita-propaganda-la-guerra-cognitiva.html
Caro Wal, la rata del pnrr è un’ottima notizia; ci arrivano tanti soldi dall’ Europa; a patto che…….. alcuni anni fa dissi: a patto che non si usino per le pensioni: non l’1 per cento, il 3 per mille, cioè niente; e questo è il risultato; lo sciopero è di facciata; tanto non risolvono nulla; un saluto a te e ai gestori del sito
Ma quali soldi dall’Europa, sono soldi NOSTRI !!!!
Vedremo quanti parteciperanno per le strade e quanti partecipano solo con la tastiera. Se i lavoratori vogliono ottenere qualcosa bisogna ritornare agli scioperi oceanici degli anni 80. Intanto la CISL anche stavolta non pervenuta, si vede che i loro iscritti sono contenti di come sta andando. Sarebbe un bel segnale che scendessero in piazza anche loro a dispetto del loro segretario Sbarra, troppo filogovernativo. A lui sicuro lo troveremo in parlamento tra le fila di FdI alle prossime elezioni.
Ci vogliono tenere succubi, schiavi, poveri e farci lavorare fino all’ultimo respiro.
Errata corrige…Buonasera! Mi auguro che il Governo Italiano accolga le richieste dei Sindacati, che vengano aumentati stipendi e pensioni, e che i cortei si svolgano pacificamente. Ringrazio tutti vivamente.
Appena si allunga il commento, lo stessa sparisce e non sempre riappare
Nel silenzio generale. Non frega niente a nessuno, poi quando arriveranno, se arriveranno in prossimità del traguardo se ne accorgeranno amaramente, ma sarà troppo tardi. Comunque a parte le maledizioni di rito,non vedo cosa si possa fare. Devono solo pregare che a qualcuno non parta l’embolo perché allora qualcuno la pagherebbe per tutti!
Buonasera! Mi auguro che il Governo Italiano accolga le richieste dei Sindacati, che vengano incrementati stipendi e pensioni, e che i cortei si svolgano pacificamente. Ringrazio tutti vivamente.
Intanto oggi spariranno altre centinaia di euro all’anno di pensione a tutti vista la tabella dei nuovi indici sul montante validi per il 2025 e 2026. Indici introdotti da Dini e poi rettificati dalla Fornero. Ogni 2 anni ci mangiano soldi e ci allungano la vita al lavoro e questo da oltre 15 anni…
Sì a parte l’attuale biennio tutti gli altri in diminuzione… non va bene per le nostre magre pensioni.
E non ci danno la vasellina….
ladri
Troppo tenero, sono dei veri e propri bastardi! Dio li strafulmini e il diavolo se li porti!