Inizia oggi 6 maggio una nuova settimana molto calda sul tema delle pensioni anticipate e della riforma pensionistica, con nuove critiche a quota 100 e alle misure volute dal Governo nell’ultima manovra da parte sia delle imprese che dei sindacati (questa volta i metalmeccanici di Fiom, Fim e Uilm). Vediamo poi anche le ultime novità su un tema molto importante come la quota 41, con nuove problematiche per reperire i fondi necessari a renderla accessibili a tutti.
Ultime novità Pensioni 6 maggio: Sindacati e imprese contro quota 100
La riforma delle pensioni ed in particolare quota 100 continua ad essere al centro del dibattito, questa volta nel manifesto dello sciopero indetto per il prossimo 14 giugno da Fiom, Fim e Uilm possiamo leggere che “Sui lavoratori continuano a scaricarsi gli effetti della precarietà e aumenta il ricorso alle prestazioni occasionali, contratti intermittenti e part-time involontario. Quota 100 non modifica strutturalmente la legge Fornero, è una misura temporanea di tre anni che lascia il sistema previdenziale iniquo. Non ci sono risposte per turnisti, lavori gravosi, giovani e donne, lavori di cura e discontinuità contributiva. Per queste ragioni sulla previdenza continueremo a chiedere un cambiamento.
Anche gli industriali non sembrano felici delle ultime novità sulle pensioni, come sottolinea in un’intervista al Corriere Sergio Dompé, Presidente dell’omonima azienda biofarmaceutica: “Abbiamo un debito pubblico corposo, molte delle scelte sono state già fatte negli anni precedenti, non ha senso tornare indietro. Se si guarda a quanto spendiamo per le pensioni, per il nostro sistema di ammortizzatori, non comprendiamo che dovremmo anche trovare un modo per renderlo compatibile con altro. Non possiamo scaricare il debito sulle generazioni future. Ci si accontenta di dare qualcosa un po’ a tutti, a pioggia, perché nessuno sia insoddisfatto in modo da mantenere il consenso”.
Pensioni anticipate ultimissime news: quota 41 a rischio, mancano i fondi
In più occasioni il Governo ha ripetuto per bocca di Di Maio o di Salvini che l’obbiettivo finale della riforma delle pensioni è quota 41 per tutti, ma i tempi affinché questo sia possibile potrebbero allungarsi ancora. Nella prossima finanziaria infatti la misura di pensioni con quota 41 per tutti non dovrebbe esserci, questo perchè non vi sono molti margini di manovra per il Governo che dovrà trovare oltre 23 miliardi di euro per evitare l’aumento dell’IVA.
Quota 41 infatti, come riporta anche un’analisi di oggi del sito Today “Non sembra un obiettivo alla portata dell’esecutivo né sostenibile per i conti pubblici. Lo sarà forse tra qualche tempo, magari dopo la finanziaria del 2020, a patto di voler investire sulle pensioni le poche (finora) risorse a disposizione”. Inoltre secondo il Sole 24 ore abbassare a 41 anni di contributi per tutti i requisiti di accesso alla pensione anticipata farebbe aumentare la spesa pensionistica di ulteriori 12 miliardi, cifra davvero troppo elevata per esser sostenibile. Insomma meglio non alimentare false speranze su quota 41, in ogni caso vi terremo aggiornati con tutte le ultime novità in materia, tornate a trovarci!
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Piantatela di dire che i soldi non ci sono..se non dividi previdenza..da assistenza..i soldi non ci saranno mai.. Inps per quanto riguarda i contributi e in attivo è assistenza che fa salire i costi.. Sveglia italiani..
MA CI VOGLIAMO RENDERE CONTO O NO CHE I DUE CIALTRONI FIN’ORA HANNO PRODOTTO SOLO LEGGI A DEBITO, E TUTTI VOGLIONO VOGLIONO E VOGLIONO SEMPRE DI PIU’.ACCONTENTARE TUTTI E’ IMPOSSIBILE , SI SFASCEREBBE TUTTO IL SISTEMA ITALIASOLO PER AVERE PIU’ VOTI E DIMOSTRARE COSA NON SI SA’. QUALUNQUE GOVERNO AVREBBE POTUTO FARE COME QUESTO OSSIA SPENDERE SOLDI CHE NON CI SONO AUMENTANDO SOLO IL DEBITO SENZA TRARRE NESSUN BENEFICIO PER GLI ITALIANI.
Assurdo che i sindacati parlino in difesa della legge Fornero che è contro i lavoratori in tutto e per tutto!
Perché non hanno fatto nulla quando è stata approvata (anche dai partiti nei quali si riconoscono)?
Parla per te Renato! Per me hanno fatto: vado in pensione con quota 100 due anni prima della Fornero. Buttala via…
Buona sera, Vi dedico tutto il mio più profondo disprezzo a Voi politici del Nulla!! Parassiti senza dignità!!
“Ma vaffa,,, un pò a tutto.
Vaffa…. alle persone false, alle promesse mai mantenute.
Vaffa…. a chi si crede un Re di tutto e a chi giudica sempre.
Vaffa…. alle lacrime di troppo, alle risposte date senza un senso.
Vaffa…. alle parole.
Vaffa…. al tempo sprecato con chi non lo meritava.
Vaffanculo punto e basta”…
Scusate redazione, potete anche non pubblicarlo ma questo è il mio più profondo pensiero rivolto a tutti i politici fantasma di questo strano paese, nessuno escluso.. Grazie e scusate la terminologia ma quando ci vuole ci vuole!!
Ancora grazie.
Con viva cordialità,
Luigi Napolitano
E quindi….???
A conferma che ci hanno preso x il C.. O!!!
Indegni e Traditori, peggio della Fornero, Cazzola, poletti, renzi e c….
Almeno non ci avevano illuso!!!
Attaccati alla poltrona ed in perenne campagna elettorale!!!
Almeno il 26 ci Riprendiamo il nostro voto!!!
Buffoni e infami…