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Pensioni invalidità 2020, ultime sull’aumento: via i limiti reddituali?

Le ultime novità sulle pensioni di invalidità arrivano dai lettori che a seguito del nostro ultimo articolo in cui abbiamo espresso le loro rimostranze circa l’importanza di eliminare la differenza tra gli invalidi di Serie A e gli invalidi di Serie B hanno commentato facendo presente che anche per gli invalidi al 100% l’aumento non é stato così scontato. Anzi giacché poco tempo fa l‘ANMIC, Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi Civili, attraverso il presidente Pagano, aveva dichiarato le intenzioni di proseguire la lotta per gli invalidi parziali, affinché il Governo ripensasse ad un aumento per tutti, facendo rientrare anche i disabili nel range 74-99%, vi é chi si é rivolto alla stessa associazione chiedendo se hanno intenzione di risolvere anche le differenze che si sono create all’interno degli stessi invalidi totali. Già perché fanno notare, anche chi ha il 100% di invalidità non ha preso in automatico l’aumento, i limiti reddituali imposti, soprattutto per chi é sposato, sono stati molto stringenti, ed hanno tagliato fuori tanti di loro. Le precisazioni e le richieste.

Pensioni invalidità 2020, ultime sull’aumento: deve valere solo il reddito personale

Alessandra, rivolgendosi appunto all’Associazione di categoria: “Mi rivolgo ALL’AMNIC, avete intenzione di assumere iniziative anche allo scopo di rendere effettivo l’aumento anche a tutti gli inabili al 100%? Ricordo che questo è l’auspicio della Corte costituzionale perché soltanto pochissimi finora hanno avuto un minimo aumento a causa della permanenza di assurdi limiti di reddito che devono essere eliminati. Chiedo ALL’AMNIC DI INTRVENIRE NEI CONFRONTI DEL PARLAMENTO unico organo che può modificare la legge e aumentare l’importo della pensione come la Corte Costituzionale chiede di fare!!”

Fabio, fa eco alle richieste di Antonella: “Spero davvero modificheranno i limiti di reddito..devono rimanere solo il reddito personale… e VERGOGNOSO….grazie bei politici senza umanità e rispetto di chi già soffre”. Anche Antonella dalla sua aggiunge segnalando il senso di frustazione profonda di dover dipendere, sempre da un’altra persona anche a livello economico: “E’ una schifezza che io invalida al 100 x 100 debba chiedere la paghetta a mio marito che è in pensione ed io ho 52 anni alla faccia della dignità.

Antonietta, aggiunge: “Sono d accordo per togliere i paletti reddituali per gli invalidi al 100% poiché i politici lo sanno che la maggior parte sono a carico dei genitori per quanto riguarda la reversibilità. Vergogna”

Sebastiana, avvalora il senso di amarezza provato da chi pur avendone diritto, date le gravi condizioni di disabilità, non ha avuto nessuna maggiorazione essendo sposata, come se l’invalidità fosse equamente siddivisa con il proprio partner: “Anche io mi aggiungo alle persone che si lamentano! Sono invalida al 100 per cento sono sposata abbiamo un bambino ma per me niente aumento..e mio marito non è miliardario, e’ un operaio!vergogna!“. A queste riflessioni di quanti pur avendone diritto per la soglia di invalidità sono comunque rimasti fuori a causa dei paletti reddituali troppo stringenti, si associano anche quanti sono rimasti esclusi a priori, ossia gli invalidi parziali, che chiedono pari dignità e di poter ottenere il medesimo incremento, date le numerose difficoltà nel trovare un lavoro e le pene che la vità già riserva loro.

Pensioni invalidità 2020: la rabbia degli esclusi dall’aumento

Doris, scrive narrandoci la sua testimonianza: “Salve io invalida al 91% non posso lavorare per vari problemi di salute e tra l’altro percependo già la pensione di invalidità civile se inizio un’ attività lavorativa me la tolgono immediatamente quindi oltre al danno la beffa e con 297€ cosa si può fare che non si paga nemmeno una bolletta?

Orietta, si racconta: “Buonasera, io mi trovo ad avere un’ invalidità dell’80%, ho una sclerosi mesiale temporale, mi hanno concesso l’assegno di 286€ e dovrei pagare un mutuo, mantenere una figlia e pagarci 3 finanziamenti, l’unico che lavora è mio marito e, siccome abito con i miei genitori non mi hanno riconosciuto il diritto alla pensione di accompagnamento. Vorrei proprio sapere come loro riuscirebbero a vivere in condizioni simili“.

Antonio, prova a fare la sua proposta, che attualmente pare utopica, ma ve la proponiamo ugualmente: ” io dico una cosa ai signori politici che tutti quelli l’inabili al lavoro li dovreste pensionare con almeno 1000 euro al mese e l’assegno dovrebbe essere aumentabile in base al reddito. Ai parziali dovrebbe essere invece dato un importo almeno pari al reddito di cittadinanza perché non sono da meno. l’unica differenza é i disabili non vi preoccupano perché sono indifesi, dovreste vergognarvi di fare queste discrimininazioni”.

Gaetano, rivolgendosi al Governo scrive: “Purtroppo i nostri politici sono miopi e non riescono a capire le vere situazioni degli invalidi
Spero che qualcuno di loro si passi la mano sulla coscienza e faccia veramente qualcosa”. Katy, dalla sua esprime amarezza nei confronti del Governo per un aumento che ha tagliato fuori molti invalidi a causa di eccessivi paletti: Avete fatto bene i conti con i paletti stringenti che avete messo cosìsono pochi quelli che hanno avuto l’aumento. Vergognatevi. Vorrei voi poteste vivere anche solo 15 giorni con una cifra misera come i 290euro al fine di capire il nostro disagio. Tanti di noi sono morosi perché o mangiano oppure pagano le medicine e l’affitto non si riesce a pagare. Secondo voi questa è vita? Cercate di riparare ciò che non avete ancora fatto”.

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Erica Venditti

Mi chiamo Erica Venditti, classe 1981. Da aprile 2015 sono giornalista pubblicista Scopri di più

Questo articolo ha 28 commenti

  1. Maria

    Buongiorno a tutti scuuate ma sono giunta ormai stremata e schifata dal comportamento della classe politica e quindi sono giunta a mio dispiacere che se non andiamo al voto a ottobre io dico per la citta di Roma consiglio a tutti gli invalidi totali che per reddito coniugale sono stati esclusi e tutti gli invalidi parziali di avere il coraggio di esentarsi al voto forse così sarà ascoltata la nostra voce quando ai nostri carissimi politici gli premera’ il nostro voto e capiranno che il voto dell’ invalido fa numero essenziale per la loro poltrona.
    Saluti

  2. Anna

    Mi chiamo Anna sono invalida da piccola,e purtroppo non ho mai potuto lavorare,ora ho 58 anni,e sono invalida del 75%con diverse patologia serie,incominciando miopia elevatissima,fratture della colonna vertebrale D12 e L1 purtroppo deambulo con le stampelle,o problemi di incontinenza, perché all’età di 34 anni mi è stato asportato L’utero,perialtria alla spalla destra,artrosi vari,e da aggiungere che ho problemi di udito e dovrei portare gli apparecchi(ma al Momento della visita nn m’hanno riconosciuto,ed altre patologie.Sono una persona sola,purtroppo con 297 euro al mese nn riesco nemmeno a mangiare e farmi le cure adeguate,perché nonostante che mi abbiano dato il ticket x patologie,ma essendo nelle fasce a pagamento IO DEVO PAGARE,e questo è un’altra ingiustizia x noi invalidi.Non rinnovano il prontuario x i tutori ed altro dal 1999…quindi quando acquisto gli occhiali devo rimetterci altri soldi,e me li passano ogni 4 anni,ciò significa ke se si rompono devo ricomprarli del tutto io,porto il busto per la colonna vertebrale e anche questo me lo passano ogni 4 anni,e deve indossarlo tutti i giorni e facilmente si rompono le stecche e quindi devo ricomprato a mie spese…Io esprimo che chiedo ci venga portato la pensione non di 28 centesimi all’anno, ma almeno portatevi a 700 euro,dopo il danno la beffa,malati e nn possiamo curarci e ne mangiare salutare.Con 290 euro,togli un po’ di fitto( x fortuna abito nelle case popolari)condominio che pago per intero,gas,luce,acqua, spazzatura,medicine,mangiare come minimo salutare,quindi ditemi voi io con 290 euro le posso fare?la dignità di noi invalidi dove’?chi ci aiuta?ki vuole battersiper noi,NON CHIEDIAMO TROPPO MA ALMENO DIGNITÀ UMANA,NN ABBIAMO CHIESTO NOI DI AMMALARCI,ANZI DAREI NON SO CHE X ESSERE SANA E GUADAGNARE UN MENSILE DIGNITOSO.AIUTATECI PER FAVORE,NN È GIUSTO QUESTO TRATTAMENTO GRAZIE E SCUSATEMI PER LO SFOGO.AGGIUNGO PERÒ TUTTO CIÒ NON DEVONO PASSARE ANNI,MA MINIMO MESI X DARCI L’AUMENTO. Perché da febbraio ad oggi hanno aumentato tutto tutto.Grazie buona serata

  3. Nives Bottagisi

    Aumento occorre guardare soo i reddito della persona invalida

  4. Maurizio

    Buongiorno, finalmente ho avuto l’aumento!!! Sul cedolino di Gennaio mi hanno dato 0,28 centesimi !!! Dico ventotto centesimi al mese !! Non mi pagano nemmeno la mascherina che compro ogni giorno.quindi la mia pensione di invalidità al 100% passa a 287,09 euro. Ma non si vergognano a offendere le persone così! Calpestano la nostra dignità!!! Dimenticavo: non ho avuto l’aumento perché mia moglie supera il reddito, come se fosse lei l’invalida. Vergognoso!!!!!!

  5. Vincenzo Antonio Carusillo

    Ormai sono divetato un commentatore abituale dei suoi articoli. Ho già espresso più volte il mio pensiero e trovo vergognoso che l’AMNIC sta per proporre una petizione a favore delle percentuali più basse per l’aumento pensione. Io detesto le guerre fra poveri….ma la domanda legittima è questa: ma come si fa a pensare un aumento a favore di tutti se ci sono persone col 100% che solo perché coniugate non hanno avuto nulla? Secondo i luminari che hanno stabilito i tetti reddituali di14.147.00€ una persona disabile con moglie unica lavoratrice e figli può avere, economicamente parlando una vita dignitosa. Ritornando alla campagna/petizione ANMIC, hanno pensato di chiamarla battaglia di civiltà….ma quale civiltà!!! Qua si parla solo di diritti non riconosciuti e di legge vigenti discriminati. Via i paletti reddituali, o almeno un innalzamento a somme dignitose nel garantire la giusta vivibilità. Se si cerca l’agnello sacrificale nelle persone col 100% solo perché coniugate qualcuno dovrebbe mettersi la mano sulla coscienza. Grazie di tutto ad Erica e alla redazione e non mi stancherò di ripetere a tutti di fare una piccola donazione all’agenzia di stampa perché stanno facendo quello che avrebbero dovuto fare le associazioni. Stanno dando voce a tutte le persone di rivendicare i propri diritti. E con questo ho detto tutto….

  6. Antonietta

    Trovo vergognoso che a me invalida al 100% oltre a nn avermi dato alcun aumento abbiano diminuito l’assegno di invalidità da 296 euro, che ho sempre percepito xche’ senza alcun reddito solo xché ora percepisco una piccola reversibilità di mia madre ammontante a 740 euro, a 286 euro… Danno bonus a chiunque di cifre ben maggiori a quelle che prendo io … Non pensano che un invalido al 100% deve spendere anche più soldi x comprarsi integratori e farmaci a pagamento x poter sopravvivere…Vergogna!!

  7. Margherita morgante

    Mio figlio invalido al 100x100con accompagno prendo per lui come orfano 2000euro l’anno non le anno dato l’aumento non mi sembra giusto qualcuno mi può rispondere

    1. Erica Venditti

      Non saprei dirle…dovrebbe contare solo il reddito personale di suo figlio, provi rivolgersi ad un buon patronato.

  8. Katy

    Sono sempre io Katy. Vi ringrazio che avete pubblicato il mio commento. Mi auguro con tutto il mio cuore che il Governo faccia qualcosa per fare sì che tutti gli invalidi chi al 70 o chi ha il 100 abbia il diritto di vivere nel meglio dei modi. Sapere come viviamo noi invalidi? Una buona parte di noi non sa come fare inquadrare i conti, poi ci vogliamo mettere che anche noi paghiamo un affitto o mutuo. E le fatture luce, acqua, gas? Senza pensare che dobbiamo mangiare noi e i nostri cari. Vorrei che il nostro Governo soprattutto il nostro Conte legga i nostri commenti, perché penso che non sanno minimamente come noi viviamo, e come ho già detto provasse lui a vivere che una somma così vergognosa. Fate qualcosa di buono finché potete. I paletti che avete messo sono troppo stringenti è vergognoso e noi non ce lo meritiamo . Sapete, io di vivere così non ce la faccio più perché ormai sono inutile finché ho potuto lavorare l’ho fatto giorno e notte,ma almeno fateci vivere dignitosamente, se no che senso ha di vivere in questo modo? Per me è meglio morire. Io parlo per me. Saluti. Katy

  9. Fabio

    Mio figlio invalido 100% non ha avuto l’aumento perché prende la reversibilità della nonna, che pero’ se non venisse conteggiato l’importo della pensione di invalidità gli spetterebbe…non capisco perché nell’Isee la pensione di invalidità non rientra come reddito e invece l’inps lo mette come reddito nel calcolo sull’aumento. Questa cosa non ha senso

  10. Francesco

    L’aumento dell’invalidità deve essere uguali per tutti no chi di più chi di meno io con 290 euro al 74% tutto questo solo in Italia succedono queste cose non si può vivere in questa misera vergogna dovete intervenire siamo preoccuparti per il nostro futuro le cure i problemi di salute chi ci assiste noi invalidi nemmeno un figlio almeno più dignità.

  11. Pierluigi

    Carissimi ,io nn credo più a niente ….dai tempi x prendere l’accompagnamento al reddito di cittadinanza e ora agli invalidi al100%… io sono invalito al 100% trapiantato diabetici e cardiopatico…è tutto studiato a tavolino .Il mio reddito supera di poco gli 8500 € ,54 anni e da 10 invalido totale con la 104….altra cosa finta….dove vado vado mi dicono che a me nn spetta niente xché supero il tetto ISEE…Menomale che quando ero più giovane ho comprato casa con molti sacrifici.Lasciate perdere tantoa noi non ci daranno mai niente . Pierluigi

    1. Giuseppina Izzo

      Sono un invalida 100% più 104 con assegno di 287€ . Spendo solo per integratori 180€ al mese più i farmaci che prescrive reumatologo non si arriva . Devo chiedere sempre al marito per qualsiasi altro che serve . Niente aumento perché il coniuge supera reddito fino ad ora non faceva cumulo

    2. Morgante margherita

      Sono vedova con un figlio invalido al 100×100 prendo la pensione di reversibilità mio figlio prendeva già la pensione di invalidità civile più per lui mi danno 2000euro l’anno perché non gli anno dato lincremento

  12. Stefano

    Sono un invalido al75% e ricordare a chi ci governa che anche con una percentuale come la mia si è invalidi e a volte anche in maniera grave che non ti permette di lavorare, basterebbe verificare oppure ci dicano chi assume un laringectomizzato ? Invece di accanirsi contro le nostre richieste di aumentare le pensioni a tutti gli invalidi ci diano delle alternative perché 287€ al mese sono un offesa e un elemosina che in uno sta civile non dovrebbe esistere ma abbiamo la sfortuna di essersi ammalati da italiani unico paese in Europa con sussidi/pensioni umilianti x chi a già dei seri problemi .

    1. Lina

      Ci siamo mai chiesti qual è la percentuale degli invalidi “parziali” che lavora? Io ho 57 anni con un invalidità dell 80% 12 anni di contributi
      Quindi niente possibilità di avere una pensione, neanche quella sociale, perché sono sposata, abbiamo 2 figli e un ISEE di circa 13.000 euro

  13. Fabio

    Lotteremo affinché davvero ci diano almeno una dignità sul lato economico poiché la disabilità non può sparire ….i nostri cari politici devono davvero cambiare la legge e dare a tutti gli invalidi una situazione economica decente ….concludo dicendo che si devono vergognare davvero….I NOSTRI POLITICI….

    1. Ottavio

      Pileri Ottavio. Invalido civile. Ho un figlio 16 anni. Va a scuola superiori.
      Devo pagare Affitto. Mangiare. Spese scuola treno andata ritorno. Invalido 85%mi vengono dati € 297. Ditemi come faccio!? Devo sempre chiedere. E a chi!?

    2. Salvatore

      Sono invalido a 80 per cento e non riesco a vivere e sono costretto ad andare alla Caritas. Per lo più separato e sono rimasto da solo a questo mondo. Sopravvivo giornalmente ma in queste condizioni ho perso le speranze a vivere. Ho 61 anni. La mia vita è inutile. Ho pensato tante volte a farla finita. Non posso fare una vita dignitosa.

      1. Erica Venditti

        Salvatore sono molto dispiaciuta di leggere tamta amarezza nella sue parole, la ringrazio per la sua testimonianza

      2. Jerry

        Sig. Salvatore, anch’io ho avuto i Suoi stessi pensieri, tante volte, ma sarebbe stupido farlo, perchè io sono convinto che presto tutti i nostri disagi creati da questo sistema assolutamente iniquo, che offre 10 mila euro al mese ad una singola persona ma, paradossalmente, lascia in grossi guai economici e psico-fisici tutti gli altri, verrano eliminati o, comunque, diminuiti. Pure io sono profondamente stanco e depresso, anche se tento di non farlo vedere agli altri, perciò so perfettamente come si sente: però, mi creda, la vita va vissuta SEMPRE e sino all’ultimo giorno della nostra esistenza! Non si allontani MAI da questa comunità online e continui a fare sentire la Sua voce. Auguri di buon 2021!

  14. Antonio

    Sono d’accordo per tutto quello che hai detto , una classe politica si vede da come tratta gli invalidi a 285,00 € e ai percettori di reddito di cittadinanza 780,00€ anche a ergastolani e condannati e a chi come noi invalidi al 100% che chi ci assiste 24/24 ore percepisce 520,00€ di accompagnamento , poi se sei ricoverato costi dalle 650/800 € al giorno , Giudici della Corte costituzionale fate qualcosa dite di eliminare il limite del reddito e aumentare la pensione a 651,00€ a tutti, che è una vergogna?

  15. Daniel

    Ma ragazzi,io ciò il 100 % prendo 5900 € lordo di pensione IO, allora prendo il aumento pensavo,no superò il reddito, cavolo no perché ti contano purè come reddito la pensione di invalidità civile sono furbi dovete vergognati

    1. Katy

      Ciao . L’anno studiata a tavolino di mettere anche la stessa pensione di invalidità ( che è vergognoso!! Non si può fare una cosa del genere. Sappiamo tutti che la pensione di invalidità non viene conteggiata nel reddito , proprio come l’accompagnamento. Sono due misure assistenziale che non fanno reddito, ed è perciò che è doppiamente vergognosa questa situazione). Io mi auguro come ho già detto di alzare la soglia del reddito. Siamo in tanti nella stessa situazione. Saluti

  16. Rossana

    Mi aggiungo alla lista degli invalidi al 100 per100 che non hanno ricevuto l’aumento! Io non arrivo neanche ai 260 euro,ma solo a184 euro e anche se ho reclamato più volte,l’INPS non mi ha neanche spiegato il motivo di questa riduzione! Avrei bisogno di una badante perchè sto sulla sedia a rotelle,ma come la pago?Il Governo si mettesse una mano sulla coscienza e capisse l’umiliazione che si prova a dover chiedere l’elemosina per quello che dovrebbe essere corrisposto per legge! Dato che alcuni hanno ricevuto l’aumento e altri no vuol dire che ci sono invalidi di serie A e invalidi di serie B, e questa è una grave discriminazione!

  17. matteo

    senza raccomandazioni nel mondo del lavoro i disabili non entrano

  18. Ivana

    Sono a dir poco furibonda nel dover constatare che nonostante le svariate difficoltà quotidiane, dobbiamo continuare a fare valere i nostri diritti davanti a politici menefreghisti, ma non dobbiamo mollare, tutti uniti possiamo farcela ad abolire i paletti reddituali, e dare per quel che si può un minimo di dignità ad ogni invalido, nessuno ha scelto di essere invalido, è una condizione… Quindi aspettiamo finalmente una equa risoluzione le patologie non sono di serie A o B, se pensiamo quanto denaro si sperpera per cose superflue, impiegatelo per gli invalidi…. Non si diventa certo agiati con €680…. Lasciate anche il libero arbitrio di scelta per chi ha un part-time di incrementare con la pensione oppure di lasciare il lavoro e prendersi la pensione, penso inoltre che molti giovani potrebbero entrare nel mondo del lavoro…concludo dicendo VOLERE È POTERE… FORZA MUOVETEVI CHI DI DOVERE…

    1. Ilir

      Salve che vergogna sono invalido 100 ×100 non mi anno aumentato la pensione non capisco perche..ho 2 figli non lavoro..lavora poco mia moglie..🙏🙏🙏

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