Pensioni anticipate, ultime Damiano: ok quota 41, opzione donna e ‘rispolverare’ Ddl 857

Nell’ultima nota stampa su Italpress Cesare Damiano, ex Ministro del lavoro e Presidente dell’associazione Lavoro&Welfare, torna a parlare di Lavoro e stato sociale, suggerendo una bozza di programma che il Pd, a suo avviso, dovrebbe scrivere al fine di recuperare una parte di elettorato che non si sente più rappresentato dalla sinistra e che potrebbe dunque rivolgere il proprio voto altrove. Un progamma che egli stesso definisce ‘popolare’.

Pensioni anticipate 2022-2023: i suggerimenti di Damiano al Pd

Il programma suggerito al PD é vasto, articolato e va dal lavoro alle uscite anticipate, punta a dare maggiore sicurezza ai giovani nel mercato del lavoro ad eliminare la precarietà e a consentire agli ‘anziani’ di uscire prima dal mercato del lavoro nell’ottica del ricambio generazionale tanto voluto dai cittadini. Propone altresì di recuperare il Ddl 857 a firma Damiano, Baretta, Gnecchi e di attualizzarlo, ripensare dunque ad una pensione anticipata dai 63 anni con una leggera penalizzazione sulla parte retributiva per ogni anno di anticipo rispetto ai 67 richiesti dalla Fornero.

Si dice altresì assolutamente contrario alla flat tax in quanto non sarebbe equa per chi guadagna meno ed avvantaggerebbe gli imprenditori e chi é maggiormente benestante, nello specifico spiega “la Costituzione prevede un principio di progressività, non di proporzionalità. Un imprenditore ha una aliquota del 43%, un suo dipendente del 23. Portarla al 23% per tutti, come dice Forza Italia, fa guadagnare 20 punti al primo e niente al secondo: non so se è solo una ingiustizia o anche una bufala“. Noi di pensionepertutti dei 10 punti elencati prenderemo in considerazione chiaramente quelli che maggiormente parlano di pensioni e che crediamo possano interessare ai nostri lettori, per il resto il programma suggerito da Damiano potete leggerlo sul suo blog Cesaredamiano.org

Pensioni e programma Pd, per Damiano: ok quota 41, proroga opzione donna e ape sociale e rispolverare DDl 857

Nel programma popolare suggerito al Pd nei punti 5-6-7 Cesare Damiano punta a spiegare come si potrebbe superare da subito la legge Monti-Fornero che é eccessivamente rigida e non consente la flessibilità in uscita. riportiamo le sue parole: “Sulle pensioni occorre superare la legge Monti-Fornero. Si può recuperare la legge che, insieme all’on. Gnecchi, presentammo nel 2013: prevedere una flessibilità in uscita dai 63 anni anche per chi svolge lavori normali, cioè non usuranti o gravosi che già prevedono un anticipo, prevedendo una penalizzazione del 2-3% per ogni anno di anticipo da calcolare solo sulla parte retributiva.

Abbassare a 41 anni di contributi l’uscita dal lavoro per i cosiddetti “precoci”, coloro che hanno cominciato a lavorare prima dei 20 anni” e Ancora: “Rendere strutturali l’Ape Sociale e Opzione Donna, che scadono a fine anno, valorozzando i contributi delle figure più fragili, donne e giovani, considerando i periodi di maternità e di formazione. Rilanciare la previdenza complementare con un nuovo semestre di silenzio assenso.

Pensioni, Damiano: rivalutare le pensioni

Poi si legge ancora tra i suggerimenti al Pd affinché si possa parlare di riforma pensioni equa che tenga conto anche i lavoratori con pensioni più basse: “Rivalutare le pensioni fino a 1.500 euro lordi mensili, quelle che comprendono i lavoratori di qualifica più bassa: un operaio dopo 35-40 di contributi versati ha una pensione lorda mensile di 1.500 euro, con un netto di 1.150. Il centro destra lo vuole escludere dal miglioramento dell’assegno. Noi lo vogliamo includere estendendo fino a quel limite la quattordicesima mensilità rivalutata tenendo conto dei contributi versati, altrimenti si incentiva il lavoro nero“.

Cosa ne pensate dei suggerimenti che Cesare Damiano ha dato al Pd e soprattutto sareste pro o contro una rivisitazione del Ddl 857 ? Fatecelo sapere come sempre nell’apposita sezioni commenti del sito.

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166 commenti su “Pensioni anticipate, ultime Damiano: ok quota 41, opzione donna e ‘rispolverare’ Ddl 857

  1. Scusate, noi con il nostro lavoro le tasse che paghiamo assieme ai datori di lavoro, manteniamo delle spese militari assurde che non danno ricchezza (ma debiti), mantenio dei lavoratori pubblici che non rendono non hanno voglia di produrre (INTENDIAMOCI! Non tutti sono così), manteniamo una classe politica a cui DIAMO uno stipendio che hanno deciso loro, le pensioni se le son decise loro e pure i vitalizi non dimentichiamo poi che sono a spese ZERO, oltre a questo manteniamoi vitalizianche ai familiari. Io a 42 anni di lavoro di cantiere e 30 anni anche come secondo lavoro notturno (che ho fatto costantemente anche in nero quando era possibile )la paga più alta della mia categoria edile , mi vogliono dare netti 1290 euro mensili e sono costretto ad andare avanti ancora, per i figli ed il mutuo.
    Cari bei pensanti sarebbe ora che pensiate alla gente che vi paga gli stipendi che non vi meritate!!!!
    Che sia una scelta o l’altra, luscita del lavoro deve esserci SENZA PENALITÀ PERCHÉ LA GENTE HA PAGATO E 41 ANNI SONO PIU CHE SUFFICIENTI.
    FRODARE IL POPOLO ITALIANO È UN CRIMINE, PERCHÉ NOI SIAMO L’ITALIA.
    Non le banche e voi politici, voi siete o dovreste essere al nostro servizio e fare il possibile per gli interessi dello STATO e del singolo cittadino, hanno distrutto sanità economia servizzi e ora anche le pensioni future.
    È SOPRATTUTTO UNO SFOGO ,DI DELUSIONE E RABBIA PER TUTTO QUELLO CHE DICONO A BOCCA LARGA SENZA PENSARE E MANTENERE NULLA.
    Non voglio offendere nessuno se non la classe politica e IMMERITEVOLE.

    1. Hai ragione ad arrabbiarti con i politici il guaio è che non abbiamo il potere di sceglierli noi direttamente ma sono come sempre le segreterie dei partiti
      Poi si riempiono la bocca di democrazia quando sono sempre loro a scegliersi ed il potere di tramanda da padre a figlio come se fosse un patrimonio
      Inoltre sono convinto che la maggioranza degli italiani non avrebbe voluto finanziare la guerra in Ucraina, ma il nostro parere non conta nulla. Sono solo e prima gli interessi dell’America e poi quello degli Italiani.
      A noi ci toccherà rimediare e ricostruire i danni di guerra agli Americani i profitti per la vendita delle armi.
      Poi ci sarebbero tante di quelle anomalie in barba alla democrazia.

    2. Ente pubblico che non produce chi? io lavoro in pronto soccorso per l’ente pubblico e mi sento sotto pagata per il lavoro che faccio,arrivo a casa con le ossa rotte e la testa confusa ,dopo 27 anni di lavoro sono ancora come livello bs2 quasi come i neo assunti gli incentivi quest’anno dopo la pandemia non li hanno ancora pagati e sembra non li paghino ,quindi parla dei politici non dei dipendenti pubblici perché credimi siamo sempre l’ultima ruota del carro perlomeno la sanità l’unico vantaggio il posto fisso

  2. Va bene quota 41 ma per tutti, non solo per i precoci che tra l’altro esiste già. Se hai 63 anni ed hai versato 41 anni di contributi cosa vuoi penalizzare? Inoltre nessuno prende in considerazione di unificare i contributi Enasarco, esclusi dalla legge che metteva insieme tutti i contributi delle varie casse professionali. Ci sono tante persone che hanno lavorato per qualche anno con partita IVA, praticamente buttando all’aria quegli anni se non facevi il doppio versamento, Enasarco INPS.

  3. Io ex esodato salvaguardato grazie al Presidente Cesare Damiano VS
    soluzione finale “riforma” pensioni Monti-Fornero oggi + che mai dico alternativa Ddl 857 è accettevole!!!

  4. 41 anni di lavoro sono più che sufficienti!!!!Pensiamo ai nostri cari onorevoli che dopo 4 anni 6 mesi e 1 gg di legislatura hanno diritto alla pensione e guarda caso la scadenza è il 24 settembre.Ma di cosa stiamo parlando,siamo un paese governato da un branco di approfittatori che tira l’acqua al suo mulino!!!

  5. PENSANO SEMPRE A PENALIZZARE, UN CHIODO FISSO. PENSANO SEMPRE A I LORO INTERESSI. LORO NON SI PRIVANO DI NIENTE I LORO PRIVILEGI NON SI POSSONO MAI TOCCARE. DICO NA COSA… UNA VOLTA CHE UN LAVORATORE HA VERSATO 41 ANNI DI CONTRIBUTI COSA DEVE VERSARE PIÙ?? HANNO PERSO ANCHE LA VERGOGNA NON SANNO PIÙ COSA SIGNIFICA.

    1. Pensano solo a raccogliere preferenze in vista delle votazioni,ma io mi chiedo perché si deve lavorare fino a 67 anni pur avendo versato più di 35 anni di contributi.Le donne dovrebbero andare in pensione a 60 anni.Ma a nessuno importa che le donne hanno avuto i figli si sono occupate della casa dei genitori e chi più ne ha più ne metta.Con una pensione che le permetta di vivere degnamente.Senza nulla togliere al lavoro degli uomini.

    1. Bella trovata: W DDL 857 M Monti-Fornero:

      – W DDL 857 (Viva DDL 857)
      – M Monti-Fornero (Abbasso Monti-Fornero)

      Lei ha fatto ruotare la “W” in senso orario di 180 gradi, trasformando la “W” nel suo opposto “M”.

      E se provassimo a far ruotare la “W” in senso orario di soli 90 gradi in modo da non creare contrapposizioni? Ovvero, trasformando la “W” in “Σ”?

      Il nuovo algoritmo risulterebbe: W DDL 857 Σ Monti-Fornero:

      – W DDL 857 (Viva DDL 857)
      – Σ Monti-Fornero (Sommatoria Monti-Fornero, ovvero anni 66+1=67, il nuovo riferimento rispetto al quale si applicherebbero le penalizzazioni, come Cesare Damiano stesso propone nell’articolo).

  6. Vedrete anche che per quanto riguarda le rivalutazioni delle pensioni che si applicheranno nel 2023 prenderanno ancora in giro i pensionati L’attuale inflazione rilevata nel 2022, nella percentuale dell’8%, lir signori faranno di tutto per ridimensionarla in percentuale molto moderate a danni dei soliti pensionati. Hanno sempre agito così. A fine anno immancabilmente dicono che la percentuale dell’inflazione si e ridotta di parecchio per cui l’anno successivo cambiano tutto in modo poi da dare le solite briciole. Basta leggere sin da ora giornali e mass media lanciare l’allarme sui conti pubblici che andrebbero in default se venissero adeguate le pensioni. Al solito sono quelli di confindustria e tutti i poteri forti a ribellarsi. Ormai hanno preso sempre di mira le fasce più deboli della popolazione come lavoratori e pensionati
    sembra che ogni crisi sia addebitabile a queste categorie fragili. Ricordo che gia nel 2012 il governo monti e poi tutta la cricca di renzi (e persino il presidente della repubblica allora) non tennero conto di una sentenza della Consulta che ritenne anticostituzionale il blocco delle perequazioni adottato da quei governi (percentuali di inflazioni del 2:7% e 3% rispettivamente nel 2012 e 2013 revocate per sempre) penalizzando così i poveri pensionati con una perdita permanente di somme comprese tra i 150 e i 200 euro netti mensili. Purtroppo ci fi pure il silenzio assenso dei sindacati. Renzi cosi vinse la partita luquidando ai pensionati somme ridicole una tantum, chiuse per sempre il discorso respingendo ogni cosa al mittente (Corte Costituzionale). . Fatto gravissimo mai accaduto nella storia della repubblica dove un presidente che dovrebbe essere il garante assoluto della Costituzione viene meno clamorosamente ai suoi compiti, non applicando la sentenza

  7. Pensano sempre a fare riforme sulle pensioni, ma dei loro vergognosi redditi (stipendi e pensioni) non be’ parlano mai. Comocassero a riformare le loro vergognose pensioni, i tanti assurdi privilegi che si sono attribuiti. Parlano degli altri ma mai di loro, delle tante ingiustizie che hanno provocato negli anni alle persone comuni come lavoratori dipendenti e pensionati. Sono senza vergogna. Hanno rovinato l’italia e stanno sempre in gioco su quelle comode poltrone.

  8. On. Damiano; scrive la lettera per dare i consigli al PD? Campa Cavallo; scriva una lettera ai signori dell’Unione Europea e credo che ne conosca qualcuno per dire loro che è da ………………………………..ricattare l’Italia con il discorso dei soldi del pnrr; vuoi i soldi? non toccare la legge Fornero; sono sicuro che questi signori non hanno la minima idea di cosa voglia dire lavorare e faticare ma si permettono il lusso di decidere per noi; saluti a lei e ai gestori del sito

    1. NON è LA SOLUZIONE UNICA !!!!!!!
      LO VOGLIAMO CAPIRE CHE 41 ANNI DI CONTRIBUTI NON POSSONO AVERLI TUTTI????????
      38 ANNI è IL PRECEDENTE DI QUOTA 100: EBBENE TUTTI GLI ITALIANI SONO UGUALI, QUELLI CHE SONO ANDATI IN PENSIONE LO SCORSO ANNO CON QUOTA 100 E QUELLI CHE ANDRANNO IN PENSIONE IN FUTURO!!!!!!

  9. Se vogliamo affrontare i problemi del mondo dobbiamo pensare in modo tecnico, non attraverso i partiti politici o movimento di denaro…quindi una volta capita la truffa della moneta, possiamo prosperare ovunque e lavorare meno tutti. Non mi dilungo, vi invito alla visione del venus proget del ingeniere futuristico Jacque Fresco, troverete tutte le risposte, se gettiamo via le maschere e ipocrisia, una volta capito che i beni e servizi e questione di risorse non di soldi…finiscono tutti questi commenti inutili

  10. Buongiorno,sono convinta che per le pensioni niente si farà per noi lavoratori,anzi è solo propaganda elettorale,vedi altre legislature, tutto un blabla e poi viene fuori qualche impedimento, peggiore. Abbiamo una classe politica , che pensavo fosse migliore più attenta all inserimento dei giovani nel mondo del lavoro e quant’altro.Temo che molti purtroppo si asterranno a votare, perché delusi .

    1. Avere una penalizzazione del 2/3 % per ogni anno di pensione anticipata e uno schiaffo alla dignità del lavoratore, vergognatevi voi che lavorare per una legislatura e godete di pensioni altissime

      1. Io con la fornero andrò in pensione con 42anni e10 mesi con 61 anni di età e1200€ se prendessi gli stessi soldini con la quota 41 eliminando magari il reddito di cittadinanza e indirizzando i fondi sulle pensioni, vado a Roma e offro un caffè a tutti i parlamentari, sembra poco ma sarebbero più di mille euro

  11. GRANDE DELUSIONE ANCHE DALL’ONOREVOLE DAMIANO. NELLA VERSIONE ORIGINALE IL DDL 857 PARLAVA DI UNA ETA’ ANAGRAFICA DI 62 ANNI. ORA VEDO CHE L’ETA’ E’ AUMENTATA DI UN ANNO.
    DI QUESTO PASSO NON MI MERAVIGLEREI CHE AUMENTASSE ANCORA. ENNESIMA PRESA PER I FONDELLI.

    1. massimo, non mi ricordo in che anno la proposta originaria ma sono passati anni; ma anche 63 anni credi che la concedano? già ragionano sui 64 anni come è quota 102; potrebbero concedere 63 anni ma a che prezzo? tutto contributivo, con forti penalizzazioni? credo di si ma …………………… da adesso ad un mese le proposte più fantasiose; vedremo; saluti a te e ai gestori del sito

  12. Per carità, bellissima quota 41 ma se non ci sono le coperture economiche, che senso ha illudere i lavoratori??? Parliamo invece di proposte attuabili e valide PER TUTTI e non solo per qualche categoria…

    1. Beh innanzitutto quota 41 sarebbe per tutti e non solo per alcune categorie, poi la differenza tra l attuale anticipata sarebbe di 10 mesi per le donne e 22 mesi per gli uomini, la copertura economica necessaria non sarebbe così esagerata, credo molto meno del reddito di cittadinanza o dell aumento delle spese mitari

  13. Che delusione il centrodestra ero convintissimo di votare loro adesso non sono più convinto ma Berlusconi vuole portare la minima a 1000€ cosi alla fine prende di più o alla pari chi non ha mai versato nulla Salvini dice quota 41 e sa bene che le risorse non ci sono e solo illusione perché la proposta Tridico che é la più fattibile per costi e altro non viene citata assurdo spero un cambio di strategia altrimenti il centrodestra avrä una grande delusione

    1. Buongiorno, io un idea l’avrei e se quei soldi mancanti alle coperture per un 41 anni secchi senza penalizzazioni li prendessimo con un referendum tra vitalizzi pensioni per i signorotti che non lavorano per noi e i benefit che si fanno a sproposito ,qualcuno si ricorda nell’anni 70 quando ti dicevamo lavori 35 sei in pensione senza informarti di queste proroghe più o meno plausibili , poi con quei bonus ridicoli per prendere soldi dal PNRR CHE PROGETTI . SCUSATE IL DILUNGAMENTO CIAO IVANO

  14. Le proposte di Damiano sono ottime ❗️ Accontentano un pò tutti . Dai commenti che leggo traspare tanto egoismo e cinismo ; tutto molto nauseante ed avvilente ❗️👎

  15. Credetemi, vivere una vita con uno stipendio da fame è uno schifo, poi andare in pensione con assegno da fame peggio ancora, noi operai malpagati, vogliamo dopo 42anni E10 mesi di LAVORO , vogliamo lo stesso trattamento dei deputati, senatori, ecc, ecc, che nel giro di un soli mandato di 5 anni prendono assegno netto a spendere da pensionato pari a 3.200 € NETTI al mese, questo vogliamo anche noi, no , non essere considerati negli aumenti , escludiamo loro, per sempre dagli aumenti, che la loro pensione è già altissima,ne hanno mangiato di polipi sti sfaticati sfacciati

  16. Il dott.Damiano afferma: Abbassare a 41 anni di contributi l’uscita dal lavoro per i cosiddetti “precoci”, coloro che hanno cominciato a lavorare prima dei 20 anni”
    Ma non ha senso prima dei 20 anni.
    OCCORRE 41 SENZA LIMITI DI ETA’

    GRAZIE
    Orlando

    1. OCCORRE 38 ANNI SENZA LIMITI DI ETà COME NELLA QUOTA 100!!! NON CI SONO ITALIANI DI SERIE A E ITALIANI DI SERIE B!!!

  17. Signor Damiano lei dice : “Abbassare a 41 anni di contributi l’uscita dal lavoro per i cosiddetti “precoci”, coloro che hanno cominciato a lavorare prima dei 20 anni”.
    PRIMA DEI 20 ANNI ??? E chi ha iniziato pochi mesi dopo ma HA GIÀ 41 DI LAVORO alle spalle ed È DISOCCUPATO da anni ??? .. COSA NE FACCIAMO ? .. LI lasciamo lì PARCHEGGIATI A MARCIRE DIMENTICATI DA TUTTI ?

  18. A parte che quota 41 per i precoci e usurati esiste già , che poi eventualmente adesso si può andare senza essere precoci con 42e 10 mesi di contributi senza penalizzazioni .detto ciò non credo che Cottarelli farà quello che dice l’ Onorevole Damiano… A questo punto lasciate la Fornero ,tutto senza penalizzare nessuno ,non fate pastrocchi. Invece cercate per chi ha fatto i lavori usuranti di riconoscerlo in automatico solo con una dichiarazione del datore di lavoro che con i dovuti riscontri inoltra il tutto . Meno burocrazia Please

  19. Stiamo scherzando? Io sono una donna di 60 aa con 39 aa di contributi, una madre di 85 aa e un figlio autistico di 27 da seguire, avrei ancora tre aa x arrivare ai 41 e 10 mesi della Fornero, cosa cambierebbe x me andare in pensione a 63 aa con metodo contributivo? Allora avrei potuto sceglierei Opzione Donna che però non mi avrebbe garantito un futuro. Mi sembra una vera presa in giro x le lavoratrici.

  20. Adesso che è ora di elezioni tutti hanno la terapia… Io però ho la memoria lunga e ricordo perfettamente chi stava dalla parte della Fornero e company, Europa compresa che ci vuole soffiare non solo il made in Italy ma anche le riserve auree, e chi invece no. Io al solo pensiero di sentire di possibili compromessi con l’aggiunta di piccole penalizzazioni a chi ha già lavorato 41 anni, che dalla sera alla mattina si è trovato a dover lavorare 43 anni e un mese invece di 35 anni e con una riduzione dell’assegno pensionistico dal 95-100% al 65-70%, ebbene, non mi stupisco se la Meloni prenderà i voti dagli italiani. Oltretutto sono soldi nostri, centinaia di migliaia di euro di contributi versati nel calderone dell’INPS. Nemmeno se vivo per altri 20 anni mi ridaranno indietro ciò che ho versato…. Il punto è che ti vogliono dare un pezzo di pane quando ormai hai un piede già nella fossa. A questo punto non è meglio farsi una pensione privata? Non si può aspettare sempre uno stato assistenzialista, bisogna prendersi dei rischi. Se sei coscienzioso campi bene, se fai la cicala invece della formichina il finale è già scritto. E che mi dite della sanità, ormai devastata dai tagli…. I nodi speriamo questa volta vengano al pettine e a votare ci dovete andare tutti perché altrimenti la minoranza deciderà anche per voi…… COGLIETE L’ATTIMO o carpe diem se volete

    1. Sottoscrivo! In merito ai tagli che dire poi del PD che candida l’economista Cottarelli, quello della cosiddetta “spending review” cioè “tagli lineari selvaggi” a danno dei più deboli e della sanità e sostiene che non si dovrà andare in pensione prima di 71 anni? (gli altri, lui è andato in pensione a 59 anni e ora gli pagheremo pure lo stipendio da senatore!!) Che vergogna!!! Non è giusto che chi ha scelto di andare in pensione a 59 anni continui a lavorare, come Draghi e Cottarelli!! PD pagherai molto cara questa scelta nelle urne!!

      1. ESATTO!!!
        iNSERIAMO NELLA LISTA DEI 59ENNI IN PENSIONE ANCHE IL BRUNETTA DEI “fANNULLONI”: UNO DEI MAGGIORI ASSENTEISTI DEL PARLAMENTO EUROPEO ( E INSERIAMO NELLA LISTA DEGLI ASSENTEISTI NEL PARLAMENTO EUROPEO SALVINI, GIA’ CHE SIAMO!)!

  21. Il recupero del Ddl 857 potrebbe anche essere condivisibile così come sopra formulato: “pensione anticipata dai 63 anni con una leggera penalizzazione sulla parte retributiva per ogni anno di anticipo rispetto ai 67 richiesti dalla Fornero”.
    Anche se, per dirla tutta, quando sento parlare di penalizzazioni, mi viene la mosca al naso. Non è giusto, nè pretendibile, “avere regali”, ma neppure penalizzazioni o decurtazioni. Penso sia giusto, e pretendibile, avere “quello che spetta”, in base ai contributi versati. Di imposte, tasse, balzelli e “penalizzazioni” varie, ne abbiamo già ogni giorno fin troppe, oltre ogni ragionevole misura. Di altre decurtazioni, anche se leggere, si farebbe decisamente a meno! Come al solito, incrociamo le dita!

  22. Buongiorno
    Le pensioni sono già basse perche le hanno passate contributive,in più i nostri politici vorrebbero anticipare l’età e abbassare ancora del 2 o 3% per anticipare la pensione.
    Mio padre con 35 anni di lavoro e da 27 anni in pensione prende 1450€ adesso.Io figlio se riesco tra 10 anni con 43 anni di lavoro forse prenderò all’incirca come mio padre adesso e dopo 27 anni come farò??? a differenza di mio padre che adesso riesce a vivere dignitosamente.E i nostri politici vorrebbero diminuire gli anni e togliere il 2% o 3% per ogni anno di anticipo.
    Poveri pensionati !!!!
    Saluti

    1. Guardo fu fatta la riforma Firmerò non mi pare che la gente sia scesa in piazza!!!magari se arrivavano il.calcio allora si!!! I nostri politici le leggi retroattiva a loro non si applicano io ho firmato un contratto per 35 anni di lavoro ma guarda in modo unilaterale hannocambiato il contratto solo un paese gestito dai furbetti poteva fare e accettare tutto cio’

      1. Hai perfettamente ragione. Le assunzioni anni 80 prevedevano il pensionamento dopo 35 anni di lavoro. Questo è un diritto acquisito, anche perché, guarda caso, chi ha deciso ha mantenuto saldi i privilegi. Penso si debba inoltrare un’azione legale sindacale per la tutela dei lavoratori. Il cambio delle regole ha condizionato la vita e le scelte di molti. Mi riferisco, per esempio, al riconoscimento amianto, molti non inoltrarono domanda proprio perché con i 35 anni sarebbero comunque andati a casa.

  23. Penso che è ora di finirla prendendo in giro le persone le pensioni devono essere rivalutare per il tenore di vita almeno 15oo per chi ha versato in contributi è 1000 hai non fatevi un esame di coscienza soprattutto la Fornero

  24. Sempre ,i furbi calcolatori
    Ma chi è che ha iniziato all età di 20 anni a lavorare?
    Io ho quasi 40 di contributi e 62 di età x 6 mesi non ho preso quota 100 e adesso
    Bisogna fare in modo che tutti si godono la pensione ,come fanno i politici che non fanno niente per il paese anzi,loro ci sono in pensione sempre

  25. Buongiorno , personalmente penso che I politici, tutti non capiscono i sacrifici di un lavoratore che dopo anni ha diritto ad una pensione adeguata per poter vivere con dignità e tranquillità , da potersi permettere di affrontare il tenore di vita che ogni giorno è sempre più alto. Per me il migliore era stato quella Dell onorevole Maroni, 40 anni di lavoro ho 63 anni di età. E ripeto un busta paga pari allo stipendio percepito, in modo da potere continuare a vivere e no a sopravvivere. Poi tutto il resto sono solo parole.

  26. L’ UNICA VIA DI USCITA DA QUESTO MARASMA FATTO NEL’ ULTIMO DECENNIO E’ QUELLO DI TORNARE ALLA VECCHIE MANIERE.IN PENSIONE SI VA CON UN NUMERO DI CONTRIBUTI VERSATI ( VEDI NEGLI ANNI 90 I 35 POI PASSATI AI 36 INFINE ANNI 2000 40 ANNI DI CONTRIBUTI) DIREI CHE OGGI FARE UNA QUOTA DI 2132 BOLLINI PARI A 41 ANNI DI CONTRIBUTI SIA UN BUON COMPROMESSO.
    NATURALMENTE LA VARIABILE ETA’ VA INSERITA.IN POCHE PAROLE SE UNO A 63 ANNI DI ETA’ HA 36 ANNI DI CONTRIBUTI E’ GIUSTO DECURTARE UNA MINIMA PARTE CHE PUO ESSERE DEL 2-3 % FINO AL RAGGIUNGIMENTO DEI 41 ANNI DI CONTRIBUTI.
    SE COSI’ SARA’ BENE ALTRIMENTI CONTINUO A SCRIVERLO DA PARECCHI MESI IO NEL NOVEMBRE 2023 FACCIO 41 E ME NE VADO IN PENSIONE.SE QUALCUNO ME LO NEGA SARANNO CAZZI DI UNO DEI TANTI

  27. Posso parlare solo di pensione d’invalidità e dire che se qualcuno veramente avesse voglia di cambiare potrebbe fare vedere la sua buona volontà cambiando la legge del reddito del coniuge,che non puoi avere l’aumento se il coniuge lavora o ha una pensione e oltrepassa il limite . Siccome credo che sia una legge assurda che sia il coniuge a dovere mantene l’altro solo perché ha lavorato una vita per avere un po’ di pace nella vecchiaia non se lo possano permettere perché il Governo decide così che devi essere mantenuto dal coniuge e non perché dal padre o dalla madre allora? No solo il coniuge e poi parlano di giustizia sociali,non sono queste e i Governi che hanno fatto queste leggi dovrebbero solo vergognarsi con i loro vitalizi che prenderanno per generazioni,mentre Noi dobbiamo dividerci uno stipendio o pensione che sia.VERGOGNA !!!

  28. La quota 41 per tutti deveva essere fatta gie da tempo e anche adeguare le pensioni perché la gente muore di fame e costretta ad andare alla caritas per poter mangiare dopo piu di 40 anni di contributi mentre voi politici vi aumentate gli stipendioni ma come funziona e questo e solo in Italia succede o no

  29. Piu che abbassare…dovrebbero agevolare chi perde il lavoro prima!!…
    Oppure obbligare le aziende ad asaumere!!!
    Se non sono proposte per chi il lavoro lo ha gia…!!!!

  30. Il cambio generazionale ci vuole subito e bisogna risolvere la cosa con coraggio. Occorre fare partire le uscite da 62 con le dovute penalizzazioni. Naturalmente quota 41 per tutti. Le nuove generazioni devono entrare nel mondo del lavoro ora non fra 5 o dieci anni o sarà troppo tardi.

    1. Purtroppo il ricambio generazionale non è bloccato solo dalle norme sul pensionamento. In Italia ci sono oltre 1 milione di persone che nonostante abbiano i requisiti continuano a lavorare. Questo significa che le attuali norme, per quanto vigliacche,non sono un vincolo insuperabile. Quota 100 è stata un mezzo fallimento per le ragioni di cui sopra e dimostra che si tratta di un falso problema. Io sono uscito a 62 anni, personale viaggiante autoferrotranvieri, e ho lasciato oltre 60 colleghi su una forza lavoro di 450, che hanno i requisiti anagrafici e contributi per oltre 40 anni e ciononostante, continuano a lavorare.

    2. Le “Dovute” penalizzazioni non esistono in Francia dove vanno tutti in pensione a 62 anni o prima!!!
      Semmai, se proprio dobbiamo aiutare questo Stato( i cui rappresentanti non lo meriterebbero affatto!) , le penalizzazioni si potrebbero fare fino al compimento del 67esimo anno di età!

    3. Le “Dovute” penalizzazioni non esistono in Francia dove vanno tutti in pensione a 62 anni o prima!!! Semmai, se proprio dobbiamo aiutare questo Stato( i cui rappresentanti non lo meriterebbero affatto!) , le penalizzazioni si potrebbero fare fino al compimento del 67esimo anno di età!

  31. Sono, un 61 enne e mi ritrovo con 38 anni di contribuzione ho iniziato a lavorare nel 1986 mi spiegate chi prende una persona della mia età? Perché non si fa in modo che anche i diplomati possono riscattare gli anni del diploma? Visto che chi come me andava a scuola fino ai 20 anni,ed è stato per lo stato una risorsa contribuendo con le tasse scolastiche agli stipendi del mondo delle tasse. E chi invece non studiando percepiva già uno stipendio guadagnando è godendosi la vita.

    1. Giustamente… poi Io mi sono diplomato all’ Itis al serale, lavorando di giorno in fabbrica…. che culo nero mi sono fatto…

  32. Il PD se vuole dire la sua e controbilanciare la proposta del centro DX deve consentire l’uscita dal mondo del lavoro per tutti e senza penalizzazioni con 41 anni di contributi…e per vecchiaia con 64 anni….Inoltre bisogna inserire l’insegnamento di ogni ordine e grado tra i lavori usuranti

    1. “bisogna inserire l’insegnamento di ogni ordine e grado tra i lavori usuranti”
      Finalmente qualcuno ha sollevato il problema!!!
      E’ un lavoro estremamente gravoso e la maggior parte dei politici ignorano o VOGLIONO ignorare questa realtà!

      1. giuseppe e angelica: quale lavoro usurante; e i 3 mesi di ferie estivi? e vacanze di natale e pasqua,? e il lavoro solo la mattina per 18 ore? naturalmente scherzo; sappiamo benissimo quanto sia faticoso; giusto sabato sorveglianza agli esami di riparazione, martedì scrutini finali e poi ho già bottiglia e torta per mercoledì a mezzanotte e 1 minuto per festeggiare la pensione anche se me la daranno nel 2027 ma speriamo prima se passa la proposta tridico; forza e coraggio e in bocca al lupo; saluti ai gestori del sito

  33. Le penalità sulle pensioni non hanno mai funzionato e l’ultima volta hanno addirittura rivisto e riliquidato tutte le pensioni con le penalità. Opzione donna è uno scandalo e un affronto alle donne. Vogliamo dividere la previdenza da tutto ciò che è welfate? Per esempio le pensioni di invalidità!!! I conti sarebbero diversi

  34. Causa riforma pensioni letta e meloni prima del 25 settembre scenderanno sotto il 10%.li vedo bene insieme due partiti di destra.

  35. Mi chiedo..perché nessun politico pensa ad anticipare la pensione a chi ha invalidità e 104 art 3 c. 3, si parla dei cargiver, ma prima a chi è portatore di handicap! Non solo la pensione ma l ‘aspettativa di due anni retribuita al cargiver e non al portatore di handicap!!!

  36. Io vorrei suggerire e credo interessi anche molte persone, la liquidazione in un’unica soluzione a 67 anni dell’importo versato per la pensione a quei lavoratori, spesso donne, che non hanno raggiunto il requisito minimo per il maturamento della pensione stessa, i soldi versati sono comunque soldi di “proprietà” del lavoratore.

  37. Condivido la proposta di rendere strutturale l’opzione donna anche se la limiterei ai lavori gravosi/usuranti e le donne espulse dal mondo del lavoro; stessa cosa per ape social. Ma fisserei una pensione mensile non inferiore ai 1.200 € mensili. Poi spingerei l’uscita a 67 anni incentivando la permanenza al lavoro piuttusto che penalizzare chi esce prima. Infine metterei un contributo solidare minimo (1- 2%) per favorire un fondo pensionistico x i giovani . Infine serve ridurre le imposte sui fondi pensione integrativi.

  38. Ho una pensione di reversibilità dal 2007 ed ogni mese ne trovo sempre di meno, tutti hanno preso i 200 euro io no, ho mio figlio a casa. Sono hanno che scrivo a Poste Vita in quanto mia mamma aveva fatto una polizza ed al suo decesso, io sarei stata l’unica beneficiaria. Mi rispondono che la polizza è finita nel cavo dell’economia non è vero perché un impiegato mi ha trovato la polizza con il numero che corrisponde, vi prego aiutatemi perché sono in serie difficoltà economiche. Grazie mille distinti saluti Maria Bruni

  39. Nel suo programma elettorale la sinistra non ha speso una sola parola a favore delle centinaia di migliaia di italiani che, come me, dopo quasi 40 anni di lavoro anelano finalmente al meritatissimo riposo. L’onorevole Letta e compagni, invece che sottolineare che “il ritorno alla legge Fornero sarà inevitabile”, dovrebbero prendere in seria considerazione consigli come quelli di Cesare Damiano, a meno di non voler regalare milioni di voti alla destra, che della riforma Fornero e dell’anticipo pensionistico ha fatto uno dei punti di forza del proprio programma elettorale. Quota 41 sarebbe l’ideale, ma qualora non realizzabile per ragioni economiche, la proposta Damiano o anche quella di Tridico mi sembrano un giusto compromesso, purché ci sia consentito di riprenderci la nostra libertà : ne abbiamo il sacrosanto diritto.

  40. Chi è che prende 1150€ di pensione al netto mensilmente?la mia collega 38 anni di pubblico arriva a 980 io con opzione donna 35anni contributi 63 di età €800 che mestiere si deve fare per avere sopra i 1000€?

  41. La proposta elettorale di Damiano e solo propaganda elettorale, il PD e solo un bugiardo, ha fatto accordo con 5 stelle solo per andare al governo. Il popolo lo aveva bocciato e per 5 anni doveva accettare la sconfitta. Bene Calenda e Renzi. Sanno fare politica anche all’opposizione, ma mai con 5 stelle. Il resto solo bugie, tanto loro sono ben lontani da chi vive con 1000 euro al mese.

  42. A questo punto vista l’incapacità, la non volontà, il menefreghismo assoluto di TUTTI : partiti politici di destra centro e sinistra e sindacati che sela cantano e sela suonano SOLO in campagna elettorale , ma che TUTTI e dico TUTTI sono favorevoli al mantenimento della FORNERO, Io dico e chiedo almeno di togliere quella Stupida e Insensata FINESTRA che ti ” obbliga” a meno di essere benestante e poterti permettere per 3 MESI , di non percepire ne stipendio e ne pensione. Si cari miei perché la Fornero , ed è bene ricordarlo SEMPRE, non manda in pensione dopo 42 anni e 10 mesi di contributi comu TUTTI raccontate,
    ma a 43 anni e 1 mese grazie alla suddetta STUPIDISSIMA FINESTRA.

    1. Sig. Marco, vorrei precisare, solo a titolo informativo, che la finestra di tre mesi applicata alla pensione anticipata (42 anni e 10 mesi di contributi) non è stata introdotta con la Riforma Fornero, la quale, invece, le finestre le ha totalmente abolite (“un bizantinismo che abbiamo cancellato”, dice la Prof.ssa Fornero quando spiega la sua Riforma, una spiegazione che si può ascoltare sul video di youtube https://www.youtube.com/watch?v=s3Z5tfiJNf8 e precisamente al minuto 5:08).

      La finestra di tre mesi per la pensione anticipata l’ha introdotta il Governo Conte 1 a guida Lega-M5S con il DECRETO-LEGGE 28 gennaio 2019, n. 4. avente il titolo “Disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni”, nel quale all’Art 15. si legge testualmente:

      “l’accesso alla pensione anticipata è consentito se risulta maturata un’anzianità contributiva di 42 anni e 10 mesi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi per le donne. Il trattamento pensionistico decorre trascorsi tre mesi dalla data di maturazione dei predetti requisiti”.

  43. Graziella 15 / 08/ 2022
    Meno male Cesare Damino ha scritto qualcosa di importante ,anche perché quota 41 x la pensione come dicono i precoci che ha iniziato a lavorare a 15 anni aspetta adesso solamente a 5 categorie, ( cioè se uno ha la legge 68, o la 104 ecc)non è giusto deve estenderla a tutti anche perché ne siamo rimasti pochi e Damiano ha detto una cosa giusta e i suggerimenti sia pensione che tasse che ha dato al PD ha fatto bene e speriamo che li accetta xché mi sembra che c’è un po’ di sbandamento .nel PD.. questo è quello che vedo io come cittadina.e Cesare Damiano mi sembra una persona che sa quello che dice ,complimenti

  44. È giusta l’attuazione del prof. Damiano, io ne ho quasi 40 di cui 32 sarebbero lavorati in un pronto soccorso, ditemi voi se non è giusto! Bene quota 41 ma che penalizza al minimo la futura pensione.

  45. 41 anni di lavoro sono abbastanza ,poi chi vuole può lavorare fino a 67 anni dipende dal lavoro che svolge e dalla situazione familiare,io figlio unico con due genitori ultaottantenni non riesco a lavorare e saguire i genitori.quindi se lo stato non mi aiuta deve almeno farmi andare in pensione con quota 41.

    1. Non tutte le situazioni sono uguali, ecco perché non esiste un’unica soluzione valida per tutti .
      C’è chi arriva a quota 41 a 70 anni e passa…
      Angelica

  46. I contributi versati in gestione separata e quelli versati in Ago non sono cumulabili se vuoi accedere ad Opzione Donna, vediamo se con la riforma delle pensioni verrà sistemata questa stortura.

    1. Anche quelli versati nel pubblico e nel privato non si possono cumulare per OD, pur essendo la gestione esclusiva (ex Inpdap) confluita nell’ AGO…In pratica opzione donna è solo per ALCUNE donne: quelle che hanno i contributi in un’ unica gestione. Tanto per creare ulteriori disuguaglianze

  47. A 63 anni mi va bene , visto che mi è stata negata ape sociale , perché negli ultimi 36 mesi ho lavorato 12 mensilità anziché 18 ,anche se , non avessi lavorato avevo già 33 anni contributivi. Provengo da tre ditte fallite e a 64 anni aspetto la mia pensione che arriva netta a +-1000€. da povero metalmeccanico! Giustizia.

  48. Salvini per tutta la vita. Gli Italiani dovrebbero votarlo tutti?????? Ma non solo perché sta combattendo per 41 anni per tutti e credo sia un sacrosanto diritto che riuscire a comporre 41 anni di contributi non è una cosa semplice e soprattutto togliere tutti questi cazzo di paletti per i lavoratori precoci. Basterebbe aver conquistato sti cazzo di 41 anni di contributi che già è unabisso??? Viva Salvini.

    1. I precoci sono una fortunata minoranza. Fortunata perchè vissuta in una parte d’Italia dove si può iniziare a lavorare fin da giovanissimi.
      Per tutti gli altri lavoratori, SI DEVE pensare ad un’alternativa che non costringa a lavorare fino a 67 anni, un abominio!!!
      Ma NON SI POSSONO ledere i diritti TRASFORMANDO un regime misto in uno contributivo col ricatto alternativo di far lavorare i vecchi come schiavi fino alla morte!!!
      Pertanto, caro Salvini, Quota 41 non è LA soluzione, ma solo UNA soluzione: quando ti decidi a pensare a TUTTI gli Italiani?
      Angelica

  49. Tutti a 63 anni di età con un minimo di 20 anni di contribuzione e una penalizzazione del 2% per ogni anno mancante al compimento del 67° anno di età.
    Meglio di così non si può fare credetemi.
    Della legge Monti Fornero resterà solamente il limite dei 67 anni di età.
    Cordiali saluti Vito.

  50. Possibile che al governo si sono assicurati già la pensione ed a noi che lavoriamo da 40 anni chiedono sacrifici ancora???
    41 per tutti e’ la soluzione più logica visto che meglio non si può.
    Far capire agli italiani che non xi sono i soldi per pagarci le pensioni visto che loro sono già pensionati non lo trovo corretto.
    Proposta Damiano limitativa…

  51. Fare subito un accumulo con i contributi figurativi senza aspettare i 35 anni di lavoro….. Di per sé se hai dei periodi di contributi figurativi significa che comunque sono periodi di accreditamento lavorativo, perché dover aspettare i 35 lavorativi???

  52. Ho 62 aa dipendente pubblico-sanita’ e sono un “precoce”. Dopo aver chiesto la ricongiunzione contributiva. La risposta per andare in pensione è stata quella di giungere cmq ai fatidici 67 aa. Praticamente, legge Fornero. Ho iniziato a versare i contributi a 17 aa e, a conti fatti avrei 45 aa di contributi oltre che essere considerato un “precoce”. Ma dov’è la fregatura? Mi risultano tredici (13 aa) tra autonomo e agricoltore. Praticamente x lo STATO-INPS io pur avendo contribuito a versare, lavorando: MA NON IN NERO! Devo aspettare altri 5 anni a trascinare la mente oltre che il fisico con i vari acciacchi dovuti alla movimentazione carichi e considerare nulli 13 aa della mia vita lavorativa. Viva l’Italia

  53. La penalizzazione al 2/3 % potrebbe essere accettabile solo e unicamente fino ai 67 anni previsti dalla inqualificabile Fornero.
    Poi la pensione dovrebbe essere completa.
    Non è accettabile che i politici trovino per se stessi ogni tutela e gli altri cittadini debbano essere defraudati a vita per il fatto di andare in pensione ad un’età in cui nel resto d’Europa sono già andati in pensione da anni.
    Angelica

  54. Le penalizzazioni dovrebbero riguardare solo chi esce a 63 anni che non hanno i requisiti di anzianità ora 42 e 10 mesi per gli uomini uno in meno per le donne oppure 41 come proposto da Damiano, e rendere strutturale l’opzione donna.

  55. Non capisco perché mettere delle penalità al raggiungimento dei 41anni di contribuzione;abbiamo versato per tanti anni,sicuramente ne scamperemo meno con la pensione,percui lo stato comunque ci guadagna,quindi basta parlare di penalità….!!!

  56. Libertà all’individuo di scegliere quando andare in pensione a partire dai 60 anni in su, ovviamente con piccola penalizzazione. Ognuno libero di scegliere. Aiuto a donne specie se come me invalide civili al 67% e con problemi di salute.

  57. A mio parere il tema pensionistico vero è quello di far sì che il limite max per la pensione di vecchiaia scenda a 63 anni con accesso anticipato a 60 (con penalizzazione al 2/3 % annuo). Utilizzando il reddito di cittadinanza non per i giovani bensì per chi subisce la penalizzazione anzidetta. Agevolando così realmente la staffetta generazionale. Le altre alternative sono solamente puri espedienti per rinviare sine die l’effettiva soluzione del problema, complici tutti i cd. “attori sociali” del sistema. Ma Damiano questo già lo sa (e sin dal 2013).

  58. Dovrebbero considerare bene tutte le opzioni possibili , non solo o quota 41 o l’età (62/63 es.) , Ma entrambe le possibilità con i dovuti aggiustamenti. Flessibilità, poi uno decide anche in base alla propria situazione.
    Grazie.

  59. Lasciate andare in pensione, con le moderate penalità, chi non ha più voglia e tantomeno forza di lavorare.
    37, 38 anni di contributi ed almeno 62/63 di età, penso che bastino

  60. Se mette una penalizzazione al 2o 3% si deve aggiungere ad un mancato introito derivante dagli anni non versati es .se una persona va in pensione a 63 anni perde circa 170€+ il2% sull’ assegno pensionistico x sempre…non è così che risolve..si risolve abbassando l età pensionabile allora si avrebbero parametri diversi di calcolo e avrebbero un senso pratico l ape ecc…41 o 42 che cambia? Poco o gnente..e soprattutto chi li ha? Legenerazioni attuali hanno una media 25/30 di inizio contribuzione quindi non cambia nulla se non si mette mano alla Fornero abbassando l età pensionabile…

  61. Chissà perché si svegliano sempre a ridosso delle elezioni, mentre che prima non ci pensavano affatto, cosa che succederà subito anche dopo essersi presi di nuovo la sedia sa 15 Milà euro al mese, alla faccia degli operai!!!

  62. Per favore lasciatemi la Fornero anticipata che mi fa andare in pensione nel 2024, con 42,1 anni di lavoro e con il 70% dello stipendio (che è già penalizzante abbastanza con i nuovi coefficienti) e 62 di età.
    Come pensa di penalizzarmi ulteriormente il dott. Damiano?
    Mi farebbe andare a 63 anni con il misto penalizzandomi ulteriormente del 2-3% per ogni anno di anticipo da calcolare solo sulla parte retributiva, BELLO E CONVENIENTE! Oppure andiamo tutti con il retributivo che stiamo prima a fare i calcoli?
    Ma dove vive? Allora io propongo di RICALCOLARE TUTTE LE PENSIONI COMPRESE QUELLE DI QUELLI COME LUI.BASTA CON LA STORIA DEI DIRITTI ACQUISITI, BASTA BASTA E BASTA.
    … e non voglio neanche parlare del lavoro della commissione per i lavori usuranti che ha partorito delle gravosità risibili, grazie per l’opportunità di sfogo

  63. Perché una persona dopo che ah versato più di 38/39 anni di contributi e di età anagrafica di 62 anni.Non possa andare quando cavolo vuole, questa è la migliore proposta Grazie

  64. Io ho 38 anni di contributi faccio l’infermiere e non ne posso più ogni giorno per me è più pesante non mi concentro più con il rischio di arrecare danni seri e irreversibili ai pazienti.ho 61 anni e divento sempre più irascibile a volte anche scostumato me ne rendo conto ma non riesco più a controllare me stesso.spero che vinca la destra che per lomeno ne parla

  65. Rendere strutturale opzione donna,con penalizzazione minore dell’ attuale ..il lavoro femminile svolto all’, interno della famiglia deve avere un valore e non penalizzarlo eccessivamente ( il 15% in meno sarebbe più che sufficiente) …chi ripaga una donna( con o senza figli) del ruolo svolto nella famiglia e quindi pure nell’ società?

  66. Sig. Giovanni, premesso che io non voterò ad oggi per nessun partito basta leggere quanto scritto sopra prima di criticare visto che dice che la lega dice a 63 anni mentre sopra c’è scritta la stessa cosa cioè sempre 63 senza penalizzare nessun tipo a prescindere dal lavoro svolto e questo mi sembra importante perché da esperienza personale alla maggior parte di quelli che scrivono qui la maggior parte delle persone è d’accordo sul fatto che dai 62/63 tutti i lavori sono pesanti a meno che tu non lavori in qualche ufficio a fare il passacarte che è una cosa diversa da lavorare. Lei ancora si fida del sig. Salvini quello che insieme a tutto il suo Entourage ha scritto anche su questo sito che quando a Draghi fu chiesto dai 5 stelle di mantenere il RdC avrebbe fatto le barricate per mantenere la quota 100 sino a che il sig. Draghi non gli ha fatto bhu e all’ira si è zittito subito, vedo anche nei suoi cartelli pubblicitari che farà le barricate contro gli sbarchi dimenticandosi che fino all’altro giorno era sl governo e aspetta fammi pensare cos’ha fatto contro gli sbarchi?, a già NIENTE. E contro la legge Fornero? Quando è stato al governo senza Draghi? Fammi pensare di nuovo 🤔🤔🤔🤔 a già NIENTE esattamente come quando ci sono stati gli ALTRI. Il più sincero di loro nella migliore delle ipotesi ha un naso Moooolto ma Mooolto più lungo di quello di PINOCCHIO . Propaganda, fanno solo Propaganda non dicendo peraltro dove trovano i soldi come i 32 miliardi che servirebbero per dare a tutti una Pensione da 1000€ . Secondo me il più credibile di TUTTI loro in questo momento è Cetto la Qualunque pulì pulì e tutti contenti

  67. Sarebbe ora di rendere strutturale Ape Social, soprattutto per gli invalidi con la possibilità di uscire dal lavoro anche prima dei 63 anni, non necessariamente avere 30 anni di contributi, le patologie vanno considerate… Forza che si può fare… Basta parole…passate ai fatti!!!!

  68. Come i fa a penalizzare uno che ha lavorato 39/40 anni e ha 63 anni di età? È solo vergognoso se si pensa a quanti riscaldano le panchine delle piazze e mensilmente da quasi 3 anni si ritrovano mensilmente il piatto pronto sulla carta del reddito di cittadinanza.
    ASSURDITÀ ALL’ITALIANA, poi ci si lamenta se la gente non va a votare!!!

  69. Io sono da sempre di sinistra ma questa volta se il PD non cambia rotta sulle pensioni, mi vedro’ costretto a votare centrodestra. Mi sono scocciato di vedere il PD che porta avanti questioni di lana caprina tralasciando quello che i suoi elettori gli chiedono……

  70. Io o deciso o quarant’anni di contributi e sono nato gennaio 1960 dopo tanti anni di lavoro non regalo niente pre la quotata 41 continuerò a lavorare sino ai 43 anni .sono un gran lavoratore non o fatto mai malattia sono andato al lavoro anche malato in questi anni o fatto 7000 mila ore di strordinario e gli ultimi anni farro il furbo se non me la sento per la salute sfrutero la malattie e l.infortunio visto che che ci obbligano a questo .a dicembre mi cancello dal sindacato CISL incominciò a risparmiare da lì visto che don sempre zitti saluti a sito grazie.

  71. Nix e Giovanni la sinistra ha sempre perso le ultime elezioni pur governando (fosse succeduto alla destra apriti cielo) perchè è sempre stata a favore della legge Fornero trovando in modo subdolo surrogati per quattro gatti come opzione donna cargiver e fragili dove per farvi capire quanto sia idioti hanno tirato dentro estetiste e maestri elementari che hanno un’orario di lavoro spalmato su 22 ore settimanali più due di programmazione. Provate voi ad andare in tv e dire a chi comanda che non sa fare il proprio lavoro e non sa partorire da decenni un’idea che serva a risollevare questo paese e vedete se vi faranno esprimere questo concetto visto che il PD continua a dire che siamo in democrazia. Tornando all’articolo Cesare Damiano rappresenta degnamente la sinistra dei potenti quali affermazioni potete aspettarvi se non queste anche il sottoscritto trova vergognoso penalizzare dopo 41 anni uscite dal lavoro con pensioni che in proiezione futura si attesteranno intorno a 1000/1200 euro al mese con il sistema contributivo. Il popolo italiano o la maggior parte di esso rappresenta degnamente la classe politica tante parole e pochi fatti. Meglio scendere in piazza per manifestare contro il green pass vero che non per sanità scuola aiuti ai disabili e legge Fornero popolo di pagliaccetti senza cervello e che i più non si offendano in quanto dato oggettivo quelli con un cervello ci sono ancora purtroppo sono diventati una minoranza.

  72. Io ho iniziato a lavorare nel 1988,
    ho 50 anni.
    Fino a quando dovrei lavorare? visto che faccio il carpentiere in ferro e sono gia a pezzi?

  73. Fate pure tutte le proposte che volete .. ma NON TOCCATE L’ANTICIPATA DELLA FORNERO !! Ormai per chi ha già passato i 41 anni di lavoro qualsiasi modifica di certo racchiuderebbe qualche “furbata .. ladreria” per restituire ancora meno soldi !

  74. Condivido le proposte di Damiano. Il PD le inserisca nel programma . Chiedo inoltre che a Damiano sia assegnato un ruolo centrale nella definizione delle politiche del lavoro della previdenza e delle tutele dei lavoratori nel PD in quanto persona preparata qualificata su questi temi

  75. Dopo aver lavorato ben 41 anni è ingiusto pagare una penalità per andare in pensione.
    Per opzione donna perché se si hanno contributi lavorativi in gestioni diverse non è possibile usufruire dell’opzione? (ingiustizia).
    Grazie

    1. La penalità non sarebbe sui 41 che non dipenderebbero dall’età anagrafica, ma per le anticipate dai 63 anni. Solo per chiarezza

      1. Ma supponiamo che la quota 41non si faccia, se uno ha già 41 o 42 anni di contributi le penalizzazioni per ogni anno di anticipo si devono considerare sulla quota anzianità ossia gli attuali 42 e 10 mesi o sui 67 anni per la pensione di vecchiaia ? No perché da questi volponi c’è da aspettarsi di tutto.

        1. Francamente non lo so, sento sempre penalizzazione sui 67 anni, la legge fornero resta comunque vigente dunque l’anzianità contributiva é slegata da quella anagrafica

  76. Come molti di noi sono d’accordo quasi su tutto, per quanto riguarda quota 41 in particolar modo mi sento coinvolto avendo inoltrato a maggio di quest’anno la domanda di pensione anticipata avendo i requisiti, ad oggi non ho ancora ricevuto nessuna risposta dal Inps, quindi non posso fare altro che tenere le dita incrociate e sperare che avvenga il prima possibile

  77. Quota 41 per tutti e non solo per precoci così si manda in pensione quelli giovani e si lasciano a lavoro i vecchi pure si discrimina chi ha studiato nei confronti di chi ha preferito andare subito a lavoro

  78. Ho 57 anni….. Ho iniziato a lavorare nel 1980…..20 anni lavorati in fabbrica a turno e dopo ho iniziato a lavorare con partita Iva…… Sono Artigiana e credo che sia giusto poter andare in pensione dopo i 41 anni di contributi versati…… A pescindere dall’età……aggiungo, con un figlio disabile iin casa…… Meritata pensione!!!!!!

  79. Buongiorno, strano che adesso tutti propongono soluzioni mentre tutti stavano al governo senza aver fatto assolutamente nulla se non quello di prendere in giro le persone. Il signor Damiano che ha sancito categorie di lavori usuranti a dir poco strane, bidelli, insegnanti e roba varia ora se ne esce fuori con proposte per prendere voti. Signor Damiano avevate il ministro del lavoro che non ha proposto nulla se lo ricordi. Continueranno a prendere per i fondelli i lavoratori. Il migliore ha chiamato la a Fornero come consulente non scordatelo. Il signor cottarelli candidato nel PD propone pensionamento a 71 anni. Non scordatelo

  80. La riforma pensione? Dovevate pensarci prima quando la potevate fare. Questo è uno dei motivi che mi farà astenere dal voto

  81. Non so di cosa stia parlando Damiano forse gli è sfuggito che per i lavoratori precoci già oggi bastano 41 anni di contributi, non una parola sul fatto che non tutti i lavori sono uguali, o vogliamo mettere sullo stesso livello di sfruttamento fisico un muratore o un metalmeccanico dell’impiantistica con un impiegato di qualsiasi ente pubblico o privato o con una maestra o professore ? ma soprattutto come ci si può fidare del partito che è stato il principale mandante della legge Fornero.

  82. Quello che non mi torna, sono i tempi, praticamente il 31.12 scadrà l’attuale porcheria, ed entro quella data, dovrebbe nascere il governo che per UNA volta e dico UNA metta in pratica i contenuti dell’ennesima inutile propaganda elettorale? E allora, succederà che come minimo, mentre aspettermo la spartizione delle poltrone, lavoreremo un altro anno (tanto per loro la nostra fatica è ininfluente) proseguendo con qualche riforma/porcata dell’ultimo minuto, piena di ostacoli fatti a doc per non far godere nulla a nessuno!!! sunto del commento? 🤮🤮🤮🤮🤮🤮

  83. Ho 60 anni, la mia ditta è fallita ed io ho fatto solo 3 mesi di naspi ed ringraziando dio e la mia professionalità ho trovato un lavoro oin regola da elettricista. Da impiegato a operaio in cantieri viene pensante credetemi dopo 41 anni di lavoro. Quindi quota 41 e cosa giusta per tutti senza ma senza forse senza tagli. Noi abbiamo versato e non siamo i nulla facenti del reddito di cittadinanza.

  84. Quindi, chi ha iniziato a lavorare a 20 anni e un giorno e con 41 anni di versamenti ( 61 anni di età ) resta fuori dai giochi perchè non considerato precoce e dovendo raggiungere i 63 anni avrà comunque raggiunto i 43 anni della Fornero. On. Damiano, qualcosa non torna nella sua proposta. Trovo assurdo che chi ha versato un solo contributo a 19,11 anni e chi ha iniziato a versare contributi a 20 anni siano trattati diversamente. Il secondo non risulterà precoce solo perchè ha iniziato un mese più tardi e quindi per lui cosa succede ? Dovrà continuare fino ai 63 ? La Fornero quindi non sarà abolita del tutto se dovrà raggiungere comunque i 43 anni di contributi ? Basta un mese di versamenti prima dei 20 anni o un anno prima dei 20 per essere considerati precoci ? Un po di chiarezza per favore, qui si rischia nuovamente di penalizzare qualcuno con 2 anni di lavoro in più solo perchè ha iniziato a lavorare il giorno dopo rispetto ad un altro.

  85. Sarei quasi d’accordo, ma con le modifiche:
    – 41 anni di contributi per tutti (quelli che li raggiungono) con penalizzazione del 2 – 3 % sulla parte retributiva fino ai 42 e 10 mesi per gli uomini e 41 e 10 per le donne;
    In assenza di questi requisiti:
    – 62 anni di età con penalizzazione del 2 – 3% sulla parte retributiva fino al raggiungimento dei requisiti della Fornero (intesi come i requisiti raggiunti prima tra i 67 anni di età e i 42,10 – 41,10 di contributi)
    Purtroppo ho dei seri dubbi che ci sia l’intenzione di considerare minimamente quanto proposto da Damiano.
    Quindi al momento l’unica opzione degna di attenzione arriva da tutt’altra parte.

    Spero che nessuno pensi che tutti gli importantissimi problemi che ci troviamo a dover affrontare in questi tempi difficili,
    possano mettere in secondo piano il tema delle pensioni: per me e per molte altre persone non è cosi!

  86. Magari la proposta di Damiano fosse presentata dal PD, sarebbe una svolta per uscire da questo labirinto in cui ci hanno cacciato- forza Damiano che se passa nel programma, i voti arriveranno, ma poi non vogliamo essere delusi- quindi piccole penalizzazioni a 63 anni sulla quota retributiva? Stiamo aspettando!!!!!

  87. 41 sono tanti e troppi, poi basta con l’idea continua di penalizzare l’uscita,41 senza limiti di età. Invece di tante chiacchiere un ricambio generazionale è difficile da realizzare?????

      1. Erica, sono passati 9 anni, dico 9 anni nehhhhhh!!!! Dicasi megadormita, o alla belle meglio megagirata di pollici ahahahhhhaaaahhhhhhhh

  88. Buongiorno a tutti. Di solito le pulizie ,rispolverare ,si fanno in primavera l’onorevole sta un po in ritardo,inoltre quota 41 per i precoci già esiste .Il problema della riforma delle pensioni è talmente grave è serio che dovrebbe essere risolto al di là delle campagne elettorali, invece puntualmente se ne parla quando si presenta il momento di andare alle urne.Poi ritorniamo sempre sulle stesse cose ,se devono fare quota 41 deve essere senza alcuna penalizzazione ,che non toccasse l’anticipazione fornero con la scusa di eliminare l’infame legge ,sarà anche infame ma le persone che sono state ingannate fino adesso dalle varie promesse si accingono a beneficiarne,sarebbe veramente troppo.
    Buon Ferragosto a tutti

  89. secondo me farebbe meglio a stare zitto……non sò se ha capito che oramai il loro storico elettorato (proletariato, per intenderci) non se li fila più; ma chi ridarebbe fiducia a chi ha tradito i cosiddetti deboli? Adesso Damiano vuole fare come Berlusca che spara cazzate in campagna elettorale? Sono anni e anni che siede sulla sua poltrona nei vari governi, perchè finora non ha fatto nulla (tranne che passare il tempo a stilare quella pseudolista di lavori gravosi che poi non è servita ad una mazza)? Ipocriti, falsi ed in malafede, ecco cos’è l’accozaglia di sinistra!

  90. I 41 anni solo per i precoci è una grande assurdità. Chi ha iniziato a lavorare dopo i 20 anni e ha lavorato 41 anni, perché non deve avere lo stesso diritto di chi ha iniziato a lavorare prima?

  91. P. S. Mi sono ricordato che il PD vuole Cottarelli (candidato PD) al mistero, allora non ci sono speranze, mi di spiace per l idea Damiano , ma non sarà sicuremante realizzata rinnovo i saluti

  92. Tutto giusto, e adesso si svegliano quelli del PD, quante volte e in tanti su questo sito lo abbiamo detto e parlato in merito alle grandi dormite del ministro Orlando su un possibile superamento della legge Fornero.

  93. Il PD ha governato per anni ma non ha mai attuato queste proposte… Ergo non le farà mai… E lo dico da ex elettore del PD.
    Comunque quota 41 per tutti, non solo chi ha iniziato a lavorare prima del 20 anni!
    Chi ha fatto 40 anni di contribuiti in su deve avere l’opportunità di uscire, se lo vuole, dal mondo del lavoro senza finestre e penalizzazioni.

  94. È un bel po’ che non voto più PD. Ma se le parole di Damiano le sento dire da Letta allora c é una speranza che ritorni alle origini. Saluti

    1. Buongiorno a tutti. Egregio Lucky,probabilmente sentirà le cose dette dall’onorevole Damiano anche da Enrico ma siliconi che siamo in piena campagna elettorale.Inoltre lei ricorderà sicuramente quando l’onorevole Damiano deposito’ il ddl 857 ,si parlava ogni giorno di andare in quiescenza con 40 anni di contributi ,sembrava fatta per il giorno dopo,questo dal 2013 al 2014 ,ecco vada a vedere all’epoca chi era il presidente del consiglio che ogni giorno rassicurata tutti,forse aveva la buona volontà a farlo.
      Buon lavoro

  95. Le soliti inutili ed incostutuzionali (vedi ozione donna che viola clamorosamente l’art 3 della Costituzione) proposte del PD! A parte che non si capisce perchè non sia stata introdotta alcuna flessibilità in uscita quando per anni il PD è stato al governo, proporre ora flessibilità con decurtazione a 63 anni significa inc.. nuovamente i nati nel 59 e nel 60: io per esempio a 63 anni avrò 43 anni di contributi e potrò andare in pensione con la cosiddetta pensione anticipata Fornero ma viene il sospetto che si nasconda la solita fregatura abolendo la pensione anticipata con sistema misto e prevedendo la pensione con 43 anni di contributi ma solo con decurtazione fino ai 67 anni. Una cosa è certa: con le vostre proposte continuate a tradire e a punire i lavoratori prossimi alla pensione che hanno scrificato tutta la loro vita per il lavoro; non avrete mai più il mo voto!!

  96. D’accordo su quasi tutto tranne quota 41 per i soli precoci… 41 di lavoro sono per tutti tantissimi indipendentemente da quando si è iniziato, dopodiché per la maggior parte non se ne può più, a meno che di avere un lavoro in cui non si fatica…io ne ho 38 e già non ne posso più…la sinistra deve come Salvini proporre 41 anni per tutti altrimenti il furbo tira voti a sé come per quota 100 che è una vergogna perché è una truffa per chi più ha lavorato fin da giovanissimo…

    1. Ci vuole un reddito minimo garantito a tutti intorno ai 1000€, perché 289€ per un invalido è vergognoso.

    2. Buongiorno, sempre penalizzare le donne, che hanno lavorato come dipendente ed autonomo, lavorato contemporaneamente come casalinghe, madri, badanti etc perché ci dovete togliere una parte di pensione per accedere prima a quanto acquisito, e poi parliamodi pari opportunità, vergognatevi!

    3. Pienamente d’accordo con te 41 anni di lavoro dovrebbero bastare indipendentemente dall’età largo ai giovani

    4. Sottoscrivo. 41 anni di contributi sono una enormità. Quest’anno non vorrei votare per Salvini, spero che la sinistra si sia una mossa ed inizi a fare qualcosa di sinistra.

    5. Salve,
      Non sono d’accordo con il Signor Damiano. Non si può proporre un anticipo pensionistico con le penalità, in quanto esistono già uscendo prima dal mondo del lavoro non versando altri contributi e di conseguenza si prenderà meno.
      Se vogliono davvero andare incontro ai lavoratori devono fare quota 41 per tutti e dare la possibilità a chiunque di andare in pensione a 60 anni senza penalità per i motivi che spiegavo prima. Grazie per l’opportunità.

  97. La lega vuole proporre il limite per la pensione di vecchiaia a 63 anni.Molto meglio della proposta Damiano.Eventualmente penalità al 2 % per ogni anno di anticipo.

    1. Non si possono applicare penalità a pensioni che non raggiungono i 1500
      netti al mese con 41 anni di contributi. Non si possono chiamare nemmeno pensioni ma sussidi. Non si possono applicare penalità alle pensioni delle donne che per 40 anni si sono divise tra lavoro e figli e genitori invecchiati e bisognosi di assistenza a discapito della propria carriera. Le donne con 41 anni di contributi vanno premiate e non penalizzate.

    2. Pensione a 63 anni non vuol dire niente se non viene specificato se sarà con la quota retributiva o tutta contributiva La differenza è enorme in termini di assegno finale. Non si faccia ingannare dalle proposte estemporanee e mai chiare, potrebbe ricevere delle delusioni che la segneranno economicamente per il resto della sua vecchiaia. Si ricorda la promessa della quota 100 ? Dopo il voto sono arrivati i paletti e chi aveva votato quel partito credendo di andare in pensione è rimasto fregato e si è visto sorpassare da chi ha lavorato meno anni e versato meno contributi. Poi certo, a qualcuno può piacere essere presi in giro più volte ma spero che non sia il suo caso.

    3. Chi ha lavorato per 41 ani e non ce la fa più anche che età e più giovani HO LAVORATO per questi anni vorrei che tutti lavorano cuzi tanto e poi dire da non uscire a pensione chi ha lavorato cuzi e stanco per forza e non ci li fa più pensare un po gentile governo che anche per contare sono tanti e poi per lavorare? Grazie spero che pensate bene per noi che abbiamo lavorato tanto

    4. Tempo fa avevo detto che, in caso di elezioni politiche, ai faceva quello che non. Hanno fatto prima, cioè mi spiego, le penzioni sono state fatte a doc, per farsi che ci andammo a 64 anni , hora che le scarpe sono strette vogliono prendere per i fondelli a noi che cia hanno già presi x i fondelli, ribadisco iocon questo attuale governo, per 6 Jesi ho perso quota 100, oenzate che come me saranno in tanti a non andare a votare, mi fermo li

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