Finalmente ci siamo. Dopo oltre quattro mesi il Ministro Orlando ha finalmente convocato le OO.SS. per l’inizio della trattativa in merito alla nuova legge previdenziale. Sono stati mesi di grande incertezza. Dapprima c’è stata la bellissima proposta unitaria dei sindacati confederali che è stata presentata nel corso di un evento on line il 4 maggio. Poi la manifestazione organizzata a Roma il 24 giugno da alcuni gruppi facebook che rivendicano 41 anni di contributi per tutti o in alternativa 62 anni di età per l’accesso la pensionamento. Quindi le tre manifestazioni a Torino, Firenze e Bari organizzate da CGIL,CISL,UIL il 26 giugno. Ed ora, finalmente, dopo aver dapprima fatto trapelare una convocazione per la fine del mese di maggio e dopo aver affermato più volte che prioritarie erano le politiche attive sul lavoro e affermando che erano state istituite due commissioni la prima per determinare i lavori gravosi e la seconda per separare i costi tra previdenza ed assistenza, propedeutiche alla convocazione delle parti sociali, pare che il 27 luglio si aprirà ufficialmente la difficilissima partita di una nuova legge previdenziale in sostituzione della legge Fornero.
Pensioni 2021, sindacati convocati, Fornero consulente di Draghi
Già, la famosa professoressa Fornero che ha fatto dormire sonni agitatissimi a milioni di italiani e che ora, incredibilmente, è entrata come consulente economico nel governo Draghi. E’ già questa è una notizia che ha fatto rizzare i capelli ai lavoratori in procinto di pensionarsi. Mi sembra una mossa azzardata e che non comprendo. In una situazione di crisi profonda che sta vivendo il Paese nel pieno, purtroppo, di una pandemia che nonostante le vaccinazioni non possiamo considerare ancora vinta, con un PIL sceso nell’anno 2020 del 9% e con un’aspettativa di vita scesa in un solo anno di 17 mesi, proprio nel momento stesso di una convocazione attesa da mesi viene annunciato l’inserimento di una consulente il cui solo nome evoca tristi presagi. Ma, ovviamente, non è un caso. Probabilmente Draghi si vuole avvalere della consulenza della Fornero per limitare al massimo le concessioni in tema di pensioni.
Oltretutto questa nomina fa ritornare col pensiero all’altro governo tecnico quello di Monti e fa riaffiorare quello che molti all’epoca avevano ipotizzato. Che fosse stato cioè lo stesso Draghi, allora capo della potente BCE, a proporre a Monti la nomina della Fornero a capo del dicastero del Lavoro per far approvare la famosa legge che l’Europa caldeggiava e che Berlusconi non era stato in grado o non aveva voluto varare.
La partita, quindi, si presenta in salita. Probabilmente Orlando pressato da più parti ha voluto convocare le parti sociali alla fine di luglio solamente per aprire la trattativa e poi rimandare il tutto a settembre. Una riunione di facciata, quindi, assolutamente interlocutoria, ma almeno ora il Governo sarà costretto a mostrare le carte e far sapere quello che effettivamente vuole proporre.
Riforma Pensioni 2021 ultime novità oggi 24 luglio 2021
Personalmente ritengo che nonostante le affermazioni di Orlando sulla necessità di una riforma strutturale, flessibile, che tenga conto dei giovani e delle donne temo che poche saranno le migliorie rispetto ad una legge Fornero che l’Europa gradisce e unica tra le riforme (giustizia, fisco, P.A.) non ci viene richiesta. Quindi, presumibilmente, quello che si otterrà sarà il rinnovo di un altro anno di opzione donna, un leggero ampliamento dell’Ape sociale, la conferma dell’Isopensione e l’ampliamento dei contratti di espansione anche per aziende sotto le 100 unità di personale.
Ma, almeno, si entrerà nel merito della questione, si saprà quanti denari ci sono disponibili sul piatto, si saprà l’atteggiamento di quei partiti come la Lega che a slogan ha sempre affermato di volere 41 anni di contributi per tutti e che adesso deve uscire allo scoperto. E si vedrà anche che forza avranno i sindacati se cioè saranno in grado di fare manifestazioni in piazza a sostegno della loro bella proposta di Introdurre una flessibilità in uscita a partire dai 62 anni o in alternativa 41 anni di contributi a prescindere dall’età, di riconoscere le diverse gravosità dei lavori nonché il lavoro di cura e delle donne, di introdurre una pensione di garanzia a favore di giovani che hanno carriere molto discontinue, di tutelare il potere d’acquisto dei pensionati e di rilanciare la previdenza complementare attraverso un altro semestre di silenzio assenso.
Quello che ci si augura è che non sia più proposta alcuna legge dove si applica integralmente il metodo contributivo, perché è ora di superare queste provocazioni svantaggiose per i lavoratori che già con il sistema misto, per ogni anno che passa, diminuiscono il loro assegno previdenziale di 50 euro l’anno.
Perché non prevedere all’età di 67 anni una pensione su base contributiva anche a chi ha maturato più di 10 anni di contributi prima del 1992, mentre in atto persi?
Perché con la nuova riforma pensionistica non si prevede all’età di 67 un riconoscimento economico anche a chi ha maturato più di 10 anni prima del 1992, mentre in atto talirisul contributi risultano completamente persi?
Mi piacerebbe sapere tra qualche anno chi riuscirà ad avere più di 40 anni di contributi continuativi…
Parlate di politica oggi in Italia, ę parlare del nulla. Le decisioni non sono più prese dai cosiddetti “rappresentati del Popolo”, ormai da tempo
La farsa del confronto democratico cela, neppure tanto bene, la vera forza motrice di questo incubo del falso europeismo: il potere economico trasversale delle holding e delle banche internazionali. Per usare al contrario un noto detto : prendere ai molti poveri o quasi poveri, per dare ai pochissimi straricchi . E l’inganno continua.
Ciao scusa che vuol dire 2 gestioni diverse?
41 anni mi sembrano già tantissimi….ma almeno mettere 42 togliendo 10 mesi!!!!!!!!
Perfettamente d’accordo con te, anche perché non riesco a capire perché le donne vanno via un anno prima, pur avendo un’aspettativa di vita più alta.
Magari perché le donne lavorano fuori casa e in casa?
Chi lo ha detto che solo le donne lavorano in casa e fuori casa? Io ho sempre fatto entrambi le cose: lavoro, faccio la spesa, cucino, stiro, lavo la biancheria, faccio le pulizie e sono un uomo… E quindi? Perché le donne continuano a volere questo privilegio?
Forse perché noi donne oltre il lavoro come voi… Lavoriamo anche a casa?
Le donne in molti casi sono anche il welfare…..
Forse perché le donne fanno un doppio lavoro visto che accudiscono anche la casa!!!
La cosa più importante è che Formigoni si riprenda tutto il suo vitalizio che gli spetta…. povero, mentre noi lavoratori onesti dobbiamo rincorrere la pensione ….bisogna scendere in piazza e fare casino ad oltranza
41 anni di lavoro sarebbero anche troppi voglio vedere le nuove generazioni chi riuscirà a farli alla Fornero e compagnia bella gli farei provare a lavorare in certi settori per loro non usuranti a una certa età forse capirebbero
NON SPERATE, TANTO QUESTI MALEDETTI POLITICI CI FREGHERANNO ANCHE QUESTA VOLTA.
I CARI SINDACATI DOVREBBERO INIZIARE LA RIUNIONE DICENDO”INIZIAMO AD ELIMINARE TUTTI I VITALIZI ED A RIDURRE LE PENSIONI DEI POLITICI AD UN MASSIMO DI EURO 60000 LORDI E POI VEDIAMO QUANTI SOLDI SALTANO FUORI” SCOMMETTIAMO CHE CI SONO I SOLDI ANCHE PER NOI?
ALTRIMENTI NON IN PIAZZA MA DENTRO AL PARLAMENTO !!!!!!!
Condivido tutto. Di politici che ti “strozzano” e piangono (per cosa poi?? – come se a loro interessassero le nostre sorti!) ne abbiamo abbastanza.
I sacrifici fateli voi, popolo bue.
Durigon aveva detto che dopo quota 100 si faceva ,41 per tutti a qualsiasi età e cosi dovrebbe essere in questo paese bisognerà accontentare tutti penso se e democratico il sistema .
C’e un detto: tira quando vuoi che la corda prima o poi si romperà.
Poche parole da buon intenditore….
Quando vi renderete conto dei danni che avete fatto e che volete fare ancora, sarà troppo tardi.
Il PROBLEMA è che loro NON ci rimettono nulla!!!
Purtroppo in Italia le corde sono molto elastiche!!!
Purtroppo è da tre anni che sono senza lavoro e senza pensione, ho 60 anni e nessuno mi assumerà mai. Anche se è penalizzante speravo di poter usufruire di Opzione Donna ma avendo versato i contributi in due gestioni diverse non si possono cumulare. Ho iniziato a lavorare nel 1979 ed eccomi qui, in una situazione per me devastante. Vediamo cosa riescono a fare per chi è senza lavoro e ha la mia età.
Non Capisco, Non capisco, non capisco……
In italia i soldi ci sono per :
– navigator (qualcuno mi spiega a cosa sono serviti).
– i fannulloni, (leggi reddito di cittadinanza).
– ALITALIA (ora ali) che manteniamo da 40 anni
– la CASTA che da buon parassita ci dissangua quotidianamente.
– ci sono per i MANAGER pubblici (quanto spreco, i loro stipendi andrebbero ridotti ad una cifra massima pari a 4 volte lo stipendio dell’operaio medio) – cosa ne pensa il presidente Tridico al riguardo?
– Ci sono per i TECNICI, I SUPER tecnici, I PROFESSORI, per la RAI, per le varie commissioni che vengono istituite per perdere tempo ed elargire gettoni di presenza.
C’erano per i poveri pensionati morti da COVID (CIFRA SPAVENTOSA).
MA
NON CI SONO per i LAVORATORI che hanno già versato contributi per oltre 40 anni.
E’ forse questa la reale fotografia dell’Italia?
Buongiorno,
Poniamo che non cambi nulla ( sono scettico su quota 41 ) e resti in vigore la Fornero ( 42anni e 10 mesi), potremmo “quantomeno” togliere la finestra dei tre mesi? Mi sembra veramente un sopruso.
Domani si incontrano.Ma è solo di facciata.
Le ferie sono imminenti figuriamoci se lasciano trapelare la prossima fregatura ( è già deciso tutto) ai danni dei lavoratori.
Be andiamo anche noi in ferie e godiamocele ma sopratutto riposiamoci per avere tanta energia da ribaltare una nazione intera.
Io ormai considero questo paese meno di zero pertanto qualsiasi protesta qualsiasi atto violento qualsiasi atto incivile sono pronto a farlo.
Riposate colleghi che servirà una guerra vera e propria.Naturalmente il sindacato deve stare alla larga perchè a parer mio sono i primi che vado a prendere a calci in culo
Si, i disoccupati da oltre 10 anni per chiusura azienda devono poter andare in pensione al compimento di 63 anni anche con il minimo di 20 anni di contributi in quanto il lavoro non lo troveranno più e non ci
devono essere paletti di date e di importi pensione.
C’e poco da stare allegri. La pensione si allontana sempre di più. Chi ci governa vuole salvaguardare i propri privilegi e sapendo che buona parte di questi arriva dai contributi dei lavoratori, continua nell’implacabile corsa all’allungamento dell’eta pensionabile sapendo che in questo modo le persone moriranno prima e quindi si dovrà sborsare meno soldi di pensione.
E i sindacati che fanno? Non saprei… verò è che se non si sono fatti sentire con l’introduzione della riforma Fornero qui faranno ancora meno (spero di sbagliarmi). L’unica cosa certa è che a forza di tirare la corda si spezza e poi son dolori per tutti.
Quota 100 era una porcata, lo dico da simpatizzante leghista. Se ne sono andati allegramente in pensione, senza penalizzazioni, lavoratori con soli 38 anni di contributi, mentre altri con 40-41 anni hanno continuato a lavorare (sbeffeggiati talvolta dai primi). Quelle risorse era meglio destinarle in modo più corretto, tagliando equamente per tutti (fino a dove si poteva, in base alla sostenibilitàfinanziaria)) il limite per la pensione anticipata (anche non arrivando alla Quota 41, ma avvicinandosi). Invece hanno aggiunto un trimetre, su proposta Durigon, per finanziare Quota 100 – oltre al proseguo della perequazione che sarà la prossima ghigliottina per i pensionati (con l’innalzamento dell’inflazione). La vedo male.
Io comprendo benissimo chi si lamenta di quota 100 avendo raggiunto 41 anni di contributi e si confronta con la quota suddetta, ovvero con qualcosa che ha permesso a molti di pensionarsi con meno anni di lavoro alle spalle rispetto ad altri.
Sarei curioso però di sapere, Lega a parte, se quota 100 fosse stata libera dal vincolo della età, ovvero dai 62 anni, cosa avrebbe comportato in fatto di esborsi INPS?
Ma la risposta è facile, quello che comporta la richiesta attuale dei 41 anni senza limite anagrafico!
Aggiungo, cosa resta del governo Giallo-Verde: quota 100 o RdC?
Fino all’inizio dell’era Draghi non dimentichiamo che è stato il mantenimento della bandiera 5 stelle a permettere l’esistenza del governo Giallo-Rosso.
Quindi, giusto o sbagliato, sono le promesse elettorali che fanno governare i politici!
Grazie alle due “ bandiere” noto che taluni hanno usufruito di un “regalo supportato da un poco di contributi” alti di un regalo per qualcosa per cui non hanno versato alcun contributo”.
Pertanto solo la separazione assistenza – previdenza potrà fare chiarezza sulla sostenibilità o meno delle pensioni erogate in base a contributi realmente versati.
Concludo; ci si deve abituare al fatto che chiunque dovesse proporre qualcosa, anche elettoralmente parlando, potrà farlo solo riferendosi alla età prima che al numero dei contributi in quanto ben sanno che alle casse INPS cosi facendo costa meno.
I disoccupati da oltre 10 anni per fallimento o chiusura azienda devono poter andare in pensione al compimento di 63 anni anche con il minimo di 20 anni di contributi in quanto il lavoro non lo troveranno più.
Semplicemente vergognoso non hanno tolto i vitakizi in quanto retroattivi .. io quando ho iniziato la legge diceva 35 anni ed è retroattiva ora con 41 di Fabbrica pesante cosa si deve aspettare? Vigliacchi
Dico solo che la fornero vada a casa e si goda la fam, perché lei lavorare come si deve non capisce un cazzo, x lei è x tutti i politici e facile lavorare fino a 67 anni, non sanno che lavorare sotto il sole e il vento, l’acqua, non è la stessa cosa di stare in ufficio a grattarsi i C….
Bravo operatrice ecologica con 41 di contributi io non mi ci vedo ha 71 anni ancora ha raccogliere rifiut in terra
Sono sempre del parere che una persona dopo 41 anni di lavoro è una persona molto usurata e quindi pronta per la pensione
Non si pensa a chi ha perso il lavoro a 60 anni e non può accedere alla pensione con 36 anni di contributi
Per noi italiani pensioni sempre più lontane e misere, però elargiamo il reddito di cittadinanza a chi non ha voglia di lavorare! 🤮🤮🤮
Io direi elargiamo srtipendi d’oro e vitalizi a chi entra in politica senza requisiti e per sempre e ci confeziona questi pacchi
Spero che una volta tanto i sindacati facciano l’interesse dei lavoratori, visto che sino ad ora hanno i loro e quelli dell’industria. Quota 100 ha favorito solo i ceti medio alti e 41 anni di contributi sarà nuovamente penalizzante. Serve una riforma veramente strutturale. Poi se un lavoratore vuole uscire prima con una penalizzazione, perché non lasciargli questa opportunità?
È una vergogna che a rimetterci siano sempre le categorie di chi ha sempre pagato le tasse. Se il Governo chiama la Fornero è perché gli vuole far fare il lavoro sporco. Anche la lega si è omologata a partito di spara slogan elettorali. La verità è che se approvano quota 41 con i soldi prestati non ci mangiano più. Vergogna!!!
Richiamare la Fornero è una vergognosa provocazione del banchiere di palazzo Chigi! Ora davvero basta !!! Il solito ritornello jolly che non ci sono le risorse economiche, che va bene x chi lo recita,ma è inaccettabile x chi lo subisce ! I soldi ci sono …eccome…se non andassero a finire nelle tasche della casta….gia’ vergognosamente empie di facile danaro sonante !Se peggiorano ulteriormente il sistema previdenziale bisogna insorgere !!! Purtroppo però si nota, come sempre, tanta energia nel celebrare la vittoria di uno scudetto…di una coppa…degli europei, ma nessuna mobilitazione neppure quando ci calpestano socialmente !!! CHE VERGOGNA !!!
sig. Tiziano si vergogni! Ne abbiamo le scatole piene di pseudo rivoluzionari come lei che sanno solo prendere in giro i lavoratori. Il momento richiede pragmatismo e certezze! Con il c..o dei lavoratori non si fa ideologia politica! Invito i veri sindacalisti e non i fanfaroni a fare proposte serie, concrete e soprattutto realizzabili e per quelle battersi in ogni modo tutto il resto è aria fritta.
Noi, lavoratori italiani siamo tutti pecore, per una partita di pallone siamo capaci a rompere auto, rompere vetrine ma per quanto riguarda il nostro futuro non ci importa un fico secco. I politici ci manipolano come vogliono loro ma noi pecore sempre zitti!!!
Rettifico 1996
Il sig. Draghi sa benissimo che il problema dell’,Inps è stato aggravato da quando la Fornero ha istituito il famoso Superinps facendo confluire la previdenza pubblica in quella privata con contributi non pagati dallo Stato per i propri dipendenti sono al 2996. Draghi pagasse questo debito, anche in considerazione del fatto che in tema di pensioni sono sempre stati agevolati più i dipendenti pubblici rispetto ai privati, e vediamo se poi avranno il coraggio di dire che non ci sono soldi per un’eventuale riforma. Quello che mi preoccupa è che da parte dei sindacati riferimenti a questo squilibrio non ci sono mai stati. Faranno anche stavolta finta di difendere i lavoratori?
Sindacati non mollate.
41 per tutti altrimenti blocchiamo l’Italia.
TUTTI IN PIAZZA.
Io purtroppo sono molto malato affetto dal Morbo di Fosmn che yi debilita ed è una malattia grave rara. Il mio Prof. Cruccu di Roma mi ha sempre seguito molto e bene. Ma il problema è che non riesco a lavorate e ho dovuto chiudere la ditta. In pensione non posso andare per un problema di contributi di 2 anni non versati, cosa molto strana. Adesso a fine agosto ho la visita per l’invalidità spero di ottenrre almeno quella. Ma la Fornero deve sempre mettete il becco? Spero di no e mi fido dei sindacati però se non ottengo la pensione come faccio a vivere? Posso sempre andare a r….. e questa è l’Italia purtroppo peccato. Un saluto a tutti e mi scuso per lo sfogo che forse non era dovuto a questo sito, la disperazione Renato
Caro Renato, mi sembra che il Tuo sfogo sia pacato e legittimo e pieno di umiltà, cosa che purtroppo NON conoscono ai “piani alti” Lavorando in prorpio anch’io so benissimo che siamo considerati solo nel pagare tasse e balzelli e tutelati meno di niente in caso di necessità.
Forza Renato, anche se non Ti conosco, Ti mando un abbraccio e Ti auguro ogni bene!
Mi auguro che la professoressa abbia un grosso mal di pancia e no possa continuare a rovinarci la vita
La professoressa Fornero è sicuramente la più odiata in Italia, ma sono i politici, Draghi per primo a richiamarla a questo gravoso incarico. Lei giustamente ha affermato che quando devono trovare delle soluzioni impopolari chiamano i tecnici. Lei è la portavoce di decisioni prese da altri. Per quanto non mi sia mai piaciuta.
Quota 100 deve continuare ad esistere per alcune categorie di lavoratori, mentre opzione donna è da eliminare è una offesa per i diritti della donna lavoratrice, le femministe ora non ci sono per difendere i diritti della donna lavoratrice?
Io penso che si possa lavorare massimo fino a 63 anni perché dopo non si rende più di tanto (poi dipende dal lavoro che si fa’) o con 41 anni di contributi che fra qualche anno non li avrà più nessuno
Come dire … tanto rumore per nulla. Ma almeno i sindacati finiranno di illudere la gente con le stesse panzane da tre anni e ci si potrà programmare il pensionamento con più crude certezze. Ormai i sindacati non contano più nulla e i vari Cazzola se la ridono…
Nuovo Blocco del ricambio generazionale ..??
Giovani costretti quindi a rimanere a casa … (o al massimo a trovare lavoro all’estero ..)??
Ma ci stanno indirizzando sulla stessa strada della Grecia??
PENSATE QUELLO CHE DOVEVONO FARE DA ANNI SINDACATI E GOVERNO HANNO AVUTO LA FORTUNA CHE LA RIFORMA DELLE PENSIONI LA FATTA IL COVID 19 !!!! L INPS FESTEGGIA TUTTI I GIORNI!!! PRI UN MILIARDODI EURO AL MESE CHE NON EROGA PIU !! PER I 130MILA MORTI!!!!!!!!!!!!! E PURE MON VOGLIONO MANDARE IN PENSIONE UN LAVORATORE CON 41 HANNI DI CONTRIBUTI PRATICAMENTE UNA VITA ????? QUANDO DEVE STARE IN UNA AZIENDA SEMPLICE FINO A CHE MUORE!!! PER NON DARGLI LA PENSIONE!!!!!! COSI TRIRICO E GOVERNO CONTINUANO A MANGIARE BENE E PRENDERE LA PENSIONE E IL POPOLO MUORE A LAVORO!!!!!!!!!!!! ORA VEDIAMO SALVINI QUANDO VALE ???? SULLA QUOTA 41 CHE AVEVA PROMESSO E SULLA CANCELLAZIONE DELLA FORNERO???. CHE NON C E NE PIU BISOGNO VISYO CHE IL COVID LA FATTO LUI LA RIFORMA!!!!!!!!!!!! ORA BASTA 41 ANNI PER TUTTI E LAVORO AI GIOVANI!!! E TOGLIERE TUTTE LE PENSIONI FASULLE E CONTRIBUTI MAI VERSATI!!! CARO SALVINI E GIOGIA MELONI BASTA!!!! ORA E IL MOMENTO DI FARE SUL SERIO NON POSSIAMO STARE UNA VITA A LAVORO??? SE NO PERCHÉ SI CHIAMA PENSIONE !!!!!! MA NON DA MORTI MA DA VIVI VOGLIONO ANDARE DOPO 41 HANNI DI LAVORO!!!!!!! MA POI QUANDO NE SIAMO CON 41 HANNI DI CONTRIBUTI IL TUTTA ITALIA 1000 /// 3000 10 MILA ???? E BE ???? PER 50
HANNI AVETE DATO PENSIONE FASULLE E ORA CHE VOLETE UCCIDERE I RIMASTI DEL COVID 19!!!!!
La separazione tra “previdenza ed assistenza” non avverra’ mai:
Cadrebbe il paradigma su cui hanno costruito tutta una serie di prospettive .. (a danno di chi versa – con regolarita’- il mezzo secolo di contributi).
NON ha senso!! ed e’ estremamente dispendioso (ma anche doppiamente rischioso) versare un mare di denaro in 2 fondi : Quello PUPPLICO e quello PRIVATO ..!!
La situazione la vedo “gia’ ora” molto compromessa ..!!
Si salvi -almeno- il salvabile e si emuli quello che con successo e’ stato fatto nel Regno Unito qualche anno fa ..
Infatti, da quelle parti, gli under e gli over 60 disoccupati, recuperando i “contributi versati” hanno ricominciato a vivere …
TUTTI, dopo, hanno potuto SCEGLIERE a quale fondo previdenziale affidarsi …
SINDACATI, FORZE POLITICHE Forza!!: dimostrateci che in Italia esiste ancora la Δημοκρατία !!
Saluti
GLI ULTRASESSANTENNI DISOCCUPATI DA 3/4 ANNI CHE HANNO 41 ANNI DI LAVORO E DI CONTRIBUTI ALLE SPALLE DEVONO POTER ANDARE IN PENSIONE SENZA PENALIZZAZIONI E PALETTI !!!
È CERTO CHE IL LAVORO NON LO TROVERANNO MAI PIU’ E STANNO VIVENDO UN PERIODO TERRIBILE DI DISPERAZIONE DIMENTICATI DA TUTTI !!! È INDECENTE NON CAPIRE CHE TRATTENERGLI ANCORA IL PROPRIO DENARO ACCANTONATO DI UNA VITA LAVORATIVA EQUIVALE AD UN FURTO A UN ATTO INCIVILE !!! COME PURE È INSOSTENIBILE CHIEDERGLI DI PAGARE ANCORA “UNA MONTAGNA” CONTRIBUTI VOLONTARI PER INSEGUIRE UNA “PENSIONE MIRAGGIO” !!!
SINDACATI DOVETE SIETEEEE ? DOVETE CAPIRE CHE CI SONO CATEGORIE COME QUESTA DEI DISOCCUPATI CHE HANNO INIZIATO A LAVORATE NEI PRIMI ANNI 80 ESASPERATA E IN GINOCCHIO DA TANTISSIMO TEMPO CHE VI CHIEDE AIUTOOOOO !!! SINCERAMENTE ORA O MAI PIÙ !!! SINDACATI QUESTA È LA VOSTRA ULTIMISSIMA POSSIBILITÀ PER DIMOSTRARE CHE “ESISTETE” !!! FALLIRE QUESTA VOLTA VORREBBE DIRE SCATENARE DI CERTO UNA RIVOLTA SOCIALE !!!
Buongiorno, qualcuno pensa ai cittadini Italiani che kavorano all’ estero? Io , in Brasile, 65 anni, 17 anni e 5 mesi in Italia fino al 1995( retributivo) e altri 18 anni e 7 mesi in Brasile, da due anni disoccupato. Che prospettive ho?
Devo aspettare fino a 67 anni senza lavoro per ricevere la pensione italiana?
Abbiamo stipendi e pensioni troppo basse in Italia! Assurdo vivere con una pensione troppo inferiore all’ultimo stipendio! Così l’economia non si riprenderà più di tanto. Necessario variare i coefficienti per aumentare le pensioni. Inoltre causa covid, si potrebbe favorire il ricambio generazionale, andando in pensione prima altrimenti i giovani quando andranno a lavorare? CONTROLLARE INFINE LE VOCI CHE GRAVANO SUL BILANCIO INPS….ALCUNE NON CI DOVREBBERO ESSERE!!!
Dopo aver ascoltato e letto
Varie proposte, secondo me la pace fiscale, cioè far valere i contributi persi per strada almeno fino a 5 anni sia la cosa più giusta
Grazie
Le persone sono stanche, dopo 2 anni terribili, non ce la fanno più.
In questo clima sociale riproporre la Fornero…. È indecente, soprattutto se paragoniamo le pensioni dei lavoratori
Dopo 41 /42…. Rispetto ai parlamentari.
Ci deve essere un limite . Dignità.
Mandate in pensione i vecchi e fate lavorare i giovani turisti per sempre con rdc,i soldi utilizzatelo per mandarla riposo i vecchi e sottolineo vecchi provate a lavorare su un ponteggio edilizio a 62 anni oppure per un giorno vi invito a raccogliere agrumi e caricarci le cassette sul groppone e sono solo stronzate le leggi che non si possono caricare più di 25kg le casse si caricano a due alla volta e se non c’è la fai vai a casa e non mangi quindi per chi ci governa è facile dire no se non credono gli faccio provare di persona solo così possono rendersi conto che è giusto mandarla riposo i vecchi e fare lavorare chi di lavoro non è ha visto mai
Non sarebbe male che provassero a lavorare veramente come fanno i lavoratori edili o metalmeccanici o agricoli e tanti altri che in condizioni precarie affrontano le loro giornate lavorative dal caldo torrido o al freddo x 41 anni della loro vita, faticando fisicamente e mentalmente. Ma la foenero che ne sa di tutto questo, nulla al caldo d’inverno, climatizzata d’estate, e la sua fatica più grossa è, pensare come far soffrire i lavoratori che la mantengono a far nulla. E una Persona inutile dovrebbe solo iniziare pure lei a lavorare seriamente, che provi a raccogliere pomodori o a saldare x 8 ore al giorno . Il suo Motto è armiamoci e partite facile con il culo degli altri brava e da nobel
Credo che la nomina della Fornero sia sta a dir poco azzardata. Si dia la possibilità e la libertà di andare in pensione dal 62 ^ anno di età, con una pensione proporzionata agli anni di contributi versati e di fare una distinzione tra costi previdenziali pensionistici e costi assistenziali. Regole più rigide per il Reddito di cittadinanza.
…c’e poco da dire;
ma solo da sperare.
Purtroppo, di chi lavora “veramente”,
NON tiene conto nessuno!
😞
credo che con queste premesse ci si bisogno di una forte e decisa risposta …………SCIOPERO GENERALE di tutto il paese…….. quello che vedremo sarà davvero “”un autunno caldo””…….
Era ora che il governo convocasse le parti sociali. Si potrebbe optare per quota 101 a partire da 60 anni e 41 di contributi, 61 anni e 40, 62 e 39, 63 e 38, 64 e 37, 65 e 36, 66
e 35 fino ad arrivare alla pensione di vecchiaia a 67 anni. Non dovrebbe avere un costo eccessivo, favorirebbe il ricambio generazionale ed eviterebbe lo scalone che si viene a creare dopo quota 100.
62 anni e 42 di contributi quota 104 è la più ragionevole.
Mi sembra ragionevole attuare una riforma pensioni con 62 anni e 42 di contributi.Quota 104anche per consentire il doveroso ricambio generazionale.Puo’ essere alternativo a quota 41considerato che non si può attuare.
A febbraio faccio 64 anni e 38 anni di contributi, addirittura quota 102. Ma non potrò andare in pensione, perché questa iniquità tra simili. Chi è più giovane di me e pochi mesi di lavoro in più, va in pensione. Io no. Ditemi voi se è giusto
Chiedo ai nostri governanti di apportare una modifica importante per i cosiddetti lavoratori (fragili) Nell era del covid non possiamo aspettare 67 anni o 63 per l ape sociale. Molti di noi hanno un invalidità superiore al 75 % o la legge 104 e non possiamo andare in pensione anticipata. Dopo più di 40 dilavoro e con le nostre patologie é doveroso fare qualcosa grazie.
Secondo me è giunta l’ora che sindacati e lega dimostrino di avere un po’ di coerenza. Guardino i risultati della Meloni che di coerenza ne ha da vendere e i risultati e il consenso sta crescendo di giorno in giorno.
Adesso si che la battaglia si fa dura non ci scassino le scatole ci Zan o con i migranti o con il referendum giustizia. La gente è i lavoratori vogliono vedere i fatti su diritto ad andare in pensione
Dai 62 anni o con 41 di contributi.
I nostri giovani hanno il diritto ad andare a lavorare. E a farsi una famiglia. La Fornero deve andare a fan …..
Le premesse sono quelle, dopo aver elargito soldi a destra a manca, adesso si pretende di ritornare alla Fornero, se non peggio, come se nulla fosse!
L’incarico alla Fornero, anche se non in ambito pensionistico….forse, è un segnale chiaro e netto, che non vogliono cambiare nulla.
Adesso si vedrà la forza che abbiamo, se le manifestazioni di piazza avranno successo o ci saranno quatto gatti, in quest’ultimo caso sappiamo già cosa ci aspetta.
L’aspettativa di vita, calata notevolmente, farebbe in modo, che almeno per il triennio 22-25, la quota 41 si potrebbe fare, con uscita a 64/65 anni per la vecchiaia, poi, per gli anni successivi, si vedrà come incrementarla, ovviamente senza penalizzazioni e finestre odiosissime varie.
Solo un osservazione, ma è mai possibile che una nazione intera deve prendere dalle labbra di questa sig. Fornero. Se questa signora ha preso il posto del padre Eterno allora ben venga. Grazie
Occorre rivendicare la facoltà di andare in pensione in un qualsiasi momento del proprio percorso lavorativo con un assegno proporzionato ai versamenti effettuati. Questa è libertà. Il resto sono solo chiacchiere buone esclusivamente a guadagnare tempo.
Il problema è che il governo invece di aiutare chi ha lavorato tutta una vita pensa ad esempio a temi tipo immigrazione aiuti vari a volte inutili e lascia nella palta noi prossimi alla pensione.
La signora Fornero ha già una figlia giovane già in pensione da anni…….
E’ una fake questa lo sanno anche i muri, suuuu
Ciao, perché non si applica la quota 41 anche ai disabili dal 46% che credo abbiano il diritto di smettere dopo 41 annidi grosse difficoltà motorie per andare nel posto di lavoro oltre al fatto che difficilmente gli viene dato un lavoro a sedere!!! Grazie dell’attenzione
Luca
41 anni di contributi sono +che sufficienti x godersela