Nei giorni scorsi abbiamo pubblicato un articolo nella sezione ‘L’esperto risponde’ in cui una nostra lettrice la Signora Ombretta chiede al nostro esperto previdenziale il Dott. Perfetto alcuni lumi circa la cristallizzazione del diritto e nello specifico se, maturando i requisiti Quota 41+10 nel 2024, ma la finestra dei 3 mesi di uscita nel 2025, la cristallizzazione riguarda solo i requisiti o anche il calcolo di pagamento qualora mutassero le condizioni dell’uscita anticipata Fornero nella prossima legge di Bilancio. Il Dott. Perfetto ha chiarito che la cristallizzazione del diritto, che esenta comunque la finestra, riguarda anche il calcolo dell’assegno col metodo in vigore al momento del raggiungimento dei requisiti richiesti. A tal proprosito la Signora Ombretta ha proseguito dapprima ringraziando il nostro esperto e poi facendo un’ulteriore domanda altamente interessante per la platea dei nostri lettori. Per cristallizzare il diritto alla pensione é necessario presentare la domanda di pensione all’Inps o avviene in automatico? Di seguito domanda e risposta.
Pensioni 2025, la cristallizzazione avviene anche senza domanda di pensionamento
Così la Singora Ombretta: “Buongiorno il dr Perfetto è stato esaustivo circa le varie richieste che avevo posto e lo ringrazio molto ma mi è sorto un dubbio perché nella precedente non avevo specificato di non aver ancora fatto domanda di pensionamento. Chiedo quindi il mio diritto si può considerare cristallizzato comunque per il futuro sia in merito agli anni e al sistema di calcolo misto anche se non ho presentato ad oggi domanda di pensionamento all Inps?
Mi scusi ma nella precedente richiesta non avevo specificato questo aspetto.
Grazie mille per la gentilezza“
Così Il Dott, Perfetto: “Certamente, sig.ra Ombretta: quando il 6 novembre 2024 lei avrà maturato il requisito per la pensione anticipata Fornero (41 anni e 10 mesi), il suo diritto al pensionamento si può considerare cristallizzato comunque per il futuro, sia in merito agli anni (41 anni e 10 mesi) che in merito al sistema di calcolo misto, anche se non ha presentato ad oggi la domanda di pensionamento all’INPS.
Non occorre presentare domanda di pensionamento per cristallizzare il diritto. Occorre semplicemente, nel suo caso, aver versato contributi per 41 anni e 10 mesi.
Quando lei deciderà di voler andare in pensione, farà la domanda di pensionamento avvalendosi di un Patronato che invierà, al posto suo e senza che lei paghi qualcosa, la sua domanda di pensionamento all’INPS”.
Ed ancora, per specificare ulteriormente:
Pensioni 2025, quando si presenta domanda all’Inps per andarci?
“Sig.ra Ombretta, nel tentativo di tranquillizzarla ulteriormente le riporto un’altra testimonianza a carattere “Consulenza Fiscale” che estraggo dall’articolo dal titolo “Cristallizzazione diritto alla pensione quota 102: cosa bisogna fare?” pubblicato su orizzontescuola.it in data 28 novembre 2022 a firma di Di Patrizia Del Pidio.
L’articolo si riferisce alla Quota 102, ma il concetto di “cristallizzazione” è applicabile a tutti i tipi di pensionamento e quindi anche alla sua pensione anticipata ordinaria Fornero 41 anni e 10 mesi.
Ecco l’estratto dell’articolo:
“La cristallizzazione del diritto alla quota 102, quindi, è ancora valida e lei può tranquillamente utilizzare la misura per andare in pensione negli anni successivi alla data di scadenza della stessa. E non deve fare nulla per cristallizzare il diritto. Solo presentare domanda di pensione quando sarà il momento”.
(FONTE: https://www.orizzontescuola.it/cristallizzazione-diritto-alla-pensione-quota-102-cosa-bisogna-fare/)
Inoltre, ad essere cristallizzati sono i requisiti (41 anni e 10 mesi). La finestra non c’entra proprio nulla con la cristallizzazione. La finestra dice solo quando le verrà pagata la pensione, e non dice se può andare o meno in pensione.
Lei in pensione ci potrà andrà con 41 anni e 10 mesi anche senza dover maturare la finestra di 3 mesi. E lei cristallizzerà i requisiti per la pensione anticipata a 41 anni e 10 mesi senza dover presentare nessuna domanda di nessun genere. La domanda dovrà presentarla solo quando deciderà di andare in pensione“.
Ringraziamo il Dott Perfetto per le preziose specifiche e la nostra lettrice Ombretta perché per due volte ha posto domande interessanti per la collettività e dunque meritevoli di pubblicazione sul nostro portale, che lo ricordiamo, ha un obiettivo primario: informare chi é prossimo alla pensione!
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Buongiorno Dr. Perfetto,
visto che avrebbe avuto piacere di essere informato le dico che il primo ottobre ho ricevuto la prima rata della pensione, ma gli arretrati più avanti, ritengo con la pensione di novembre.
Ci tengo a precisare che mi è stato comunicato che maturo il diritto alla pensione dal 1° Agosto e non dal 1° settembre come tutti mi avevano detto !!
Ho accolto tale comunicazione con molta soddisfazione.
Faccio un solidale augurio a tutti quelli della chat veramente di cuore ❤️
perché comprendo le ansie e le incazzature giustificate che emergono dai messaggi.
Buongiorno. A dicembre avrò 41e10 mesi di contributi, ho 63 anni, cosa mi consigliate di fare domanda per quota 103 oppure aspettare? Grazie.
caro Giuseppe; sei a un bivio: prendere quota 103 o continuare; la quota 103 è tutta contributiva per cui ti fregano la parte retributiva e non sono 3-4 anni bensì più di 12 anni; l’alternativa è aspettare i requisiti Fornero; in quel caso può essere che facciano tutto contributivo ma la vedo un’ipotesi molto lontana; più realistica aumento della finestra; detto questo cosa fare? dipende dal lavoro che fai, da quanto non ne puoi più, da quanto ti pesa il lavoro e solo tu lo sai; in bocca al lupo e saluti a te e ai gestori del sito
Buongiorno,
Ripropongo quanto da me scritto lo scorso 15/09.
Grazie.
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Nel caso di riforma peggiorativa, cosa succederà agli isopensionati usciti dal lavoro ai sensi dell’art. 4 legge Fornero ed in attesa di maturare i requisiti ( nel 2027 ) per la pensione di vecchiaia con il calcolo misto ? Vi saranno delle tutele specifiche?
Varrebbe il principio della non retroattività ? Sappiamo che le riforme pensionistiche, di norma, non hanno effetti retroattivi e trovandosi gli isopensionati ex art. 4 Fornero in un percorso già avviato la riforma non modificherebbe le condizioni che regolano l’ accesso alla pensione di vecchiaia anche se i requisiti di questa maturerebbero
dopo l’ entrata in vigore della riforma ed
in altre parole, quindi, chi ha già iniziato una misura di prepensionamento verrebbe ad essere tutelato.
Mi confermate che è così ?Grazie
Buongiono dell’isopensione il nostro esperto ne ha già parlato qui: https://www.pensionipertutti.it/pensioni-2025-isopensione-dal-2022-con-misto-quota-4210-nel-2027-rischio-contributivo/, cordiali saluti, Erica
Buonasera D.ssa,
la ringrazio, innanzitutto, per la risposta al quesito quasi analogo posto in precedenza da un altro lettore,
mi consentirà, comunque una piccola considerazione a riguardo.
Se un lavoratore è uscito dal mondo del lavoro nel 2022 con l’articolo 4 della Legge Fornero, anche se non ha ancora maturato i requisiti per la pensione di vecchiaia, generalmente conserverà il calcolo con il sistema misto una volta che raggiungerà l’età pensionabile
nel 2027.
La norma dell’articolo 4 ha l’obiettivo di proteggere i lavoratori che hanno cessato l’attività lavorativa in base alle regole precedenti alla riforma e non avevano ancora raggiunto i requisiti pensionistici. Questo significa che, anche se ci sono modifiche nel sistema pensionistico nel frattempo, chi è uscito dal lavoro con il piano di salvaguardia dovrebbe mantenere le condizioni previste al momento della cessazione del lavoro.
Pertanto, è ragionevole aspettarsi che il sistema misto resti applicabile alla pensione di vecchiaia di chi è in isopensione, come stabilito dalle norme e dalle salvaguardie in vigore al momento del pensionamento.
Che ne pensate ?
Di nuovo grazie
Qui la risposta dettagliata del Dott. Perfetto da cui abbiamo preso spunto per aggiungere una rticolo alla rubrica ìlìesperto risponde:
https://www.pensionipertutti.it/pensioni-2025-quali-tutele-ha-chi-e-in-isopensione-e-matura-quota-4210-nel-2027-se-cambiano-le-regole/
Ho 57 anni. Ho versato i contributi dal 1987. Nel 2027 sono 40 anni. Posso andare in pensione con 41 e 10 mesi oppure no? Lavoro SSN sono una infermiera ma dal 1987 al 1995 ho contributi nel privato xchè ho fatto altri mestieri operaia etc…
Buongiorno volevo sapere se variare il calcolo della pensione in modo rettroattivo e’ una norma costituzionale, e’ dal 1996 che la legge Dini assicura, a chi a quella data ha maturato meno di 18 anni di contributi
un sistema di calcolo misto. Non credo sia mai successo una cosa del genere.
Grazie saluti
E speriamo non succeda!
Buongiorno, anch’io avrei una domanda ad ottobre compio 64 anni e 40 anni e sei mesi di contributi. Quale sarebbe per me la prima uscita possibile. Grazie mille e buon lavoro
Caro Nino, dipende da alcuni fattori: le ipotesi sono: legge Fornero e andiamo circa tra 3 anni; pensione di vecchiaia e siamo circa fra 3 anni; domanda: hai fatto una pensione integrativa? se si, allora c’è un’alternativa: si chiama RITA; in pratica ti gestiscono la pensione integrativa ma c’è un ma: la pensione ufficiale la vedi con la vecchiaia; dipende da quanto hai accumulato; dimenticavo: poi potrebbe capitare un tipo quota 106 ma tutto contributivo quasi sicuro; saluti a te e ai gestori del sito
Scusate, ma perché viene chiamata quota lavorativa ?? Ma dopo aver lavorato oltre 40 anni di lavoro io la chiamo pensione , no quota lavorativa ….cioè ho cominciato a lavorare a 14 anni ,ma secondo loro quanto ancora dovrei lavorare ????
Pe sa che con 41 e 10 mesi per le donne è 42 e 10 mesi per gli uomini la chiamano anticipata! Perché non si hanno i 67 anni di età….. FOLLIA
Buongiorno,
Con un calcolo interamente contributivo come verrebbe regolato l’anno (obbligatorio) del servizio militare? Sarebbe una ulteriore penalizzazione, soprattutto per chi ha iniziato a lavorare presto ed ha molti anni di contributi prima del 1995.
Buon lavoro
Concordo in pieno e poi trovo assurdo chiamare pensione anticipata chi ha maturato 41 e 10 mesi ( donne ) e 42 e 10 mesi ( uomini ) essendo entrato nel mondo del lavoro a 14 15 o comunque prima della maggiore età….un Governo di vergognosi nessuno che prende a cuore chi sta andando in pensione !!!
Buongiorno a tutti. Io ho raggiunto al 31 agosto 2024 il traguardo di 42 anni e 11 mesi di metalmeccanica. Il 3 ottobre farò domanda di pensione. Due domande è vero che la pensione non può superare i 1500 euro mensili. Avrò diritto alla 13ma? Grazie Lorenzo
Tranquillo Lorenzo, Io pensionato con 43,2 Fornero, prendo attualmente 1580 euro netti mensili, idem per la tredicesima. Forse in questi 4 anni sono cambiati un po i coefficienti legati all’età e con il misto avevo probabilmente più anni retributivi di te, ma fossero anche 10 euro sopra i 1500 euro, se ti spettano li avrai. Saluti.
Buongiorno ma quando passa questa proposta io dovrei averne più di quarantuno di lavoro
E un ottima risorsa ma quale il grado di reversibilità se si trova un azione di molto profitto?
Buongiorno a tutti.
Avrei bisogno di porre un quesito al Dr. Perfetto : a maggio 2024 ho maturato I requisiti di 41 anni e 10 mesi di lavoro, ma l’istituto in cui lavoravo ha fatto una campagna di esodi per cui la prima finestra per poter uscire era il 1° luglio 2024. E sono uscita a tale data.
In sostanza ho lavorato 41 anni e 11 mesi.
Dappertutto sia il patronato che la banca mi hanno scritto diritto alla pensione con *decorrenza 1° SETTEMBRE 2024*
Tuttavia non ricevuto la pensione a settembre, bensì un avviso della prima rata di pensione il 1° ottobre p.v.
A questo punto chiedo dove sta l’errore??
Da quando decorre questa maledetta finestra ???
Grazie per la delucidazione in merito.
Rita
Sig.ra Rita, avendo lei maturato i requisiti 41 anni e 10 mesi in maggio 2024, dopo 3 mesi di attesa (finestra) lei ha diritto all’assegno pensionistico con decorrenza 1° settembre 2024.
Il rilascio dell’assegno potrebbe effettivamente subire qualche ritardo, di qualche mese, come nel suo caso.
La causa è solitamente attribuita alla formula generica “tempi tecnici” per sbrigare la pratica. Io una mia spiegazione l’avrei, ma non potendola dimostrare mi astengo dal pubblicarla.
Ad ogni modo, se l’INPS le ha inviato l’avviso che riceverà la pensione il 1° ottobre, può stare sicura che tra 14 giorni (oggi è il 17 settembre e settembre ha 30 giorni) lei riceverà la sua pensione. Immagino che riceverà la pensione di ottobre con l’arretrato di settembre (e quindi dovrebbe ricevere un importo doppio).
Sintetizzando: se lei ha maturato i requisiti, per esempio, il 31 maggio 2024, allora la finestra decorre dal 31 maggio al 31 agosto, e quindi il primo cedolino della pensione dovrebbe essere rilasciato il 1° settembre.
Nel suo caso, ricevendo la pensione il 1° di ottobre, non ci sarebbe errore, ma soltanto l’attesa di 1 mese in più per “tempi tecnici”.
Ad ogni modo, sig.ra Rita, se vorrà segnalarci su questo sito se in ottobre ha ricevuto anche l’importo di settembre, io personalmente sarei lieto di saperlo.
Grazie per la risposta, nel frattempo consultando il sito dell’INPS ho ricevuto una info provvisoria che a ottobre riceverò la prima rata, *senza arretrati*, mentre nei mesi successivi dovrei ricevere gli arretrati : non è chiaro il motivo, mi è stato detto per “adempimenti fiscali DELL’INPS ” …… io resto sempre molto scettica di fronte a queste risposte del cavolo, soprattutto quando non le capisco !!!
Grazie ancora.
Buongiorno Dr. Perfetto,
visto che avrebbe avuto piacere di essere informato le dico che il primo ottobre ho ricevuto la prima rata della pensione, ma gli arretrati più avanti, ritengo con la pensione di novembre.
Ci tengo a precisare che mi è stato comunicato che maturo il diritto alla pensione dal 1° Agosto e non dal 1° settembre come tutti mi avevano detto !!
Ho accolto tale comunicazione con molta soddisfazione.
Faccio un solidale augurio a tutti quelli della chat veramente di cuore ❤️
perché comprendo le ansie e le incazzature giustificate che emergono dai messaggi.
Buongiorno a tutti. Sono un dipendente pubblico dal 01.02.1983. Il 30-11-2025 raggiungero’ il versamento dei 42 anni e 10 mesi di contributi. Ad inizio marzo arrivero’ a superare la finestra dei tre mesi ( sperando non diventino 7 ). Chiedo questo. Dal 01.02 1983 al 31.12.1995 ho versato i 13 anni di contributi con il sistema retributivo che allora vigeva. Nel computo della pensione mensile, mi spetta questa parte ( 13 anni ) con il calcolo retributivo anziche’ contributivo? Inoltre…sono senza soldi da parte…per il TFS come faccio ? Dovro’ atrendere i 2 anni e 3 mesi per vedere la prima tranche, oppure rivolgendomi ad una finanziaria e pagando gli interessi posso vederlo tutto subito ( dietro la presentazione del certificato di quantificazione ? ). Vi ringrazio tanto.
Hai posto tante domande; vedo di darti una mano ma al 99% dovrai rivolgerti ad un patronato; requisiti Fornero a novembre 2025 e lì cristallizzi il diritto; parliamo di finestre: adesso è 3 mesi, cosa sarà nella prossima finanziaria? non lo sappiamo ma parlano di 6 mesi; maturati i diritti se sono 6 mesi puoi anche non lavorare ma non ti pagano; la parte retributiva? altra questione; in linea di massima non dovrebbero toccarla ma …….. chi lo sa? rivolgersi ad una finanziaria finche ti danno il tfr? non saprei cosa risponderti su questa questione; stai allerta e vedi cosa fanno quest’anno; in bocca al lupo e saluti a te e ai gestori del sito
raggiungo i 43/10 a marzo 2026
secondo voi x la domanda devo aspettare dopo l’approvazione della finanziaria per il 2026 ?
Direi di sì anche perché non si sa cosa ci sarà nel 2026…
Luca, hai fatto un errore oppure no; parli di 43 anni e 10 mesi a marzo 2026; morale: 42 anni e 10 mesi a marzo 2025; aspetta di vedere cosa decidono per il 2025; aspetta di vedere la finestra se la prolungano o no; ; cristallizzi il diritto a marzo 2025; chiedi ad un patronato in merito ; saluti a te e ai gestori del sito
ha ragione scusate , sono 42 anni e 10 mesi a Marzo 2026
Intanto le domande di pensioni vanno presentate con un congruo mesi di anticipo. Lei parla del 2026 e purtroppo nel mezzo ci saranno le leggi di bilancio del 2024 e 2025. Cosa si inventeranno non lo sappiamo ancora. Lei però dice che farà 43,10 nel marzo 2026 e se anche aumentassero di 4 mesi la finestra al massimo farà 43,5 non 43,10. Quindi ricadrebbe nel novembre 2025. Perchè marzo 2026 ? Se come ipotizzo andrà via con 43,5 finestre comprese, la domanda la dovrà presentare 6 mesi prima, quindi nella primavera del 2025. Tutto questo ragionamento è valido se allungassero davvero la finestra di altri 4 mesi.
Salve io ho maturato 41 anni di servizio il 1 settembre. Con quota 41 e 10 mesi quando andrò in pensione? E quando devo fare domanda.? Ho 63 anni.
25 anni come minimo contributivo. Ennesimo furto per finanziare privilegi e discriminazioni. Mattarella e la Corte non interverranno come al solito.
Se davvero vogliono fare i 25 anni di minimo contributivo, si prospetta l’ennesimo furto ai danni di chi ha pagato. Mattarella e la Corte non interverranno come al solito salvando discriminazioni e privilegi.
Chi fa’ queste leggi è seduto conta , ma cosa conta , date un tetto x gli anni lavorati e basta , nn tutti hanno iniziano a lavorare nello stesso anno , e qnd alla fine vanno in pensione , vanno diretti al cimitero !! Pensateci
Dopo 35 anni di contributi tutti precisi e statali con il ssn , lavoro in ospedale. Ho 57 anni quanto mi rimane per poter andare in pensione? Sono un operatore socio sanitario.
dispiace dirtelo Lucia, ma la pensione è distante; 35+57= 92; quanti anni? meglio che non ci pensi; vorrei dirti 6 ma…….. ; in bocca al lupo e saluti a te e ai gestori del sito
Nel caso di riforma peggiorativa, cosa succederà agli isopensionati usciti dal lavoro ai sensi dell’art. 4 legge Fornero ed in attesa di maturare i requisiti ( nel 2027 ) per la pensione di vecchiaia con il calcolo misto ? Vi saranno delle tutele specifiche?
Varrebbe il principio della non retroattività ? Sappiamo che le riforme pensionistiche, di norma, non hanno effetti retroattivi e trovandosi gli isopensionati ex art. 4 Fornero in un percorso già avviato la riforma non modificherebbe le condizioni che regolano l’ accesso alla pensione di vecchiaia anche se i requisiti di questa maturerebbero
dopo l’ entrata in vigore della riforma ed
in altre parole, quindi, chi ha già iniziato una misura di prepensionamento verrebbe ad essere tutelato.
Mi confermate che è così ?Grazie
Nei 41 anni e 10 mesi ,per le donne e noi uomini 42 anni e 10 mesi, servono anche i tre mesi di finestra, nei quali se si vuol stare senza stipendio, ok, ma se necessita lo stipendio coi contributi ,ho aspettato e lavorato anche in quei tre mesi di finestra. Statale ed ci sono andato con 43 anni e un mese ( 42+3mesi) . Tutti con lo Stato,compreso un anno di Servizio militare. Grazie per la precisazione. Età 63 anni e 8 mesi. Dal 8 settembre, con l’INPS. Buona giornata.
“ …..sarebbe consigliabile, anche se non strettamente necessario per congelare il diritto, farsi rilasciare dall’Inps il cosiddetto Eco Cert. Si tratta dell’estratto conto certificativo, ovvero del documento contabile dei contributi versati da un lavoratore durante la sua carriera lavorativa. Con questo Eco Cert, l’Inps certifica il reale montante contributivo di un lavoratore ad una determinata data (quella di richiesta dell’Eco Cert). Con l’Eco Cert si blinda di fatto il diritto ad una determinata misura previdenziale…”
Logica valida per tutti i casi mentre per i dipendenti statali il link spiega come e cosa fare.
Tratto da:
https://www.orizzontescuola.it/pensioni-conviene-chiedere-la-certificazione-del-diritto-prima-del-2022/
👍
… Errata corrige… Buonasera! Desidererei ringraziare, immensamente, il Dottor Perfetto, per le SUE interessanti disamine e per le SUE delucidazioni in materia previdenziale. Vorrei, inoltre, ringraziare infinitamente, la Redazione di Pensioni per Tutti, per la professionalità e per la pubblicazione puntuale dei nostri commenti. Infine, ringrazio vivamente tutti i lettori.
Buonasera! Desidererei ringraziare, immensamente, il Dottor Perfetto per le SUE interessanti disamine e per le SUE delucidazioni in materia previdenziale. Vorrei, inoltre, ringraziare la Redazione di Pensioni per Tutti per la professionalità e per la pubblicazione puntuale dei nostri articoli. Infine, ringrazio vivamente tutti i lettori.
Speriamo che nel 2025 sulla Fornero non cambi nulla, ma ancora non c’è niente di certo e io e questa cosa la reputo semplicemente vergognosa! Una roba da repubblica delle banane.
Sicuramente vergognoso. Resta però anche lo sconcerto per le risposte forvianti che degli impiegati INPS hanno dato alla sig. Orietta, anche se lei usa il condizionale “avrebbero” detto: “che per cristallizzare il diritto devi avere fatto a suo tempo domanda di pensione per uscita 2024”.
Ops: Sig. Ombretta
Lo fanno apposta in modo che le persone non abbiano tempo di ragionare e trovare modalita’ per evitare di prenderla in quel posto come gli esodati della legge Fornero…