Riforma pensioni 2023, e quota 41

Pensioni 2025, il Governo valuta Quota 41 universale: NO ‘pura’, ma tagli del 20%

Il tema previdenziale é tornato al centro del dibattito, secondo quanto riportato da Il Messaggero, il Governo sta valutando anche l’ipotesi di riprendere in considerazione la Quota 41 per tutti senza limiti anagrafici. Quel che é certo é che tutte le misure di uscita anticipata ora in vigore ( Opzione donna, Ape sociale, Quota 103) andranno a scadenza a dicembre 2024 e non é ancora chiaro se verranno o meno prorogate. Allo stato attuale il Governo, infatti, in attesa di ricevere la bozza dal Cnel che starebbe, con un gruppo di esperti, predisponendo una proposta di riforma previdenziale da presentare entro luglio e che dovrebbe poi tradursi in un proposta di legge entro ottobre, sta valutando appunto l’ipotesi di introdurre una Quota 41 universale non ‘pura’.

La misura ricorda quella che da tempo chiedono i lavoratori ossia la possibilità di andare in quiescenza una volta raggiunti i 41 anni di contributi senza limiti anagrafici e/o altri paletti. In cosa cambierebbe allora? Perché non si può però parlare di eventuale vittoria da parte dei precoci e dei quarantunisti che da tempo attendono di vedere varata la misura?

QUota 41 per tutti, ma non con assegno pieno: verso tagli del 20%?

Dal momento che le risorse a disposizione restano poche e con buona probabilità andranno indirizzate al rinnovo del taglio del cuneo fiscale, per le misure previdenziali si rischia di dover rimandare nuovamente o approvare misure solo se sostenibili.

L’implementazione di una Quota 41 universale “pura” , ossia con assegno pieno, ha costi stimati a 4 miliardi nel 2025 e 9 miliardi a regime, dunque praticamente impossibile ed é per questo che risultano piuttosto attendibili le ultime indiscrezioni apprese su ‘Il Messagero’. Quota 41 non porterà con sé una differenza in termini di requisiti, infatti saranno sempre richiesti 41 anni di lavoro per potervi accedere, ma di montante dell’assegno, che sarà inevitabilmente più leggero. La Quota 41 verrebbe dunque concessa solo col ricalcolo contributivo dell’assegno pensionistico, che si stima porterà i lavoratori a dover rinunciare ad un 20% minimo dell’assegno.

Le donne difficilmente utilizzeranno la misura perché per loro davvero ‘ il gioco non vale la candela’, con l’anticipata Fornero dovranno lavorare solo 10 mesi in più per avere diritto all’assegno pieno, per gli uomini la quota 41 permetterebbe di ritirarsi 1 anno e 10 mesi prima però a fronte di un assegno decisamente più basso. Vi é da chiedersi quanti dopo una vita di lavoro per soli due anni in meno alle porte dell’anticipata Fornero si sentiranno attratti da questa nuova eventuale formulazione di Quota 41. Apportando questa riduzione, la medesima, se ci pensiamo, già messa in atto con la concessione della Quota 103, anche la Quota 41 diveneterebbe fattibile e sarebbe sostenibile.

Riforma pensioni: Quali misure verranno concesse nel 2025?

Per favorire il turnover generazionale va da sé che il Governo dovrà in qualche modo optare per allentare i requisiti di accesso al pensionamento anticipato, in quanto le ultime misure varate ( Nuova opzione donna, Quota 103) hanno e di molto ridotto l’utilizzo delle uscite anticipate, ma resta in dubbio che la direzione verso cui propenderà il Governo sarà sempre quella nell’ottica di un ridimensionamento degli assegni pensionistici.

Una cosa é certa, leggendo i commenti che i nostri lettori continuano quotidinamente a rilasciarci, ormai tutti confidano che la riforma Fornero non venga toccata, da legge previdenziale odiata é diventata, paradossale anche solo scriverlo, l’unica certezza in ambito pensionistico.

Voi sareste, in ogni caso, pro o contro questa Quota 41 universale non pura? Fatecelo spaere nell’apposita sezione ‘commenti’ del portale

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49 commenti su “Pensioni 2025, il Governo valuta Quota 41 universale: NO ‘pura’, ma tagli del 20%

  1. Salve a tutti io non riesco a capire come si arrivi alla perdita del 20%, perché se scrivono che quota 103 tutta contributiva si ha una perdita del 1-2% per ogni anno dal passaggio retributivo contributivo, in termini pratici qualcuno sa l’effettiva percentuale di perdita,grazie
    Santo

    1. Per me, ad adesso, sarebbero 2630€ lordi circa al mese con Fornero e 2100& lordi con quota 103. Netta la differenza è circa 200€ al mese in favore della Fornero, conteggio effettuato con programma INPS Carpe PC.

    2. Caro Santino, ti spiego un attimo anche se poi dovrai andare da più enti per capire meglio: attualmente per una quota 103 con i 41 anni e i 62 ci sono 2 questioni: la prima è riferita al fatto che siamo sui 29 anni di contributivo e 12 di retributivo; nel secondo caso non ci sono più i 12 di retributivo e questo pesa; 2° questione: la parte contributiva : il montante, cioè quanto accumulato viene trasformato in base a dei coefficienti in rapporto all’età: attualmente partono dai 58 anni e arrivano ai 71 anni: a 58 anni sono scarsi, a 62 scarsetti; cominciano ad essere interessanti ai 66-67 anni e ottimi ai 71 anni; riepilogando: doppia combinazione: perdita degli anni di retributivo e coefficienti scarsi; vai comunque da inps, patronati vari; saluti a te e ai gestori del sito

  2. Se fatta in maniera volontaria come Opzione Donna o le varie quote perchè no? Lascerebbe ad ognuno la possibilità di scelta. Non vedo perchè non permettere a chi, fattosi due conti in tasca, ha l’opportunità di andarsene in pensione prima di farlo.

  3. Buongiorno a tutti
    Ancora una volta! è una Vergogna, VERGOGNA!, come fanno a prendere in giro ancora una volta il lavoratore, 41 anni con il contributivo? si va bene se i Politici con i loro amici Sindacalisti a braccetto dimostrassero che anche loro vedono e andranno pensione dopo 41 anni di lavoro e senza poi ne benifit ecc. ecc.
    Non dimentichiamoci dei lavoratori Precoci che hanno contribuito prima di tutti a sostenere con i loro contributi tutte le pensioni da 41 anni a questa parte, cominciando dalle Beby pensioni, alle pensioni d’oro e via dicendo……..ecc. ecc.
    VERGOGNA!!!!
    Salvini, Meloni, Taiani e tutto il governo di centro destra come al solito avete preso in giro tutti i lavoratori con le solite promesse di campagna elettorale.
    VERGOGNA

  4. Buongiorno a tutti
    Ancora una volta! è una Vergogna, VERGOGNA!, come fanno a prendere in giro ancora una volta il lavoratore, 41 anni con il contributivo? si va bene se i Politici con i loro amici Sindacalisti a braccetto dimostrassero che anche loro vedono e andranno pensione dopo 41 anni di lavoro e senza poi ne benifit ecc. ecc.
    Non dimentichiamoci dei lavoratori Precoci che hanno contribuito prima di tutti a sostenere con i loro contributi tutte le pensioni da 41 anni a questa parte, cominciando dalle Beby pensioni, alle pensioni d’oro e via dicendo……..ecc. ecc.
    VERGOGNA!!!!

  5. Salve una domanda per chi sa rispondermi: al 1 settembre maturo anticipata fornero donna, vorrei restare 1 anno in più perché cmq da calcoli assegno pensionistico misto perderei ca 300 euro. Secondo voi potrei essere coinvolta da eventuali disposizioni peggiorative, o mie condizioni rimarranno invariate perché già raggiunti anni richiesti? Grazie

    1. spiegami come è possibile una differenza di 300 euro al mese presumo facendo 1 anno in più; chi ti ha fatto questo calcolo? sei andata solo da una parte o da più parti? sei a un passaggio di fascia di stipendio come noi insegnanti ma la fascia parte dal 1 gennaio? Allora il consiglio che ti do è di chiedere a più fonti possibili (inps, patronato) delucidazioni su questo discorso dei 300 euro; poi il rischio che se aspetti vieni coinvolta dalle nuove disposizioni; informati bene da più enti, 1 non basta; in bocca al lupo e saluti a te e ai gestori del sito

    2. Difficile che ci siano stravolgimenti della legge Fornero, ma di certo con il 2025 cambieranno (in peggio) i coefficienti di trasformazione del montante contributivo, che ogni due anni vengono aggiornati in base alla speranza di vita. Quindi pur lavorando un anno di più potresti ricevere un incremento della pensione minore di quello che ti aspetti. Io sono nella tua stessa situazione e me la svigno il 1° di Agosto senza nessun rimpianto con 43,1 anni di lavoro.

    3. Cristallizzi in tutti i casi il diritto alla pensione con le attuali regole, ma come giustamente ti hanno già scritto i coefficienti di trasformazione sul montante contributivo saranno più penalizzanti nel prossimo biennio quasi sicuramente!

  6. Parlano solo di penalizzazioni, riduzioni, peggioramenti, ridimensionamenti, peggioramenti…vabbè niente di nuovo!!…Auguri a tutti!!

    1. Infatti mi sembra che nessuno della Lega abbia smentito le affermazioni di Damiano sui peggioramenti da loro introdotti
      L’analisi e’ precisa e puntuale, ci si sarebbe aspettato una controrisposta punto per punto ma…non penso che possano ribattere

      1. Adesso lamentiamoci di Durigon, poi ci lamenteremo di Damiano, ma quale analisi precisa, di preciso ci stanno solo i numeri.
        Lascia che salti in governo che ne arrivi di nuovo uno tecnico e poi vedrai dove si andrà a finire.

  7. Buongiorno a tutti , nel 2025 avrò 41 anni di lavoro e 61 anni di età se opto per quota 41 allo stato attuale una volta raggiunti i 67 anni mi daranno l’assegno pieno oppure rimarrà sempre decurtato?
    grazie
    Manuela

    1. Non si sa cosa ci sarà l’anno prossimo…quota 41 francamente io la vedo difficile a meno che non sei una precoce sempre che la confermino.

    2. Sig. Manuela l’assegno sarà per sempre quello ricevuto al momento della pensione che le spetta e quindi da ritenersi non decurtato.

  8. Qualche buontempone ha detto che non sono sufficienti 20 anni e 67 anni di età per andare in pensione. Anzi addirittura ha aggiunto che bisognerebbe considerare degli evasori contributivi. Dimenticandosi che chi come me ha gestioni miste INPS più altre casse. Bisogna riflettere prima di parlare e collegare il cervello.

  9. X me’ il problema di fondo e’ che, l ‘italia e ridotta in macerie, con un debito publico crescente , e la politica che pensa solo ai suoi interrssi, e non al paese, secondo me’ x il futuro delle pensioni sara’ un inferno x gli italiani…. Questae la mia opinione…….

  10. Se andasse veramente in porto la quota 41 tutta contributiva e fosse resa stutturale, in prospettiva futura non sarebbe poi così male come opzione parallela alla legge tuttora vigente. Teniamo presente che la Fornero ora è bloccata, ma dal 2026 riparte con requisiti man mano sempre più alti, sia di contributi per l’anticipata che di età per la vecchiaia, e nel calcolo misto la parte retributiva diventa sempre più esigua.

    1. Caro Falco, adesso la propongono la quota 41 tutta contributiva perchè sanno che attualmente in ballo ci sono 10-12 anni di retributivo da fregare; quando gli anni di retributivo saranno pochissimi non sarà più quota 41 ma anche 43 con penalizzazioni (nel frattempo i 43 attuali saranno 45-46); ; sono proprio furbi; stendiamo un velo pietoso; saluti a te e ai gestori del sito

  11. Idee ingiuste ed irricevibili per i lavoratori. Il danno economico per i più è insostenibile. Meglio l’anticipata ordinaria della Fornero.

    1. Il problema è che la legge Fornero ad andar di lusso rimane fino al 2026 dopo aumenterà fino a quanto non si sa…….ma poi pensate che con i contributi sempre più bassi che verranno versati non faranno diventare anche la cosiddetta anticipata Fornero tutta contributiva? Certo capisco che chi entro il 2026 spera di cavarsela ma una nuova riforma deve essere fatta

      1. Caro Giuseppe, man mano che si andrà avanti la parte retributiva si ridurrà costantemente; il problema è che adesso è ancora consistente e vogliono fregarla; quando si ridurrà al minimo non avranno quell’interesse, ora si; poi nella loro mente la base sono i 67 anni quindi alla fine i 64 anni ipotetici sono sempre 3 in meno; comunque vedremo nei mesi prossimi; saluti a te e ai gestori del sito

      2. Sig. Giuseppe, la legge Fornero (a meno che venga abolita dal governo) rimarrà in vigore anche dopo il 2026. L’unica differenza, al momento, è che gli adeguamenti alla speranza di vita sono bloccati fino a tutto il 2025, poi torneranno ad incrementarsi ogni biennio… La Legge Fornero prevede proprio questo.

  12. Chi segue questo sito da tempo e mi conosce si ricorderà cosa dicevo più di un anno fa: Si passerebbe da una quota 100 mista con 38 anni ad una quota X con 41 tutta contributiva. Morale: Chi ha versato contributi per soli 38 anni riceverà un assegno pensionistico più alto e di molto di chi ha versato per 41. Cari Perfetto, Marino, Paolo Prof, stante così le cose, anche stavolta è probabile che ci abbia azzeccato io con largo anticipo.

    1. Ormai , caro Franco Giuseppe, anche le pietre sanno che tutta la colpa è , secondo te, di. quota 100; se le pietre potessero parlare direbbero: caro Franco giuseppe, sono anni che ce lo ripeti, l’abbiamo capito; proviamo ad andare oltre; calcolando almeno 1 volta al giorno ma a volte sono anche di più per 3-anni sono 1000 volte; la quota è sufficiente; chiederti per un paio di mesi che tu dica: è tutta colpa dell’evasione fiscale (stima 80 miliardi l’anno); è tutta colpa delle baby pensioni (la stima è di 7 miliardi di euro l’anno); ora, se non è una missione impossibile l’ideale sarebbe che tu non ce lo ripetessi per i prossimi 3 anni( chiaramente parlo di quota 100) almeno per qualche mese credo che non sia una missione impossibile ; tenta almeno; te ne saremo grati io, il dott. Perfetto, il dott. Marino, Wal e tanti altri; un saluto a te e ai gestori del sito

      1. La verità ti fa male, lo so. Vabbè, le farò il piacere di non ripeterlo per tutto il mese di luglio. Tanto sarò in vacanza.

  13. Buonasera! Ritengo che i lavoratori e le lavoratrici debbano andare in pensione senza subire penalizzazioni. Ringrazio tutti vivamente.

  14. Con uno stipendio di 1650 euro la differenza è di 300 euro al mese se si fa il contributivo. Un furto per 1 anno in meno o 2 di lavoro dopo 41 di versamenti . Comunque sia dovrebbero ragionare su 41 anni di contributi con il sistema misto almeno al compimento dei 67 anni di età.

  15. A forza di bloccare le uscite ci troveremo tra cinque anni con tantissima gente che uscirà dal lavoro in pochissimo tempo
    Chissà cosa si inventeranno allora

  16. Il taglio all’assegno sarà attuato fino al raggiungimento dei 67 anni oppure sarà per sempre? Perché se sarà per sempre non accetterei mai di aderire a quota 41, mentre se il taglio è solo fino al raggiungimento dei 67 anni e dopo l’assegno sarà pieno come previsto dal misto allora potrei anche farci un pensierino. Comunque il tempo sta passando e oramai tra qualche anno si parlerà di tagli anche alla quota contributiva…ci stanno piano piano portando a quello che vogliono, toglierci anni di vita e soldi…che schifo…non voterò mai più.

      1. Ancora questi scoop per sapere fino a quanto si possono spingere per tagliare le pensioni! Ormai ci fanno cuocere come le rane, ogni anno aggiungono una penalizzazione di più per giungere al vero obbiettivo: contributiva per tutti e uscita a 67 anni senza se e senza ma. Lasciate stare la Fornero che è la meno peggio!

    1. Perché non tolgono il 20% ai senatori onorevoli e politici regionali?Questi farabutti pia piano ci stanno togliendo tutto’ mentre loro non versano un centesimo e vanno in pensione con cifre da capogiro.

    2. tutto ok umberto tranne l’ultima frase: non voterò mai più; assolutamente no; loro vogliono che tu dica questa frase e fanno di tutto perchè tu dica questa frase; quindi? ci siamo capiti; c’è l’imbarazzo della scelta ma …… saluti a te e ai gestori del sito

  17. Per me, come ho fatto quest’anno per quota 103 , passo ed aspetto Fornero anticipata che maturo tra 1 anno visto che adesso sono a 41 anni e 10 mesi di contributi, la differenza in termini di soldi per me è la seguente: lorda 2700€ circa con Fornero e 2400€ circa con quota 103, netti con moglie e figlia a carico 100€ in meno tra le 2.

      1. Partendo da un lordo di 3300€ circa al mese di ultimo stipendio con cometa e pensione INPS l’anno prossimo con il lordo arrivo a circa 3100€ e con il netto uguale a quando lavoravo, questo è il mio obiettivo, vediamo se ci riesco…

  18. L’ultima dichiarazione in materia da parte della Lega è stata quella di Garavaglia o qualcuno ha notizia di altre ?

  19. il problema però è per tutta quella gente che non arriva ai 41 anni di contributi; poi una quota 41 tutta contributiva fregando alla gente dai 10-12 anni di retributivo se la tengano pure; saluti ai gestori del sito

  20. Io avrei aderito ad OD se non mi fosse stata tolta al momento di andarci per cui, visto che ancora sono qui al lavoro, visto che non ne posso, più ben venga quota 41 contributiva! Un anno di vita restituito è meglio di niente!

    1. Io invece aspetto di maturare l’anticipata ordinaria nel 2025, perché trovo che quota 41 sia offensiva per tutte le donne, che per 10 mesi, perdono il diritto alla quota retributiva che è garantita dalla Fornero.
      Spero, che non tocchino la legge Fornero, e mi unisco a quanti in questi giorni ripetono a gran voce “giù le mani dalla Fornero!”.

      1. Grande Marinella
        Conconcordo con te!!!!!
        Incredibile, siamo arrivati a sperare che non tocchino la Fornero.
        Credo che a nessuno fosse piaciuto il sistema Fornero, ora è una vittoria se resta quello.
        Meditate gente….. meditate.

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