Il tema della proroga dell’opzione donna non é mai uscito di scena, specie dopo l’annuncio da parte del Ministro del Lavoro Calderone di un imminente Decreto Lavoro, moltissime sono infatti le lavoratrici che ancora confidano il Governo si ravveda e ripristini i vecchi requisiti di opzione donna. Come tutti ormai sanno la misura definita come opzione donna in realtà é cambiata, e non é più accessibile amolte in quanto sono stati introdotti diversi paletti che riducono fortemente la platea delle potenziali beneficiare.
Ma Il 5 aprile scorso é stata presentata una mozione dall’onorevole Andrea Orlando come riporta sul CODS Orietta Armiliato che scive: “ll sostegno parlamentare alla nostra istanza non manca di certo da parte del Partito Democratico che richiama l’attenzione al tema nelle sedi istituzionali ogni piè sospinto. Ringraziamo l’On. Andrea Orlando e la Vice Presidente della Commissione Lavoro On. Chiara Gribaudo di fresca nomina nel PD dove é andata a ricoprire il ruolo di Vice Presidente e che, producendomi la copia della mozione sotto riportata ha accompagnato l’invio con due semplici ed essenziali ma efficaci parole che ben volentieri condivido con Tutti voi: “Credo fermamente che sia giusto e doveroso dare a questo tema l’attenzione che merita affinché non si spengano i riflettori e si giunga ad una auspicata positiva soluzione”.
Pensioni anticipate 2024: opzione donna: mozione 1-00103, quali le richieste?
Di seguito il testo della Mozione in cui si evidenzia come la misura originaria sia stata completamente modificata, portando le possibili fruitrici da 17 mila donna a sole 3 mila. Gli esponenti del PD chiedono dunque al Governo di ripristinarela misura al suo stato originario, visto che nessuna altra misura a favore delle donne ed in linea generale di superamento alla legge Fornero é stata introdotta.
Mozione 1-00103 presentato da ORLANDO Andrea testo di Mercoledì 5 aprile 2023, seduta n. 83
La Camera, premesso che:
ben lontano dagli annunci di esponenti dell’attuale maggioranza che ipotizzavano misure legislative finalizzate a scongiurare il ritorno alla legge Fornero, le norme in materia previdenziale contenute nella legge di bilancio 2023 si caratterizzano, ad avviso dei firmatari del presente atto, per l’irrilevanza sostanziale delle soluzioni prospettate per assicurare forme di flessibilità di uscita pensionistica, nonché per i tagli che vengono applicati agli assegni di milioni di pensionati che si vedranno decurtare gli adeguamenti all’inflazione;
in questa operazione di tagli alla spesa pensionistica, si distinguono le misure che modificano l’istituto di «opzione donna». Una misura che, introdotta dall’allora Ministro Maroni con l’articolo 1, comma 9, della legge n. 243 del 2004, è sempre stata prorogata da tutti i governi che si sono succeduti, a decorrere da quella data;
con le modifiche entrate in vigore dal 1° gennaio, come evidenziato dalla stessa relazione tecnica alla legge di bilancio, la platea delle lavoratrici che teoricamente potranno accedere ad «opzione donna», scendono drasticamente dalle 17.000 ipotizzate sino al 31 dicembre 2022 a neanche 3.000;
Opzione donna, ricorda Ape sociale: tornare alla misura introdotta dal Miistro Maroni
La mozione precisa: “un risultato che è la conseguenza dell’innalzamento dei requisiti anagrafici e della compresenza di restrittivi requisiti:
a) l’assistere, al momento della richiesta e da almeno sei mesi, il coniuge o un parente di primo grado convivente con handicap grave, o anche un parente o un affine di secondo grado convivente, se i genitori, il coniuge o la parte dell’unione civile della persona con handicap grave hanno compiuto settant’anni, sono anch’essi affetti da patologie invalidanti, sono deceduti o mancanti;
b) avere una riduzione della capacità lavorativa, accertata dalle commissioni competenti per il riconoscimento dell’invalidità civile, superiore o uguale al 74 per cento;
c) essere stata licenziata o essere dipendente da imprese per le quali è attivo un tavolo di confronto per la gestione della crisi aziendale;
da subito, tali modifiche hanno destato una vasta eco di critiche sia per gli effetti sociali, sia per segnale politico che ne è scaturito sulla condizione della donna lavoratrice, oltre che per i legittimi dubbi di costituzionalità per quanto concerne la previsione che modula la soglia anagrafica per l’accesso ad opzione donna in ragione della presenza o meno di figli;
di fatto, con la legge di bilancio su «opzione donna» si è operata una manovra per fare cassa sulla condizione delle lavoratrici che aspirano a poter accedere alla pensione, seppure con l’applicazione del metodo contributivo per tutto l’arco della vita lavorativa;
a distanza di oltre 4 mesi dall’introduzione del nuovo regime e, soprattutto, dopo le tante dichiarazioni di voler rivedere le suddette norme per ripristinare l’originaria disciplina di «opzione donna», nei tanti provvedimenti di urgenza varati dall’Esecutivo, ancora non ha trovato spazio una misura di giustizia sociale quale l’abrogazione delle citate norme della legge di bilancio che, di fatto, hanno reso quasi «irrilevante» tale possibilità di uscita pensionistica per le lavoratrici,
impegna il Governo
1) ad adottare, sin dal primo provvedimento utile, le opportune iniziative volte a ripristinare l’istituto di «opzione donna» nei termini previgenti la legge di bilancio 2023.
(1-00103) «Orlando, Braga, Serracchiani, Laus, Gribaudo, Fossi, Sarracino, Scotto».
Scriveteci cosa ne pensate di questa mozione e se a vostro avviso avrà gli effetti sperati, vi aspettiamo nella sezione commenti del sito per leggere le vostre opinioni.
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https://usi-cit.org/opzione-donna-negata-dal-governo-meloni/
https://www.youtube.com/watch?v=7c8vk0g-YaM&ab_channel=Discorsidapolitici
si vergogni il governo della Meloni, un opzione donna inesistente con parametri così restrittivi
Mi consola – amaramente – leggere tanti commenti per lo più allineati nello sconforto.
Non dimentichiamo, inoltre, l’assurdità di porre come condizione per le lavoratrici licenziate che il licenziamento sia avvenuto nell’ambito dell’apertura di un tavolo di crisi !!!! ma quante aziende hanno licenziato per ridurre i costi SENZA aprire un tavolo di crisi?!?! quelle lavoratrici licenziate NON possono accedere a OD nonostante abbiano tutti gli altri requisiti … CHE SENSO HA??!
Davvero, un Presidente del Consiglio donna che sta agendo peggio del peggior maschilista che si potesse immaginare … che delusione!!!
NON CI SONO PAROLE!!!!!! Per esprimere l’amaro che il consiglio dei ministri ha lasciato in tutte noi donne….. non ci ha aiutato in niente in merito ad OPZIONE DONNA ma quella VERA che non c’è PIU’. DOBBIAMO SPERARE CHE IL GOVERNO ASCOLTI TUTTE LE FRAGILITA’ DELLE DONNE CHE ARRIVATE ALLA SOGLIA DEI 60 ANNI DEVONO AVERE LA POSSIBILITA’ DI DECIDERE SULLA SUA VITA …. COME POTEVANO FARE DURANTE I GOVERNI PRECEDENTI DA 18 ANNI……
È veramente scandaloso constatare come un governo guidato da un premier donna si dimentica volutamente delle donne, mamme, massaie lavoratrici e caregiver di genitori anziani e malati non conviventi.
61 anni 36 di contributi al 15 aprile 2023 ancora in servizio, impossibilitata ad accedere a opzione donna nonostante pesante taglio e onomico della prestazione. Bene il PD a ricordare le false promesse della ministra Calderone ma non basta. Gli altri partiti dell’opposizione dove sono? E le parti sociali? Perché non se ne parla più. Spendiamo ore di politica sui generis delle coppie dei figli e quant’altro e perdiamo di vista problemi di una portata mostruosa. La pensione la maturerò a 67 anni così come stanno le cose e ho pure problemi di ipertensione. Uno scandalo . Bisogna inchiodare al muro questo governo , pressing su media e altro, pressing a tutto campo. Sveglia signore e signori , prendiamo esempio da francesi e tedeschi. Gli italiani si adagiano facilmente, si accontentano di piccolissimi benefit e di grandi elargizioni di condoni a vario titolo compreso la flax tax. Mi viene da piangere e basta. Non ho neanche il tempo di godermi i nipotini.
Se tutte le donne in procinto di poter usufruire di opzione donna si ribellassero pacificamente, smettendo di andare a lavorare tutte insieme a partire da uno stesso giorno, si accorgerebbero di noi e si darebbero da fare invece di continuare a prenderci per il culo.
Così succubi e pavide ci possono solo deridere!
Svegliamoci che è ora!
Dal def brutte notizie, tanto per cambiare, dal punto di vista pensionistico.
Opzione donna completamente dimenticata ed i 3 miliardi saranno riservati per il cuneo fiscale.Se va bene, solo proroga di quota 103, ape sociale, e opzione donna versione devastata.
Ci sono problemi ben più seri che opzione donna. Anzi, dal momento che non è giusto che ci siano categorie privilegiate rispetto ad altre, limitare od è stato un atto di giustizia. Ora è giusto che venga introdotta una flessibilità in uscita uguale per tutti, senza antipatiche e obsolete distinzioni di genere. Uscita per tutti coloro che lo desiderano a 62 anni con il contributivo. Chi resta di più al lavoro venga premiato con incentivi.
La mancata riconferma di opzione donna non va a danno solo delle 20000 donne che avrebbero potuto usufruire di questa opzione per quest anno… ma va a danno di TUTTE le donne che ci sono in Italia e che negli anni a venire avrebbero potuto usufruire di questa possibilità.
Non è un obbligo andare in pensione con opzione donna (con la decurtazione della pensione di una certa percentuale) ma una possibilità che lo stato ha dato fino al precedente anno.
Non capisco perché questo governo abbia tolto questa possibilità visto che nel lungo periodo , addirittura lo stato ci dovrebbe guadagnare (causa DECURTAZIONE su ogni donna che aderirebbe a OD).
Per di più opzione donna verrebbe utilizzata non da tutte le 20.000 donne che hanno questa possibilità ma da una percentuale molto minore proprio a causa di questa grossa decurtazione (i “comuni mortali” con una decurtazione così alta preferiscono arrivare a lavorare fino a ricevere la pensione normale … Invece ne usufruirebbero chi proprio non ce la fa più, è esausto, chi ha un lavoro molto duro o una condizione familiare molto difficile e quindi accetterebbe anche questa decurtazione pur di andare in pensione… non dovrebbe essere lo stato a decidere per le persone in base alla loro condizione ma le donne stesse in base alla propria (come e stato da quando è stata introdotta questa opzione )
L attuale mancata riconferma totale di opzione donna è un GRANDE DISPIACERE
Confido nel ripristino… almeno una proroga come il reddito di cittadinanza. Purtroppo, con tutti i pensionati morti di COVID (i soldi x opzione non ci sono????)….solo dopo le votazioni hanno pensato di cambiarla. Governa una donna che passo in avanti. Vergogna!!!!!!
Concordo pienamente
Salve a tutti! Spero che il Governo Italiano prenda in considerazione le richieste di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori. Grazie di cuore a tutti!
Ma non capite che ci stanno prendendo in giro, un continuo rimandare gli incontri con i sindacati, poi il controllo dei fondi, poi ci sono altre priorita’, che lo dicano chiaramente che vogliono togliere Opzione donna, perché noi qui ad aspettare un bel niente, dovremmo farci sentire , appoggiati da qualcuno veramente serio, ma esiste un partito serio?
Buon pomeriggio a tutti! Spero che il Governo Italiano prenda in considerazione le richieste di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori. Grazie di cuore a tutti!
Opzione donna è una misura previdenziale che le donne accettano, nonostante sia penalizzante, perché hanno motivi familiari e personali che giustifica questa scelta. Non permettere a queste donne di andare in pensione dopo più di 35 anni di contributi versati, denota
Una totale mancanza di rispetto nei loro confronti.Bisogna ripristinarla e magari migliorarla, non certamente abolirla come ha fatto questo governo.
Grazie a tutti quelli che stanno sostenendo le donne per far sì che la misura venga ripristinata.
Condivido pienamente tutti i commenti! ma ciò che mi fa ancor più rabbia è aver creduto a tante promesse elettorali!! VERGOGNATEVI!
concordo pienamente.
Il primo governo guidato da una donna che cosa fa? Danneggia le donne rendendo impossibile opzione donna!!!! È UNA VERGOGNA!!!!!
Premesso che nella fretta nel rispondere alla Signora Gabriella fervente PD ho commesso un’errore nello scrivere “ho” ( la pensi come loro) vorrei ricordare che purtroppo la parità di genere non esiste. Concetti di uguaglianza, pari opportunità equità sono poco più che appunti su una to do list. Questo almeno per 181 paesi su 187. Pare che solo 6 paesi al mondo abbiano gli stessi diritti per uomini e donne. Pochini NO? Domanda retorica. Se le leggi di una nazione riflettono i valori della stessa e definiscono la qualità del presente e del futuro di chi le abita, ecco sapere che, nella stragrande maggioranza dei paesi al mondo non esista equità tra uomini e donne e questo a mio parere non è un grande risultato.
Ma sicuramente se avesse vinto il partito di sinistra e avessimo un governo di sinistra senz’altro non avrebbe reso strutturale opzione donna ma sicuramente l’avrebbe prorogata anche se per un anno con i soliti REQUISITI ciò avrebbe fatto la differenza e che avrebbe dato un aiuto a tutte le DONNE SENZA PALETTI E NESSUNA discriminazione fra loro rendendole tutte UGUALI nella scelta che no esiste PIÙ Riporte in vita questa vecchia opzione donna ne vale della vita delle donne xchè vogliono staccare dal mondo del lavoro perché oramai molto stanche
Va tutto bene ma chi ha cancellato OD ; la Meloni e soci o il PD ? poi si può dire quello che uno vuole contro il PD, M5S , etc.. etc.. ma negli scorsi 18 anni nessuno ha cancellato di fatto Opzione Donna dopo che era stata costituita. Ora OD è stata cancellata di fatto e basta andare a vedere le promesse di tutti i partiti in campagna elettorale per capire chi ha mentito. E non è un problema per 20000 donne ma per tutte le donne da oggi in avanti e per sempre . Cancellando OD che si basava sul contributivo hanno di fatto cancellato una forma di flessibilità basata sul contributivo . Se volevano fare una riforma con flessibilità basata sul contributivo per uomini e donne potevano fare la riforma e poi levare OD , invece chi se ne frega la hanno cancellata per quattro spiccioli rispetto a quanto spendono per altro e a quanto del PNRR non sono neanche capaci di portare in casa . Si si separasse assistenza da previdenza si scoperchierebbe il vaso di pandora , altro che OD …
caro paolo 1959, il problema , come detto altre volte, è l’età; prima dei 60-61 anni o raggiungi la fornero o la pensione la vedi con il binocolo o devi essere in situazioni veramente estreme di opzione donna di quest’anno; mi si dirà: noi accettiamo anche una pensione decurtata del 30%; si, ma te la danno la pensione; non vogliono darti la pensione a quell’età; oppure ti dicono: puoi anche dimetterti, ti mangi la pensione integrativa ma aspetti i 62 anni compiuti; prima solo situazioni estreme; tutto chiaro? saluti a te e ai gestori del sito
… Errata corrige… Spero che il Governo Italiano prenda in considerazione le richieste di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori. Grazie di cuore a tutti!
Buongiorno! Spero che il Governo Italiano prenda in considerazione le richieste di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori. Grazie di cuore a tutti!
Non si manca di rispetto solo alle 20000 donne che avrebbero potuto usufruire dell opzione donna quest anno… ma si manca di rispetto a tutte le donne che ci sono in Italia e che negli anni a venire avrebbero potuto usufruire di questa possibilità.
Non è un obbligo andare in pensione con opzione donna (con tanto di decurtazione) ma una possibilità che lo stato ha dato fino al 2023. Le donne che non ce la fanno più è giusto che abbiano questa occasione (opzione donna la prenderebbero proprio quelle donne che sono in condizioni “quasi disperate”.. perché un 30% in meno su una pensione normale è tanto per i comuni mortali… chi resiste arriva fino alla fine per prendere la pensione NORMALE) .
Non capisco perché questo governo aveva detto che l’ avrebbe riconfermata poi invece sta aspettando che piano piano non se ne parli più??anche perché nel lungo periodo lo stato ci dovrebbe guadagnare su chi avesse deciso di prendere opzione donna. bisognerebbe forse scioperare?
Ci facciamo prendere proprio per il naso da tutti:
…..prima dal PD che quando poteva avrebbe avuto tutto il tempo e il potere per rendere strutturale opzione donna e NON LO HA FATTO,
…poi da questi nuovi che si sono venduti anche le mutande nelle promesse fatte prima di essere eletti
….e ora nuovamente dal PD che per recuperare quattro voti futuri propone una cosa che anche i muri sanno che non verrà mai passata.
E si continuerà questo gioco macabro della presa per i fondelli degli elettori per altri anni.
Ci sono soldi per tutto e tutti e non per ripristinare opzione donna …la meloni si deve vergognare
Quella di trasformare opzione donna in un’altra ape sociale è stata una carognata, quando in campagna elettorale per avere i voti si sono sprecate parole riguardo alla riconferma.
Da donna a donna caro Presidente Meloni (che purtroppo non ha avuto figli) e che non è car giver solo perchè non vivo con i miei genitori che sono anziani e che hanno patologie anche se ancora autonomi, ma quando c’è da andare in ospedale o portarli in pronto soccorso chi corre è la sottoscritta che dopo aver passata una notte in PS va al lavoro.
Questa è stata una carognata
Quella di trasformare opzione donna in un’altra ape sociale è stata una carognata, quando in campagna elettorale per avere i voti si sono sprecate parole riguardo alla riconferma.
Da donna a donna (che purtroppo non ha avuto figli) e che non è car giver solo perchè non vivo con i miei genitori che sono anziani e che hanno patologie anche se ancora autonomi, ma quando c’è da andare in ospedale o portarli in pronto soccorso chi corre è la sottoscritta che dopo aver passata una notte in PS va al lavoro.
Questa è stata una carognata
Grazie al PD che si impegna a voler modificare quanto di scorretto fatto da questo governo. Eppure questo governo aveva promesso di rendere strutturale opzione donna con I requisiti originari. Poveri noi come veniamo presi in giro da persone che ci dovrebbero governare. Prima o poi arrivera’ al capezzale pure questo governo perché con le bugie non si va avanti.
Buon pomeriggio! Spero che il Governo Italiano prenda in considerazione le richieste di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori. Grazie di cuore a tutti!
che grande furbata del pd; lo sa benissimo che non verrà presa in minima considerazione e se fosse presa i soldi dovrebbero essere recuperati da qualche altra parte; ma d’altra parte costoro devono giustificare il fatto che guadagnano 15000 euro al mese in qualche modo; furbata elettorale visto che a breve ci saranno ulteriori votazioni a carattere locale; ma sono proprio furbi; se va in porto è merito del pd, se non va in porto è colpa del governo; saluti ai gestori del sito
A me sembra che la FURBATA l’abbia fatta la maggioranza al governo che ha promesso Opzione donna addirittura strutturale per poi di fatto renderla inaccessibile!
Quindi grazieeee al PD che ci dà voce e ci sostiene.
Condivido pienamente.
Cara Lorena, forse non ti sei letta il commento del dott. Perfetto su quello che il politico fa; cavalca il malcontento popolare; il politico sa benissimo che c’è questo grande malcontento per lo stravolgimento di opzione donna; allora adesso fa questa iniziativa per il ripristino di come era prima; prospettive: quasi nulle; per il 2023? quasi nulle; per il 2024? dubito fortemente; facciamo per ipotesi che vada in porto per il 2023; probabilità: 1 su 1 miliardo; però fa dire alla gente: guarda il PD come mi sta aiutando; la prossima volta lo voto; e il pd dice: se si fa è merito mio, altrimenti è colpa del governo; io per una vita ho votato il pd; adesso, dopo quello che hanno fatto sulle pensioni 2 anni fa il mio voto non lo hanno più; e nemmeno la Meloni e Salvini; saluti a te e ai gestori del sito
Caro Paolo Prof. io penso che alcune risorse si potrebbero recuperare da subito, ad esempio a cominciare con la restituzione, da parte della Lega di Salvini, dei 49 milioni di euro indebitamente percepiti per rimborsi elettorali (non spettanti) tutti e subito, anzicchè spalmati in 80 anni;
Guarda che la Lega con Salvini, Durigon, Giorgetti e la Meloni hanno promesso quota 41, da subito è senza vincoli di età e non si sono creati minimamente il problema di dove prendere i soldi, anzi probabilmente i soldi per OD ed in parte per la riforma delle pensioni ci sono, il problema è che li hanno di già impegnati (ovvero dilapidati) per la Fla Tax, come dire tolgo ai poveri per dare ai ricchi!!!!
Cari Saluti a te ed i gestori del sito.
Caro Beppe 61, e con quelle cifre lì risolvi il problema? assolutamente no; il problema, facendo l’avvocato del diavolo è: possiamo mandare in pensione persone con 58 anni di età e 35 di contributi quando chi ha 61 anni e 41 di contributi non ci va? oppure 62 anni e 40, ma anche 63 e 40? questo è il ragionamento che è stato fatto; mi decurti del 30%? Si, ma la pensione te la danno; le donne vivono 3-4 anni più degli uomini e vorrebbero andare in pensione anni prima dell’uomo? questo è il ragionamento che è stato fatto; salvo situazioni talmente limite che sono dell’opzione donna di quest’anno; tutto qui; questa iniziativa del PD sa tanto di propaganda elettorale viste elezioni locali a breve; almeno questo è quello che penso io e potrei sbagliarmi; saluti a te e ai gestori del sito
GRAZIE infinite a questi politici PD grandi !!!!! e comprensivi del fatto che la scelta che c’era da 18 anni da parte della donna in quanto tale NON ESISTE PIU’ e per questo deve tornare ad esserci per dare alla donna l’opportunità di poter scegliere se andare o non andare i pensione accettando la decurtazione del 30% circa per tutta la sua vita da pensionata !!!!!!!
Condivido anche Cinzia
Scusate ma mi sono un po’ stufato di leggere che chi non ha raggiunto i requisiti contributivi sia uno che passa il tempo sul divano o è colpa sua. Ci sono i licenziamenti, le casse non INPS, i misti, e le carriere discontinue. Solo gli statali non licenziabili sono privilegiati. I soldi sui miei e/c ci sono, e tanti.
Dott. Perfetto la fiscalità generale piange 100 miliardi di evasione. Cominciano a pagare chi ha pagato. Questione di Giustizia. Lo Stato etico e morale che fine ha fatto? Perduto per sempre chi perde la via del giusto e del bene.
Come già detto in altri interventi, è vergognoso quanto fatto dal Governo Meloni a fine 2022 riguardo Opzione Donna, hanno volutamente fare una gran cattiveria a tutte coloro che avevano maturato i requisiti. Purtoppo OD ha la finestra di 12 mesi, per tanto, coloro che avevano maturato i requisiti sono rimaste al palo, in quanto la finestra si chiude nel 2023. È a dir poco offensivo e irrispettoso modificare o meglio snaturare Opzione Donna a dicembre, quando in campagna elettorale avevano fatto promesse per le quali hanno preso voti! Di fatto con tutti i paletti che hanno inserito, attualmente solo una minima percentuale di donne hanno potuto aderire. OD da quando è nata è sempre stata confermata da tutti i governi, questo governo con a capo una donna per la prima volta nella storia, non sarà dimenticato dalle donne per questo gesto volutamente prepotente e meschino!!!! Un gesto che ha dell’incredibile in un’era dove si parla della pari dignità delle donne!!! Quelle donne che sono il wellfare tanto decantato ma evidentemente, in realtà, non apprezzato o riconosciuto. È stato fatto UN GESTO INFAME! fatto da una donna alle donne!
Condivido ancheil messaggio di Anna
La penso proprio come Anna Comunque è proprio uno schifo totale
Ringrazio con tutto il cuore il gruppo del PD e chiedo a loro di essere forti e costanti e di farsi sentire perché diversamente mi chiedo se c’è ancora democrazia in Parlamento
Non ringrazierei il PD che è rimasto al Governo 10 anni su 11 senza fare nulla per la riforma delle pensioni. Ed ora presenta sta mozione pur sapendo che a causa dei conti non brillanti non sarà presa in considerazione.
PD o centro destra sono tutti uguali, promesse in campagna elettorale e poi di concreto un bel nulla come i sindacati
Mi dispiace caro Stefano ma lei mente !!!!! Il PD non ha mai promesso nulla in campagna elettorale sulle pensioni sapendo di non poter mantenere un’eventuale promessa. Si rivolga ad altri a cominciare da Salvini e Durigon, creatori delle quote che si hanno mandato in pensione qualcuno ma a danno di tutti. Quei 23 miliardi spesi per quota 100 gridano vendetta per aver mandato in pensione lavoratori con 62 anni e soli 38 di contributi. Sono rimaste al lavoro persone piu anziane o con più contributi. Un disoccupato di 65 anni non avente lavoro ne assegno è stato superato da chi un lavoro e uno stipendio lo aveva ancora. Una vergogna targata Lega.
Bravo! Io infatti ho sempre detto di dare la precedenza, anche contributiva, ai poveri disoccupati.
Chi lavora può attendere o avere decurtazioni maggiori.
Ci sono soldi per tutto e tutti e non per ripristinare opzione donna …la meloni si deve vergognare
Signor Franco mi spiace che lei faccia questa affermazione, il PD è rimasto al governo del Paese (senza mai vincere le elezioni) per 10 anni negli ultimi 11 e non HA FATTO NULLA per modificare la Legge Fornero o per ammorbidirla. Quindi è certo che questo governo, o meglio la Lega, non ha mantenuto le promesse ma il caro PD e i relativi Sindacati sono stati un NULLA dalla legge Fornero in poi.
Mi sa che avete tutti preso un granchio. Non sono elettore PD e non sto affermando che il PD sia esente da responsabilità. Sto dicendo che il PD non ha mai promesso nulla prima delle elezioni per conquistare i voti dei creduloni come invero ha fatto la dx. Quanti hanno votato Lega credendo alle frottole di Salvini ? Quante donne hanno votato convinte che OD sarebbe stata rinnovata ? State affermando che anche il PD e Orlando avrebbero dovuto mentire agli elettori ? E’ così che intendete la politica ? Ma cosa avete al posto della materia grigia ? Ma prima di rispondere sarebbe logico capire quello che si legge !!!! Ecco perchè dopo le elezioni ci prendono tutti per i fondelli.
Vero quello che dici che il PD non ha promesso nulla.
Ma è anche vero che Orlando è stato per 2 anni al ministero del lavoro e non gli è mai passata neanche per l ‘anticamera del cervello di provare per lo meno a ipotizzare OD strutturale.
Meglio stare con un falso o con un ‘asino?
Lei chi dei due ha votato, il falso o l’asino ? Non deve comunque esserne molto fiero.
Mente lei, il PD lo aveva nel programma a pag.17 … pertanto non dica eresie … quale vergogna sarebbe avere solo 38 anni di contributi se opzione donna ci vai con 35 anni? un 65 enne può prendere ape social se ha 30 anni di contributi .. ma di che sta parlando?
Cara Ornella, quando parlo di vergogna non mi riferisco a chi ha usufruito di una norma iniqua ma di chi l’ha creata. La informo che personalmente ho visto colleghi con 38 anni di contributi che sono andati in pensione prima di me che di contributi ne avevo già 41, eppure loro avevano solo 1 anno di età più di me. Ecco la vergogna. Quando non si conosce la materia di cui si parla è meglio tacere.
Questa è la barzelletta del secolo la democrazia con il PD ora capisco perché questo paese va male se c’è un partito più nero del nero sono proprio loro ho la pensi come dicono oppure sei fascista. Loro si che in materia pensionistica hanno fatto tanto. Povera Italia
Finché ci sarà chi pensa che il centrosinistra è meglio del centrodestra E VICEVERSA, e magari anche che i sindacati difendono gli interessi dei lavoratori, non ne usciremo. Un saluto a voi tutti
Per immaginare il PD come un partito di sinistra, bisogna cambiare la prospettiva.
Se poi entriamo nei contenuti: IL NULLA.
Opzione donna è un opzione da 18 anni, pertanto non vedo perché di fatto cancellarla e creare una ape social 2…. questo governo ha mancato di rispetto a 20mila donne! Grazie al PD che lotta per noi donne!
Ricordiamoci tutti delle promesse fatte e dei sacrifici di tutte noi dopo 35 anni di contributi,finestre lunghissime(troppo) e decurtazione!Saluti a tutti
Condivido anche Susy
Condivido pienamente.Saluti a tutti
La mancata riconferma di opzione donna non va a danno solo delle 20000 donne che avrebbero potuto usufruire di questa opzione per quest anno… ma va a danno di TUTTE le donne che ci sono in Italia e che negli anni a venire avrebbero potuto usufruire di questa possibilità.
Non è un obbligo andare in pensione con opzione donna (con la decurtazione della pensione di una certa percentuale) ma una possibilità che lo stato ha dato fino al precedente anno.
Non capisco perché questo governo abbia tolto questa possibilità visto che nel lungo periodo , addirittura lo stato ci dovrebbe guadagnare (causa DECURTAZIONE su ogni donna che aderirebbe a OD).
L attuale mancata riconferma totale di opzione donna è un GRANDE DISPIACERE