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Pensione invalidità 2020, panico circolare mancante: chi ha diritto all’aumento?

Non si placa il dibattito intorno al tanto atteso aumento della pensione di invalidità, la Sentenza 152/2020 ha stabilito che l’incremento al milione (651 euro) spetta a quanti abbiano compiuto almeno 18 anni e non più 60 e siano invalidi civili totali al 100%. Lo scopo é tutelare quanti hanno condizioni economiche disagiate determinate dalla totale impossibilità a lavorare. La sentenza é stata da molti definita storica, il Decreto Agosto pubblicato in Gu dal 15 agosto ha stanziato i fondi previsti per l’ aumento della pensione che sarà effettivo dal 20 luglio scorso. L’ultimo ostacolo per gli invalidi consta nella mancata circolare INPS, che tarda e di molto, ad arrivare, ragion per cui moltissimi potenizari beneficiari, controllando l’accredito della propria pensione e non vedendo ancora l’aumento, ci scrivono in preda al panico dubitando sulla veridicità della sentenza. Va da sé che la legge esiste, l’aumento vi sarà, ma effettivamente non verrà erogato fino a quando non verrà emanata la circolare attuativa che predisporrà modi e tempi di concessione del beneficio. Tanti ancora quelli che ci scrivono perché non hanno compreso se rientreranno o meno tra i beneficiari. Al riguardo abbiamo scritto moltissimi articoli e molti di questi rispondono ai dubbi su limiti reddituali, vi invitiamo dunque a rileggerli tutti e vi ricordiamo che l’incremento é previsto per quanti abbiano un reddito personale pari a 8.469,63 o un reddito coniugale, qualora l’invalido fosse sposato, pari a 14.447,42, NON conta, invece, il reddito famigliare. Il Dott Massimiliano, invalido al 100% e esperto in materia, continua, e gliene siamo grati, ad aiutarci a rispondere ai tanti dubbi, eccovi le sue specifiche.

Pensioni invalidità aumento da luglio 2020, che fine ha fatto la circolare?

Federico, un nostro gentile lettore ci informa, dopo aver contattato ripetutamente l’INPS, della risposta ufficiale che ha ricevuto: “Salve a tutti, ho contattato più volte l’INPS riguardo la famosa circolare che dovrebbe sbloccare gli aumenti. Secondo voi è normale che TUTTE le volte mi hanno risposto questo: “Gentile utente, con riferimento alla sua richiesta con numero di protocollo INPS.CCBFFXXXXXXXXXX del 11/09/2020 15:44:38, le comunichiamo quanto segue: Si rimane in attesa della pubblicazione dell’apposita circolare, con cui verranno fornite le istruzioni operative per l’attuazione . La invitiamo pertanto a proporre nuovamente il suo quesito nei prossimi giorni.”

Aldo e Maria Teresa sostengono che l’impasse creatori tra gli invalidi che sono esausti dipenda davvero dalla latitanza dell’INPS :
La presa per i fondelli non é rivolta alla legge di allora ma a quello che tutt’ora si sta verificando ovvero una spiacevole dimenticanza di quanto sta succedendo tutt’ora a una certa latitanza dell’INPS nei ritardi della circolare dei pagamenti sopratutto della determinazione della chiarificazione del reddito poiché prima non era adducibile al reddito ora si parla di reddito personale e coniugale. Insomma tanta carne al fuoco ma tanto fumo e niente arrosto. Per cui anche sto Governo dovrebbe parlare poco e fare fatti

Massimiliano, dalla sua aggiunge: “Sulla “latitanza dell’INPS” sono pienamente d’accordo. Riguardo al resto assolutamente no.
La corte ha modificato, considerandolo illegittimo, l’articolo 38 della legge 448/2001. L’attuale Governo non può apportare subito sostanziali cambiamenti ma solo “un’eventuale rideterminazione dell’importo” come specificato sulla Gazzetta Ufficiale (il che voleva dire abbassarlo o lasciarlo inalterato… non lo si poteva di certo aumentare… e il Governo, fortunatamente, non lo ha modificato).
La legge finanziaria n.448 fu emanata appunto nel 2001 quando era in carica il Governo Berlusconi. Se dunque tale Legge è fatta con i piedi dovreste aver compreso contro chi dovete inveire. IO NON SONO PRO O CONTRO NESSUN GOVERNO. Semplicemente Conte e i suoi non potevano fare molto E COME AVETE SOTTOLINEATO LA COSA VA AVANTI DA 19 ANNI… quanti Governi si sono succeduti in questo lasso di tempo? Punto e a capo. BASTA POLEMIZZARE INUTILMENTE SENZA ALCUNA COGNIZIONE DI CAUSA!

Pensione invalidità 2020: limiti reddituali aumento ingiusti

Per MariaRosaria, ma non é la sola a pensarlo, i paletti reddituali imposti sono ingiusti, perché, dice affranta raccontando la sua storia, deve contare il reddito coniugale se uno é sposato e non quello famigliare nel caso di famiglie benestanti che hanno figli a carico che non sono sposati? Così si rischia di non aiutare, magari, chi ne ha davvero bisogno, ma anche quanti di quei soldi ‘non sanno che farsene’ perché già facoltosi.

Ecco le considerazioni della nostra lettrice: “Non credo che si aiuti chi ha veramente bisogno. Conosco famiglie agiate con redditi alti con assegno di accompagnamento per figli che nonostante redditi alti solo perché i figli non sposati avranno aumento. Nel mio caso lavoro da sola stipendio 1400 euro mensili con mutuo casa. Mio marito invalido 100%senza accompagnamento senza lavoro e reddito deve dipendere da me a vita. Il calcolo del reddito deve valere per tutti. Purtroppo questa è l’Italia i soldi vanno solo a chi già ne ha tanti“.

Stefano dalla sua dice di essere particolarmente ansioso di leggere i contenuti della circolare INPS, in quanto trova ingiusto che vengano tutelati solo gli invalidi 100% e non tutti: “Buongiorno Erica e Massimiliano. Sono molto curioso (e credo che molti altri utenti lo siano) di leggere la circolare dell”INPS che spero esca nei prossimi giorni. La cosa che mi dà più fastidio e grida vendetta è il fatto che nel nostro paese c’è un”evasione fiscale di oltre 100 MILIARDI ogni anno( non lo dico io ma è certificata dalla Corte dei Conti) e poi non si riescano a trovare le risorse necessarie per far stare bene TUTTI gli invalidi“. Poi ancora vi é chi come Diego chiede l’incremento venga esteso anche a chi ha l’assegno sociale sostitutivo dell’invalidità.

Pensioni invalidità 2020, l’aumento anche per l’assegno sociale sostitutivo ?

Diego chiede: “Se anticipano agli invalidi totali a 18 anni anziché a oltre 60 anni,allora incrementano al milione deve essere concesso anche all’ assegno sociale sostitutivo invalidita totale”. Così il Dott. Massimiliano specifica: “Chi riceve la pensione d’invalidità (286,81 euro), compiuti i 67 anni, la vede commutarsi in assegno sociale che può arrivare al massimo (ossia considerando le maggiorazioni) a 459,83 euro… dunque siamo ben lontani dai 651,51. CON LA SENTENZA N. 152 LE COSE POSSONO CAMBIARE (ma ci sono diversi fattori da considerare).

1) Mentre per l’assegno sociale resta valida la soglia pari a 16.982,49 (per gli invalidi totali e gli inabili, gli unici che possono aspirare all’aumento) per “l’incremento al milione” (definizione obsoleta poiché ora, con l’avvento dell’euro e grazie a 19 anni non trascorsi invano, si è arrivati a 651,51 euro…) si deve tener conto delle due soglie esposte nell’articolo 38 della legge 448/2001 (anch’esse aggiornate al 2020) di 8469,63 per i singoli e 14.447,42 per i coniugati, e in quest’ultimo caso il reddito del coniuge viene considerato.
2) Se l’invalido che percepisce l’assegno sociale SUPERA i limiti imposti dall’art. 38 non otterrà alcun aumento (continuerà a percepire i 459,83 euro dell’assegno sociale… nulla di più).
3) Se l’invalido che percepisce l’assegno sociale NON SUPERA i limiti imposti dall’art. 38 allora otterrà l’aumento o parte di esso (l’ammontare dipende dal reddito; lettera “c” delle condizioni imposte dall’art. 38 per ricevere l’aumento). Confidiamo anche questo articolo vi sia tornato utile, e speriamo arrivi quanto prima la circolare INPS per dipanare ogni dubbio ancora esistente.

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32 commenti su “Pensione invalidità 2020, panico circolare mancante: chi ha diritto all’aumento?”

  1. Buonasera a tutti, vorrei precisare se ho capito bene che, il reddito da considerare e’ 8 mila e qualcosa per il pensionato solo e 14 mila e altro sempre del pensionato personale ma coniugato.
    Correggetemi se sbaglio ma ho letto cosi’

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  2. Salve, per chi ha 47 anni, ed è invalida al 100%,inabile al lavoro al 100%,Non Collocabile, senza accompagnamento perciò percepisco 286 € al mese, ma ho il marito che ha un reddito di 16.500 €, mi aspetta l’aumento in questo caso?
    Grazie.

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  3. Suvvia fate i bravi.
    L’incazzatura ci sta e si può sballare con le parole, ciò nn toglie che bisogna sempre avere rispetto x il prx.
    Se posso aggiungere la mia voglio dire che la sentenza della cassazione è giusta perché va a tutelare tutte quelle persone non più capaci di lavorare ed avere quindi un reddito proprio.
    Anche se va aggiunto che noi non viviamo in Scandinavia, e se la consulta avesse voluto guardare i dati degli occupati invalidi si sarebbe resa conto che la situazione in Italia è tragica. Nessuno assume un disabile, perché poi la legge stessa che gli impone di assumerlo gli impone anche di nn avere barriere architettoniche, di avere un bagno dedicato, di dargli tre giorni liberi al mese x curarsi, di lavorare part tine… Ecc ecc. Quindi le aziende assumono di conseguenza solo disabili al minimo di invalidità, giusto per adeguarsi alla legge.
    Cosa ne consegue? Che tutti gli invalidi dall’80% al 99% non saranno tutelati né dal lavoro del collocamento obbligatorio, né tantomeno da questo aumento. Beffa ancora più grande che agli invalidi al 100% spesso gli viene riconosciuto anche l’accompagnamento. Non mi fraintendete è giustissimo, ma io sto parlando dell’ingiustizia degli invalidi dal 80% fino al 99% che non avranno nessuno aumento, non gli è riconosciuto l’accompagnamento e non riescono nemmeno a trovare lavoro perché la legge impone troppi paletti alle aziende.

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    • Caro Giuseppe io ho il 100×100 disabile grave , vivo in provincia di Trento nota per la propria efficenza , non prendo l’ accompagnamento, come tanti altri qui nella mia stessa condizione, e il lavoro mirato con legge 68 e’ un miraggio !!! Io sono regolarmente iscritto alle liste ma mi bypassano regolarmente . Per farti capire il 100×100 non ti dà automaticamente l’ accompagnamento! Piuttosto un calcio in c…lo scusa per la specifica!!

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  4. Buonasera sono Amelia io percepisco invalidita civile inabile 100% ma senza accompagnamento non ho nessun altra entrata economica oltre alla pensione sono single mi spetta l aumento?

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  5. Buongiorno Erica e Massimiliano, scusate se rifaccio la domanda che è la seguente: il sottoscritto titolare di pensione di inabilità di 297,14 e con RDC di 500 da marzo 2020, quindi se Inps andrà a verificare i redditi presumo siano quelli del 2019 per cui tutte quelle persone nelle mie stesse condizioni avranno diritto all’aumento? Grazie e tanti complimenti

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      • Buongiorno Erica e Massimiliano, prima di tutto non mi stancherò mai di ringraziarvi per quello che fate, vi leggo sempre e vi ammiro moltissimo. Spero che la circolare dell”INPS esca al più presto e chiarisca una volta per tutte chi ha diritto all’aumento e tutti i limiti reddituali sia per chi non è’ sposato e anche per chi è’ sposato. Ritengo che ci sono delle cose che andrebbero corrette e mi riferisco ai limiti del reddito personale e a quello coniugale. Un invalido non deve essere penalizzato se lavora, sia che si tratti di una persona single o di una persona sposata, quello che voglio dire è che lo Stato non può dare con una mano e poi togliere con l”altra perche’ si è superato un certo limite reddituale, stiamo parlando di persone che soffrono ogni giorno e necessitano di cure continue. Un caloroso abbraccio a Erica e Massimiliano, grazie a voi mi sento meno solo.

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          • Un sentito grazie anche da parte mia gentilissimo signor Stefano. Sapere che una persona che soffre si sente meno sola grazie a quanto scriviamo è d’immenso conforto.
            MA IL MERITO VA DATO ALLA DOTTORESSA VENDITTI, che s’impegna senza sosta rispondendo a più persone possibili.

          • Il merito Massimiliano va dato certamente anche a lei, é stato essenziale in questo periodo. Grazie di cuore da me ed il mio collega

      • Salve sig Erica , so che non rientra nelle sue mansioni però volevo sapere se a più avuto informazioni dal suo contratto sulla ormai famigerata circolare Inps!

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          • Mi chiedevo quale fosse la differenza tra il reddito familiare e quello coniugale, forse uno vale più dell’altro o cosa, questo mi piacerebbe capirlo dal momento che vivono tutti sotto lo stesso tetto e hanno la stessa residenza dunque i soldi che percepiscono finisco tutti nelle stesse spese. Mi sembra più una presa per il culo che altro, oggi è mancato mio cognato è stava aspettando la pensione ora non la prenderà nessuno perché era convivente oltre ad essere invalido al100% aveva 35 anni di contributi che ora l’INPS non PAGHERÀ A NESSUNO. Questo è lo schifo.

      • Buongiorno signor Stefano.
        Nel 2020 dovrebbe proprio ricevere l’aumento, mentre nel 2021 purtroppo no (10 mensilità nel 2020 danno un reddito di 5.000 euro ai quali va sommata la “pensione d’invalidità base” , pari a 3.728,53 che nelle formule viene inserita come INVCIV, e il totale supera la soglia di 8.469,63).
        Distinti saluti

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  6. Cosa bisogna commentare il problema è nostro siamo finiti con degli incapaci al governo che nessuno c’è lì a messi si sono presi la poltrona da soli loro alla fine del mese non anno problemi mi dispiace che ho perso tempo anche a scrivere queste quattro parole non conoscono vergogna

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    • Sembra una presa in giro, sono mesi e mesi che ne parlano ma di effettivo ci sta il nulla! Noi malati invalidi siamo l’ultima ruota del carro (forse)

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  7. Salve non e’ giusto che noi invalidi civili con meno del 100 % non abbiamo diritto all’aumento , perche’ viviamo con i genitori e quindi risultare nel loro isee non abbiamo diritto a niente , e la verita’ che io vivo con questa miseria di 290 euro al mese da una vita con distrofia muscolare degenerativa , mi sono recato al’imps per avere accompagnamento e mi hanno dato la 68/99 che ho capito che non serve a niente a meno che non paghi o hai un buon amico potente che t’inserisce in un azienda , amici la verita’ e’ questa l’aumento a noi che siamo piu’ svantaggiati delle persone normali non ce lo vogliono proprio dare e’ una vergogna per colpa di questo STATO CORROTTO NON MI SONO POTUTO REALIZZARE E AVERE UNA FAMIGLIA VERGOGNATEVI QUESTA E’ L’ITALIA DEI CORROTTI CHE SCHIFO

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  8. buona sera, grazie per l’informazioni in forma tempestive
    ho 65 anni invalido 100×100 da 10 anni con 297 euro di pensione ho pochi contributi per la pensione lavorativa
    per quello che leggo devo aspettare 67 anni per prendere la pensione sociale
    per che supero 60 anni, con quale criteri si condanna alla morte sociale alle persone come me che non possono lavorare
    aspettavo tanto questo aumento ne sono molto deluso
    i primi a fare le leggi fanno l’inganno
    grazie per il Vs servizio
    Distinti saluti

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      • Come fate a dire che non è colpa di questo Governo de c’è una legge vecchia fatta dal Governo Berlusconi,potevano fare una cosa benfatta e cambiare questa legge,non basta dire abbiamo fatto quello che altri non hanno fatto. Si ma l’avete fatta peggio di quella loro visto che dovevano fare una cosa buona allora che abbia un senso perché così gli invalidi s’arrabbiano ancora di più perché saranno pochi a prendere l’aumento e saranno quelli che ne hanno meno bisogno perché hanno già l’accompagnamento dunque oltre il danno la beffa,mi auguro che tutti assieme ci faremo sentire perché saremo in molti ad essere insoddisfatti de questa sarà la legge. Mi auguro che facciano qualcosa subito e non aspettino dopo elezioni perché sarebbe una causa persa.

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        • Benemerito Baldini,
          già da diverso tempo ho deciso di non rispondere più alle stupidaggini che lei scrive.
          Infatti nella mia risposta al suo commento in data 3 settembre ore 21:27 (allegato al mio articolo del 22 agosto “Pensioni invalidità 2020, ultime oggi su aumenti e beneficiari: risposte ai dubbi”) concludevo: “Non risponderò ad altre provocazioni da parte del signor Baldini Luciano… sarebbe solo tempo gettato via.”.
          Le consiglio di leggere TUTTA quella risposta dove non gliele risparmio di certo…
          E’ PREGATO ALTRESI’ DI NON RIVOLGERSI PIU’ ALLA MIA PERSONA O A QUANTO DA ME PUBBLICATO. PPT può anche tollerare il suo continuo e inutile sputare bile ma io assolutamente no, dunque si regoli di conseguenza.
          Non aggiungo altro poiché, per l’appunto, sarebbe tempo gettato via.

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          • Baldini la invitiamo come redazione ad accogliere la richiesta di Massimiliano, ossia non rivolgersi più a lui nei prossimi commenti. Libero di scrivere quello che ritiene opportuno, con moderazione,ma in generale senza riferimento alcuno al Dott Massimiliano. Grazie,in caso contrario, ci troveremo costretti a non pubblicate più i commenti, giacché si tratat di una richiesta pubblica. Certi della comprensione, la saluto. Erica

          • Volevo solo ringraziare pubblicamente la dottoressa Erica Venditti per il suo intervento.
            Purtroppo ci sono persone disabili che si rifiutano di fare il minimo sforzo al fine di comprendere le condizioni altrui.
            La dottoressa Venditti ha sempre sottolineato la mia invalidità del 100%. Dovrebbe risultare pertanto chiaro a tutti che per me non è facile scrivere e rispondere su questo sito.
            Inoltre SE IO NON MI LAMENTO DI GOVERNI (NESSUNO ESCLUSO…) E CIRCOLARI INPS SCANDALOSAMENTE TARDIVE E’ PER NON GETTARE ALTRA BENZINA SUL FUOCO (un fuoco di lamentele giustificato, sia ben chiaro… ma già ben attizzato che non abbisogna dunque anche di interventi da parte del sottoscritto); TUTTAVIA QUESTO NON SIGNIFICA CHE IO SIA IMMUNE A TALI EVIDENTI NONCURANZE.
            Semplicemente il mio disappunto verso un simile disinteresse nei confronti degli invalidi non viene esteriorizzato (cosa che mi permetterebbe un breve, e solo parziale, sfogo) bensì accumulato senza sosta a discapito della mia salute. Purtroppo la mia personalità mi conduce più facilmente verso l’introversione (sempre che non si venga attaccati personalmente… nel qual caso subentra l’esigere il rispetto che ci è dovuto come individui, una esigenza assai diversa dall’orgoglio fine a se stesso).
            Ringraziando ancora la dottoressa Venditti chiedo scusa per un commento che ho visto ampliarsi gradualmente ma che non ho voluto amputare al fine di chiarire certe mie prese di posizione.
            Auguro a tutti una buona giornata

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