Come di consueto anche oggi vi riportiamo le ultime notizie sulle pensioni anticipate e sulle misure in legge di bilancio 2018, con particolare attenzione alle parole del presidente della Commissione Cesare Damiano che è tornato a parlare di questi temi e l’ha fatto “attaccando” il Governo, soprattutto per quanto riguarda la misura dell’ APE Social che ad oggi sta rivelandosi un flop anche a causa dei tremendi ritardi.
Ultime notizie Pensione anticipata 2018 oggi 13 dicembre: parla Damiano
Sul suo profilo facebook Cesare Damiano torna a parlare e spiega come “Gli identici emendamenti sulla Governance di Inps e Inail, presentati da PD, FI, Lega, Fratelli d’Italia, MDP e Sinistra Italiana sono stati giudicati inammissibili dalla Commissione Bilancio. Dopo le ammissibilità del Senato, di manica piuttosto larga, questa scelta nasconde in realtà l’incertezza del Governo circa la necessità di superare la logica ‘dell’uomo solo al comando’ richiesta a gran voce da un ampio arco di forze parlamentari e dalla crescente insoddisfazione popolare per il funzionamento dell’INPS”.
Damiano poi prosegue spiegando che in commissione lavoro per mesi si è dibattuto per trovare una soluzione condivisa: “Abbiamo anche dichiarato la nostra disponibilità a un mini-emendamento che riguardasse esclusivamente il Consiglio di Amministrazione. Il Governo ha deciso di non scegliere: un’altra occasione mancata”, conclude il Presidente con evidente rammarico.
Francesco Boccia, relatore in commissione bilancio ha spiegato il taglio dei 2000 emendamenti presentati: “Fra le proposte che vengono tagliate fuori per ragioni di estraneità di materia o per ragioni di copertura ci sono la riforma della governance Inps, i vitalizi, le norme sulla giustizia civile e penale e quelle riguardanti il Coni” Inoltre tra gli emendamenti saltati anche la stretta sull’uso dei cellulari alla guida e l’obbligo di prevedere allarmi per i seggiolini dei bimbi montati in macchina.
Pensioni e APE Sociale ultime novità oggi
Infine riportiamo anche le parole di Damiano sull’ APE Sociale: ” Per noi ci sono alcune priorità, votate dalla Commissione Lavoro della Camera: tra queste, l’APE sociale. Quest’anno, grazie ai ritardi, alle interpretazioni restrittive date dall’INPS e alle regole troppo stringenti volute, come al solito, dalla Ragioneria, forse non verrà pagato un solo assegno. C’è il rischio che una misura positiva venga vissuta come un un flop, anche se Boeri ci ha promesso un primo lotto di pensioni come regalo di Natale”.
Damiano ricorda il suo emendamento con cui propone di allargare l’accesso a questa misura e di mandare in pensione anticipata i 60.000 lavoratori previsti. “Il Governo però si è detto contrario in Commissione Lavoro anche se, in Aula alla Camera, il suo rappresentante, quando si discusse dell’articolo 18, si dichiarò d’accordo circa l’incremento degli indennizzi per i lavoratori. Dov’è la coerenza? L’emendamento è stato approvato in Commissione Lavoro e segnalato per la discussione nella legge di Bilancio”