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Pagamento Pensioni dicembre 2023, tutti gli aumenti: dalla Tredicesima alla rivalutazione

Le pensioni di dicembre 2023 riceveranno un pagamento più sostanzioso rispetto agli anni precedenti, principalmente a causa della significativa rivalutazione resa necessaria dall’incremento dell’inflazione. Ciò rappresenta un lieve sollievo, soprattutto per i pensionati a reddito più basso, i quali, come di consueto, riceveranno anche le somme aggiuntive di fine anno. L’INPS ha precisato, con il messaggio 4050 del 15 novembre 2023, la composizione degli assegni pensionistici e assistenziali di dicembre. Oltre all’importo ordinario, si prevede il conguaglio della rivalutazione definitiva del 2023, la somma aggiuntiva di 154,94 euro (come stabilito dall’articolo 70, comma 7, della legge 23 dicembre 2000, n. 388), e la somma aggiuntiva del 2023, nota come quattordicesima, prevista dall’articolo 5, commi da 1 a 4, del decreto-legge 2 luglio 2007, n. 81, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2007, n. 127, seconda tranche 2023.

Pensioni dicembre 2023: perequazione e adeguamento all’inflazione aumentano l’importo.

Quali sono le prospettive di aumento dell’importo delle pensioni nel mese di dicembre 2023? I pensionati e le pensionate avranno accesso in anticipo all’adeguamento previsto per il mese di gennaio successivo. I trattamenti pensionistici subiranno un incremento dell’0,8 per cento, che si va ad aggiungere al 7,3 per cento già erogato, considerando la variazione percentuale definitiva calcolata dall’ISTAT per l’anno 2022, che ammonta all‘8,1 per cento.

La rivalutazione sarà completa per i trattamenti fino a 4 volte l’importo minimo. Per quelli di importo superiore, si seguirà il meccanismo a fasce stabilito dalla Legge di Bilancio 2023, trovate le tabelle dettagliate per tutti gli importi nel nostro articolo: Rivalutazione Pensioni 2024: tabella degli aumenti e tagli possibili

Pagamento Pensioni dicembre 2023, in arrivo anche la tredicesima e la quattordicesima


I beneficiari di un trattamento pensionistico minimo riceveranno, in aggiunta, il cosiddetto bonus tredicesima. Questo rappresenta un importo supplementare concesso ai pensionati il cui reddito non supera determinati limiti. In conformità alle disposizioni della Legge n. 388 del 2000, tale importo ammonta a 154,94 euro.

Il bonus aggiuntivo sulla tredicesima spetta a coloro che rispettano i seguenti limiti:

  1. Non possiedono un reddito complessivo individuale assoggettabile all’IRPEF superiore a una volta e mezza il trattamento minimo (11.074,83 euro).
  2. Se coniugati, non possiedono un reddito complessivo individuale assoggettabile all’IRPEF superiore a una volta e mezza il predetto trattamento minimo, né redditi cumulati con quelli del coniuge per un importo superiore a tre volte il medesimo trattamento minimo (22.149,66 euro).

L’INPS sottolinea che tale importo aggiuntivo sarà assegnato a oltre 346.000 beneficiari. Per tutti i pensionati interessati, la comunicazione dettagliata del pagamento di dicembre 2023 conterrà l’indicazione dell’importo aggiuntivo dovuto.

Nella rata di dicembre 2023, sarà altresì erogata la seconda tranche del pagamento della quattordicesima a coloro che ne hanno diritto. Per questa seconda tranche del 2023, sono stati applicati i limiti reddituali correlati al tasso di perequazione provvisoria del +7,3%, precedentemente utilizzato per l’elaborazione relativa al mese di luglio 2023. La somma aggiuntiva è stata riconosciuta a oltre 150.000 beneficiari sulla mensilità di dicembre 2023. Per chi volesse approfondire, qui può trovare il Messaggio numero 4050 del 15-11-2023 dell’INPS.

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Stefano Rodinò

Classe 1981, ho studiato scienze politiche ad indirizzo Comunicazione Pubblica. Scopri di più

Questo articolo ha 59 commenti

  1. Guidobis

    Oggi è la giornata dei poveri. Cioè gli italiani. Chi pensa che il governo Meloni possa e voglia cambiare le cose, si nutre di fantascienza.

    1. Pio

      Meloni, Fornero, Renzi, Salvini, ecc. … ma i loro privilegi restano

  2. Pio

    Prima bisogna risolvere le ingiustizie (baby pensioni, pensioni d’oro, parlamentari, quota 100, ecc.) … poi si applicheranno a TUTTI delle nuove regole per le pensioni … ma UGUALI PER TUTTI

    1. Pio

      Risolvano prima i loro privilegi … altro che giudizio agenzie di rating

      1. Pio

        I loro privilegi non li toccano … riguardo a quell’argomento il giudizio delle agenzie di rating non preoccupa

  3. Guidobis

    Purtroppo la legge di bilancio deve passare al vaglio dei burocrati europei. Non contiamo nulla.

    1. Bernardo

      Esatto. Almeno fino a quando abbiamo il livello di indebitamento attuale non contiamo nulla. Anche l’ultimo rating contiene considerazioni su questo, non solo letterine, e in tal prospettiva il giudizio di Moody’s sembra più che altro un incoraggiamento a non spendere in generale perché l’entità del debito vi dicono che va ridotta drasticamente. Considerato che i governanti si sono appena fatti autorizzare 23,5 miliardi in 3 anni di aumento del deficit, che hanno in cantiere un ponte inutile da 15 miliardi, previsione ex ante ma non gli basteranno tutti i 23,5, che hanno appena avviato una decontribuzione che avrà un costo enorme e per la quale speriamo in un prodigioso moltiplicatore, ecc. i margini per le pensioni lì vedo stretti. Basta che mantengano la Fornero e non peggiorano nulla.

      1. Giorgio

        L’indebitamento è stato “facilitato” ad arte per poterci ricattare.
        Lo spacciatore le prime dosi le regala.

        1. Sergio

          Sono d’accordo e ritengo che a noi ci hanno regalato solo promesse mai mantenute, a riprova che questi personaggi non sono per niente credibili e sospetto che prima o poi tireranno pure l’asso dalla manica….. Fornero in versione super, con età portata a 70 e tutto contributivo- ormai mettiamoci bene in testa che noi lavoratori SIAMO SOTTO ATTACCO e difficilmente qualcuno ci tirerà fuori dal guado in cui siamo imprigionati.

      2. Guidobis

        La verità è che se guardiamo tutti i parametri L’Italia è uno dei paesi messi meglio tra quelli occidentali. E non c’è lo dicono.

      3. Pio

        Fornero = inizio disastro pensioni … e senza aver preso un solo voto

    2. Pio

      Solo riforme inique e ingiuste

    3. Pio

      E i loro privilegi restano???

  4. Americo

    Ma come si fa a non considerare piu i lavori gravosi che erano stati ampliati nel 2022? L’ape sociale…
    Una porcata del governo!!!

    1. Sergio

      Una delle tante…. purtroppo le porcate di questi politici sono tante…. e non sono finite purtroppo….. dietro l’angolo c’è la madre di tutte le porcate…..la rapina del retributivo per i lavoratori misti….. roba da rapina a mano armata! Vediamo se i sindacati si sono veramente svegliati o è tutta una messinscena 🧐

      1. Pio

        Sindacati???? … ah ah ah ah … vedi articolo 18 … ah ah ah ah

    2. Pio

      Postino lavoro usurante ma ingegnere con capoccia esaurita no ???? … ah ah ah ah ah ah

  5. Beppoo

    Almeno facessero quota 103 tal quale come il 2023 .

    1. Franco Calabrese

      Magari

    2. Don

      ma magari! la versione di quest’anno l’accetterei subito quella del 2024 un autentica porcata!

    3. Marco

      Non capisco.Fare 103 perché va bene a voi o cercar di fare 103 senza paletti?Fac59

      1. Sergio

        Ottima riflessione Marco….. qua si spera in una quota 103 com’era prima e che fa solo ribrezzo, perché un’ambo secco col paletto contributivo 41 è solo una presa in giro, perché in migliaia non lo raggiungeranno mai, nonostante età prossime ai 67… ed è inutile elencare i motivi che tutti conosciamo! Quindi o si fa una quota 103 più equa e democratica nonché logica, oppure continuiamo con la porcata dell’ambo secco che suscita solo il vomito!

      2. Don

        Meglio ancora!

      3. Pio

        Troppe differenze … servono REGOLE UGUALI PER TUTTI

  6. Nicola

    Il giudizio di Moody’s in miglioramento un indubbio successo del governo.Orgoglioso di essere iscritto alla Cisl, sindacato non politico e ideologico come quelli dello sciopero di ieri. Con Landini e c.spread a 500.Vero sig.ra Reolon?

    1. Guidobis

      Qui non si tratta di destra o di sinistra. Qui si giudica un governo in base a quello che fa. I poveri sono in costante aumento. Fonte Caritas e non pericolosi comunisti.

    2. anna

      Quando riuscirò ad andare in pensione, mi iscriverò anch’io alla cisl pensionati. Per il momento purtroppo sono sprovvista di rappresentanza.

    3. Pio

      Allora perche’ non tolgono anche i loro privilegi????

    4. Pio

      Ma quale giudizio di Moody’s ???? … risolvano prima i loro folli privilegi

  7. Rino

    Hurra’ l’agenzia di rating MOOD’S ha dato un giudizio positivo sull’Italia. Adesso dott.Sbarra non abbiamo più alibi. A testa bassa. FateVi sentire dal governo . Rimettiamo in discussione la legge sulle pensioni. Penso che adesso si sia aperto un piccolo pertugio tra le maglie strette del governo. Dott. Sbarra siamo tutti con lei. Tiri fuori gli artigli

    1. Pio

      Aspettiamo e speriamo … ah ah

  8. Wal

    Moody’s conferma il rating dell’Italia Baa3 e alza l’outlook a stabile.
    Benino Giorgetti.

    1. Pio

      Allora pensioni per TUTTI con 40 anni lavorati … e azzeramento privilegi (baby pensioni, ecc.)

      1. max

        Si, e’ anche il loro obbiettivo ! …Almeno 40 anni di contributi con la pensione sociale…..

        1. Pio

          Ma per TUTTI … ok????

      2. Pio

        Evviva !!!! … finalmente azzerano i loro privilegi

    2. Nicola

      Sono giorni che dico a malincuore che purtroppo nessun governo ha strade diverse sul fronte pensionistico.Il rating di Moody’s è un successo di questo governo, dobbiamo solo rallegrarci perché lo spread in caso di declassamento sarebbe salito almeno a 250, con nuovi interventi sulle pensioni.

      1. Giuseppe

        Esatto anche se un minimo di marcia indietro dal governo sarebbe il minimo

      2. Pio

        E le pensioni dei parlamentari????

      3. Pio

        E i loro privilegi??????

      4. Pio

        Ma quale giudizio ???? … i privilegi dei parlamentari invece non costano ???? … quelli non li tagliano ????

      5. Pio

        Ma quale successo ???? … perche’ non fanno i conti anche ai loro privilegi ????

  9. Teodora Moira

    Buonasera! Penso che la rivalutazione, anche quest’anno, venga erosa dall’incremento dell’inflazione; ritengo, pertanto, che sia necessario un aumento strutturale delle pensioni. Ringrazio tutti infinitamente.

    1. Pio

      Prima bisogna risolvere le ingiustizie (baby pensioni, pensioni d’oro, parlamentari, quota 100, ecc.) … poi si applicheranno a TUTTI delle nuove regole per le pensioni … ma UGUALI PER TUTTI

  10. Nicola

    Oggi mi vengono bloccati tutti i commenti, avete deciso di censurarmi?

  11. Pio

    Non servono trattamenti diversi tipo baby pensioni, parlamentari, pensioni d’oro, statali, privati, Forneto, quota 100, 102, 103, ecc. … serve una legge pensioni UGUALE PER TUTTI

  12. Giovanni

    Strano che non hanno tolto anche la tredicesima…..🤡

    1. Pio

      Col contributivo riducono 100 euro al mese … e’ come se la togliessero (senza toglierla) … ah ah ah ah

  13. seba

    ho inviato messaggio al sig.Stefano Rodinò per una delucidazione:puo’ pubblicarlo? grazie

  14. anna

    che strano …, che combinazione … ma 154,94 Euro sono proprio la cifra che toglieranno a me sulla mia pensione dal 2024.

    1. Pio

      Ma i loro privilegi non li toccano … ah ah ah ah … le agenzie (in quel caso) non preoccupano

  15. silvio

    con il 7 8 % dell”aumento delle pensioni non ha risolto nulla il governo minimo dovrebbe dare di aumento di 300 euro al mese in piu ai pensionati con una pensione di 700euro netto in busta. non devono riempirsele solo loro parlamentari .con 8 euro al mese non a hanno risolto nulla. e scusatemi per gli errori che ci sono.

  16. Guidobis

    Prego pubblicare la domanda

  17. Guidobis

    Secondo alcuni articoli, ci sono delle grosse novità, dal 2024, per chi ha 64 anni e almeno 20 anni di contributi. Cosa dice la bozza della legge di bilancio? Grazie.

    1. Stefano Rodinò

      sembra che si potrà accedere ma:

      L’assegno non potrà eccedere le 5 volte il minimo Inps (cioè circa 2.840€ lordi al mese) sino al raggiungimento dei 67 anni (cioè l’età di vecchiaia)
      Avrà una finestra mobile di tre mesi dalla maturazione dei requisiti;
      Il requisito contributivo di 20 anni dovrà essere adeguato alla speranza di vita ISTAT
      .

      1. Pio

        Siamo alla follia

      2. Pio

        Prima bisogna risolvere le ingiustizie (baby pensioni, pensioni d’oro, parlamentari, quota 100, ecc.) … poi si applicheranno a TUTTI delle nuove regole per le pensioni … ma UGUALI PER TUTTI

    2. Mariano

      Riguarda solo i contributivi puri

  18. Pio

    I parlamentari in pensione (a 65 anni) dopo solo 5 anni di mandato … per noi (dopo 41 anni) non ci sono le risorse … ah ah ah ah

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