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Per molto tempo abbiamo seguito, specie nel periodo del Covid19, le agonie dei collaboratori sportivi a cui non arrivavano mai per tempo i bonus erogati da Sport e Salute, ora siamo a parlarvi dell’ultimissimo bonus erogato dal decreto aiuti ter, pari a 150 euro. I pagamenti apprendiamo dai vari gruppi social e dalla referente Paola De Caro sono finalmente iniziati, moltissimi hanno già ricevuto l’accredito, anche se non tutti i guai paiono essere risolti. Le sue parole.

Bonus collaboratori sportivi: una luce in fondo al tunnel, ma ancora problemi

Così Paola De Caro: “Finalmente in data  24  aprile 2023 Sport e  salute  spa  ha iniziato il pagamento  del bonus  di  150  euro previsto  dal  decreto  aiuti ter  di Mario  Draghi.
Buona notizia si, ma non per  tutti.
A  dicembre  scorso per  una manciata  di  giorni Sport  e  salute  diede la possibilità  di cambiare iban in piattaforma. Tale  possibilità  non è  stata  prevista  questa  volta e  ci  sono moltissime persone  che hanno  dovuto (  ci  sono mille motivi per  cui può  accadere) cambiare iban  negli ultimi mesi  che non  sanno  come  fare. Ricordiamo inoltre che i criteri di esclusione sono stati: averli avuti da altri enti o avere nel nucleo familiare un percettore di reddito di cittadinanza
Il centralino di  Sport  e  salute non è più  attivo e le  due mail  storiche (  collaboratori sportivi@sportesalute.eu e  curaitalia@sportesalute.eu  non  rispondono.

Bonus collaboratori sportivi: Qualcuno NON  ha  ricevuto i 200  euro  dell’aiuti bis sta  ricevendo i 150  del ter e viceversa

Inoltre,  aggiunge la De Caro, come  sempre  ci  sono  delle  stranezze.. Qualcuno  che NON  aveva  ricevuto i 200  euro  dell’aiuti bis  sta  ricevendo i  150  del ter e  viceversa
In  questi casi l’unico consiglio che i sento  di dare  è  contattare  la sede CENTRALE, di  INPS   e  chiedere  che  tipo  di informazioni  sono  state  date  a  sport  e  salute  sul  singolo caso.

Nel  frattempo  stanno  andando  avanti le  azioni legali per i bonus pregressi non pagati  o pagati  con  cifre  errate  ai  cosiddetti  “incongruenti inps” ,  e  stiamo preparando un’azione legale  congiunta per  gli  “errori in piattaforma”.
Per la  cronaca  anche  i legali non  riescono a  comunicare  con  Sport e  salute, il  che è  a  dir poco  vergognoso.
La  società  sta perdendo  cause  su cause e  ci  si  chiede perché, invece, non  si  decida a  rivedere  spontaneamente  i vari casi irrisolti invece  che  continuare a pagare  spese  legali”

Ci rivolgiamo ai collaboratori psortivi: lasciateci nella sezione commenti del sito la vostra testimonianza sulla questione bonus, tutti ricevuti? Problematiche riscontrate? anomalie? Grazie per la vostra collaborazione che ci aiuta a fra il quadro preciso del contesto attuale.