Le ultime novità sulla riforma pensioni arrivano dalle ultime dichiarazioni del neo Presidente Inps, Pasquale Tridico, che nel corso di una recente intervista rilasciata a ‘Il Fatto Quotidiano’ ha fatto notare da un lato come le istanze presentate nei primi 4 mesi del 2019 per quota 100 siano in linea con le attese, mentre dall’altro ha ipotizzato i primi scenari futuri post quota 100, dal 2022 in poi, al termine della sperimentazione dell’attuale provvedimento previdenziale.
Tridico ha detto, parlando, appunto del futuro di Quota 100, ” si vedrà se le esigenze che l’hanno determinata saranno cambiate e se saranno necessarie altre forme di flessibilità, come per esempio la quota 41″. Il Presidente Inps ha fatto dunque intendere che al vaglio vi sarebbero due possibili proposte: o un ampliamento, si pensi al bonus contributivo per le mamme, già citato da Durigon ed una proroga della quota 100 oltre il 2021, se le esigenze restassero confermate, oppure al termine della quota 100 potrebbe essere risolto il nodo precoci/quarantunisti, attraveso la concessione della quota 41 per tutti, dunque dal 2022. Quale opzione sarebbe maggiormente ben vista dai lavoratori, una quota 100 strutturale, visto che una delle critiche giunte al Governo sia dai lavoratori quanto dagli altri esponenti politici e dai sindacati riguardava proprio la temporaneità ridotta delle misura o la quota 41 per tutti al posto della quota 100? Eccovi una carrellata dei pareri che come sempre abbiamo raccolto sul sito, grazie alle vostre preziose testimonianze.
Pensioni anticipate 2019, giusto confermare e prorogare quota 100
Sergio, sperando che il Governo non cada, come si é invece augurato Tajani, Presidente del Parlamento Europeo, dice: “Se il Governo rimane e nulla cambia, sarò in pensione il prox anno con quota 100 ,con quarantuno anni,e devo ringraziare questo governo perché mi libera dalla prigione della Fornero, altrimenti dovrò aspettare ancora tre anni”
Francesca dal canto suo parlando ‘dell’avanzo’ di risorse derivante dalle minori istanze presentate ad oggi per reddito di cittadinanza e Quota 100, aggiunge, dimostrandosi dunque pro proroga: “Perché non utilizzare il “tesoretto” per prorogare quota 100. Non vi sembra che opzione donna con il calcolo interamente contributivo è troppo penalizzante per una donna che magari ha già lavorato per 37/38 anni ma non raggiunge 62 anni di età entro il 2021?”
Per Andrea bene la proroga, ma la quota 100 dovrebbe proprio essere rivista nei contenuti, dovrebbero essere aboliti i paletti anagrafici e contributivi, la vera quota 100, se ampliata bene, riuscirebbe, continua, a soddisfare le esigenze sia dei precoci quanto di chi é più anziano ed ha perso, magari il lavoro, e potrà andarci comunque pur avendo meno contributi versati. Insomma la quota 100, per avere senso, nel futuro dovrebbe essere resa libera, ossia basta che la somma tra età anagrafica e contributiva dia 100. Eccovi le sue parole: ” Quota 100 dovrebbe essere libera nella somma di eta e contributi includendo i figurativi.Accontenterebbe sia chi ha iniziato a lavorare da precoce quindi giovane ma con tanti anni di contributi, sia chi ormai anziano e forse disoccupato da tempo si ritrova con meno contributi ma piu anni di eta’. Proprio i disoccupati non hanno la possibilita di accedere a quota 100, nonostante avanzi l’eta’” .
Poi assolutamente pro proroga anzi per la resa strutturale della misura, conclude: “Inoltre dovrebbe divenire strutturale e non provvisoria altrimenti creerebbe sempre torti e disuguaglianze e non sarebbe una riforma della legge Fornero”. Poi vi é chi invece punta alla quota 41, deluso da questa quota 100 che non ha rispettato le attese e che se prorogata, nuovamente così, rischierebbe di lasciare nuovamente fuori chi ha versato di più.
Pensioni 2019, stop quota 100 serve quota 41, ma subito
Patricia, ricorda le parole del sottosegretario al Ministero del Lavoro: “Buongiorno, con riferimento alle dichiarazioni del sottosegretario Claudio Durigon, faccio presente che la promessa rispetto ai prossimi provvedimenti in tema di pensioni era “quota 41 per tutti”, ossia la possibilità di andare in pensione con 41 anni di contributi indipendentemente dall’età anagrafica”
Giovanni, amareggiato dall’attuale ingiusta quota 100, lotta ancora per i suoi colleghi, giacché a breve lui sarà comunque in pensione e solo ‘grazie’ , paradossale dirlo, alla Fornero: “ Avrò 42 anni e 10 mesi a fine settembre e con l’odiosa finestra dovrò regalare 3 mensilità a Durigon e Banda! Se ne parlerà a gennaio. Per favore fate capire a questi incapaci che dopo l’inopportuna quota 100 quel che risparmiano dovrà essere IMMEDIATAMENTE messo a favore di noi contribuenti con 5 anni di lavoro effettivo in più dei centisti con l’abolizione della finestra o meglio con la riduzione di un anno sui requisiti dell’ anticipata”.
Voi se doveste suggerire il futuro di quota 100 o il post quota 100 a Tridico cosa consigliereste: 1) sareste pro proroga e la resa strutturale della misura attuale, 2) sareste per una sua rimodulazione , quota 100 senza paletti e strutturale 3) sareste per l’abolizione dal 2022 della quota 100 e per l’inserimento della quota 41 per tutti? Fatecelo sapere, nella sezione commenti, anche solo rispondendo col numero corrispondente all’opzione, grazie.
Quota 100 senza paletti, inutile che qualcuno, che ha effettivamente sofferto dovendo andare in pensione con l’assurda Fornero, adesso spari su quota 100. Andare in pensione intorno ai 60 anni è un segno di civiltà, in futuro si dovrà ripensare seriamente anche all’orario di lavoro, abbassarlo a 4 gg a settimana, consentirebbe alla gente di vivere con più serenità (comunque, visto gli sviluppi tecnologici, il lavoro per tutti non ci potrà essere, specialmente a questi ritmi).
Scelgo l’opzione 2
Sicuramente opzione 2 QUOTA 100 SENZA PALETTI .
La n. 2, senza paletti, sicuramente.
Opzione 1, senza dubbio. Noi del 1960 rischiamo di pagare più di tutti se la misura nn viene resa strutturale, con uno scalone di 5 anni, da 62 a 67 anni.
ma come si fa a non capire che quota 100 senza paletti accontenterebbe tutti per equita’ ,precoci,disoccupati donne ecc…..
quindi quota 100 senza paletti nella forma strutturale
sono disoccupato dal gennaio 2012 ho accumulato tanta esperienza in tema di pensioni ,esodati ,precoci ,salvaguardie passando le mie giornate al computer anche in cerca di lavoro ,quindi se il sig. TRIDICO ascoltasse anche i consigli dei lavoratori in prima persona gli sarebbe molto d aiuto, bisogna ascoltare le storie vere e non basarsi solo sui dati perche’ poi dietro ci sono le persone che soffrono
scelgo l opzione due che ingloba anche i lavoratori precoci quindi accontenta una piu’ ampia fascia di lavoratori d altra parte la vera quota cento e’ quella senza paletti che non fanno altro che discriminare le persone che hanno subito la cosiddetta legge infame della fornero !!!
Scelgo l’opzione 1, perché c’è chi come me raggiunge quota 100 cinque mesi dopo l’ abolizione, ed esattamente a maggio 2022, e se ci fosse la quota 41 dovrei aspettare il 65° anno d’ età.
Per chi come me è andato a lavorare a 24 anni, sarebbe un disastro.
Ma chi la vede un impiegata a quell’ età ancora con le circolari ministeriali in mano, a studiare in continuazione, ogni pochi mesi cambia la normativa in continuazione , applicare e sopportare lo stress dell’ ufficio , al posto di 8 persone siamo rimaste la metà con il doppio di lavoro, la rabbia degli utenti, ad una età in cui sarebbe ora di godersi la vecchiaia in santa pace.
La Quota 100 per 3 anni non risolve i problemi e crea trattamenti diversi e ingiusti. Prendi il caso di due lavoratori che maturano 38 anni di contributi il 31/12/2021, ma uno è nato il 31/12/1959 e l’altro il 01/01/1960. Il primo va in pensione il 01/04/2022 con quota 100 e l’altro va in pensione nel 2027 con la Legge Fornero. La Quota 100 deve essere strutturale, magari diventando 101 con più opzioni (62+39, 63+38 e 64+37) in modo da consentire la flessibilità di accesso alla pensione a tutti e non solo a pochi fortunati.
Quota 100 senza paletti. Già sono tanti anni di sacrifici.
Quota 100 strutturale o libera opzione 1 e 2
Si è dimostrato che con la quota 100 appena 100 mila persone sono andate in pensione considerando che sono andati in pensione i 67 enni 66-65-64-63-62 il prossimo anno saranno non più di 20.000 a questo punto rendere strutturale questa misura significa avere buon senso.
la cosa piu giusta e prorogare quota cento almeno fino al 2023 altrimenti inutile dire che si e smontata la legge fornero
Quota 100 senza paletti
Credo che è giusto prorogare quota 100 oltre il 2021 per una equità a quei tantissimi come me che sono nato nel 1960 non ci rientrano pur avendo raggiunto abbondantemente a quella data 40 anni di contributi, e quindi costretto ancora ad aspettare
Credo che sia giusto prorogare i termini per la quota 100 da adesso, per dare l’opportunità ad altri di andare in pensione.
Strutturale tutte le vite.
Senz’altro la n° 2, quota 100 senza paletti e scadenze come annunciato nella propaganda elettorale in quanto rientrerebbero anche i precoci ed eviterebbero uno scalone di cinque anni per chi non ci rientra.
L’opinione di ciascun è orientata verso la risoluzione della sua situazione personale, ma bisogna essere obiettivi e capire chi ha perso il
lavoro, ha 64 /65 anni e 36 o 35 anni di contributi raggiungerebbe quota 100 ;senza contare che sparirà l’Ape Social, l’Ape Volontaria etc. Inoltre Boeri dice che quota 100 è un costo per lo Stato, ma poi si smentisce dicendo che le pensioni sarebbero molto piu’ basse (circa 40 Euro al mese in meno per ogni anno di anticipo su uno stipendio medio,per tutti gli anni che si ha la fortuna di percepire la pensione). Lo stato infatti alla lunga ci guadagnerebbe se le persone andassero in pensione a 60/62 anni , ma nessuno lo dice. Sarebbe sufficente finanziare il primo periodo di anticipo delle pensioni con dei Bond tramite la Cassa Depositi e Prestiti, oppure con una parte delle Liquidazioni che il neo pensionato sarebbe disposto a lasciare in deposito per due/tre anni guadagnado con gli interessi e pagando piu’ tardi le tasse sulla liquidazione, , con il contributo delle Aziende che potrebbero assumere giovani con stipendi piu’ bassi e piu’ produttività, con una parte dei contributi lasciati dl lavoratore per i Fondi di Solidarietà e ancora altre possibilità. Basterebbe applicare la matematica e la ricerca della giustizia morale e sociale alla Politica .
Quota 100 strutturale tutta la vita
In più opzione donna strutturale per dare un’opportunità in più alle donne.
quota 100 senza paletti
Bisogna subito inserire quota 41 per tutti, anche perché nel 2022 di precoci non ce ne saranno più
Il peso deve essere dato agli anni di servizio
grande inciviltà non tenerne conto
Chi ha maturato gli anni di servizio per andare in pensione ha il diritto al ‘dato’…40-41 (oltre è ingiusto)
programmare la propria vita è un diritto.
quota 100 con il paletto età ha penalizzato chi, pur avendo gli anni di servizio non ha l’età giusta
per correttezza, per ‘giustizia’ va fissato oggi e non domani il numero di anni a 41 (con 40 per le donne che hanno comunque accudito una famiglia)
Trovo anche strano parlare di periodi di maternità da riscattare se non si è lavorato……regole chiare, per favore
Ci sono persone che hanno lavorato con dignità sempre pur avendo una famiglia, premiamo quelle
Con questa quota 100 così strutturata, e ciò che è stato determinato per i lavoratori precoci, i giallo verdi e company si perderanno 250 mila voti. Anzi peggio, si trasformeranno numericamente in altri ambienti. E’ come perdere un derby… e come tutti sanno, valgono il doppio.
Soluzione n. 2 !!! Assolutamente !!! Quota 100 deve essere confermata, ma senza alcun paletto!! Che crea solo ingiustizie e disuguaglianze macroscopiche. Ed ovviamente deve assolutamente divenire strutturale, perché già solo la provvisorietà crea ovvie ingiustizie. 100 anni come somma di anni anagrafici ed anni contributivi son quasi fin troppo, se vogliamo veramente rilanciare il lavoro, i consumi interni, l’occupazione giovanile, il gettito fiscale, il benessere sociale e perfino la fiducia in noi stessi…!!!!! Grazie
Al marocchino che sono 10 anni che sta in Italia gli viene riconosciuta la pensione
Che oltretutto se la va a spendere in giro per il mondo tranne che in Italia
Ma vi siete mangiati il cervello
Io di contributi ne ho versati per 40 anni è non ci posso andare
Ci vuole la forca per chi parla di modificare le pensioni(sempre a peggio)
Una presa per i fondelli nel 2022 quota 41
Adesso mi serve no nel 2022 ne avrò 43
Una sperequazione quota 100 38 anni di servizio, io ne ho 40 di servizio devo pagare ancora i contributi per vedermi passare avanti chi ha fatto meno anni di me
Ma andate a cagare
41 per tutti senza detrazioni
Strutturale quota cento senza paletti accontenterebbe anche coloro che hanno maturato 41 e le donne avrebbero la duplice. Possibilità rendendo strutturale opzione donna io li rivoterei all infinito
41 per tutti a Qualsiasi Età Senza Penalizzazioni.
La soluzione più giusta mi sembra 41 anni di anzianità senza paletti. Assurda quota 100 con 62 anni di età, ci sono persone che andrebbero in pensione con 45 anni di contributi
Seconda opzione:quota 100 senza paletti. Ok per precoci e per disoccupati.
Censurate come sempre. Sono precoce, ci avete preso per il culo, appuntamento alle prossime elezioni. Siete peggio della fornero
Quota 100 “SENZA PALETTI”
2 sarebbe più giusto oppure 1 se non ci sono risorse economiche
Rimodulazione e strutturale senza paletti di quota 100, da confermare quindi dopo la sperimentazione triennale.
Quota 41
Sarei più contenta proroga 41 per tutti e opzione donna prorogarla x sempre non anno per anno
Mi verrebbe spontaneo insultare,visto che in questo valzer di soluzioni ,pur essendo precoce finiro la mia carriera lavorativa con oltre 43 anni di contributi….grazie
Fantastico!!!!Dal 2022 questo signore propone quota 41.Ma che bellezza complimenti!!Nel frattempo per i precoci con gia’ alle spalle oltre 41 anni di lavoro non diamo un bel niente.Nel 2022 avremo gia’ 43.1 di anni lavorati.Ma veramente cerchi di essere serio.Intervenite subito a favore di quelli che hanno iniziato a lavorare molto giovani poi se nel 2022 sarete ancora al governo e fate i 41 per tutti salteremo tutti dalla gioia.Mi permetto di darle un suggerimento….fate 41.10 mesi per gli attuali precoci togliete loro un anno dall’attuale 42.10 mesi piu’ la finestra di 3 mesi che porta inevitabilmente a 43.1 e vedrete che anche se non avete mantenuto le promesse della campagna elettorale ( i famosi 41 ) avrete ancora un minimo di credibilita’ e forse i lavoratori che vi hanno votato il 4 marzo 2018 torneranno a darvi il voto.Buona giornata
Quota 100 pura. 38+62…39+61…40+60.
Opzione donna senza penalizzazioni, calcolo sistema retributivo fino al 1996.
40 anni di contributi di cui max 3 riscattati e/o figurativi, età minima 58 anni.
Sarebbe giusto e sacrosanto introdurre quota 41 quantomeno per i precoci, da intendersi coloro che iniziano a lavorare prima dei 18 anni. Facciamo un esempio pratico di chi ha iniziato a lavorare a 16 anni. Con gli attuali sistemi pensionistici potrebbe andare in pensione con 42 anni e 10 mesi + la finestra di 3 mesi e quindi all’eta’ di 57 anni e 1 mese. Vi sembra giusto? Se si vuole superare la legge Fornero bisogna consentire a chi ha iniziato a lavorare in giovane età di uscire dal mondo del lavoro altrimenti non c’è differenza tra chi inizia a 16, 20, 25 o 30. Anzi questi lavoratori dovrebbero essere premiati con degli abbuoni. Quanti abbuoni sono stata dati inutilmente in passato e continuano a darli ingiustamente alle forze dell’ordine. Personalmente ogni anno di lavoro prima dei 18’anni io lo valuteremo 1’5. Sarebbe anche un modo per recuperare i mestieri in primis il muratore ma anche falegname ecc
Avanti signori… Venghino!!!
Un altro fenomeno!!!!
Ma dove li trovano??? Nel 2022 41 42 43 non c’è ne saranno più, grazie al c… o!!!
Saremo andati tutti con la “Fornero”, grande….,
.. Intanto I nostri 38 saranno i. Pensione da 4 anni… Proprio bravi, dei geni!!!
.. Andatevene a F……….!!
2 o 3 vanno bene tutte e due
Sono pienamente d’accordo con il commento di Renato…adesso che possono usufruire in pochi di quota 100 l’hanno attuata, fra tre anni quando ormai tutti saranno vicino ad andare con la Fornero, attueranno quota 41 e a questo punto conviene aspettare la Fornero
Sicuramente 41 per tutti per una giustizia sociale.
Risposta 2 quota 100 pura (60 anni e 40 di co ntributi)per i disoccupati andrebbe fatta
Io sono a favore della rimodulazione della quota
Cento, ossia quota cento pura senza paletti, com’e ora la legge serve a pochi.La misura sperimentale dei tre anni è iniqua , salvini
Ha promesso lo smantellamento della legge fornero, a tutt’oggi non risulta sia stato fatto.
I politici ci usano come pedine per i loro interessi
Applicano il gioco delle tre carte dove solo il banco vince.
SONO D’ACCORDO CON QUANTO DICE IL PRESIDENTE TRIDICO SUL PROVVEDIMENTO STRUTTURALE DI QUOTA 100.
PURCHE’ ALLE PAROLE SEGUANO DEGLI ATTI CONCRETI.
Sarebbe più giusta la numero 2
Se volete mantenere la parola data e che avete firmato nel contratto, mantenerla, bloccando la quota 100 con i 62+38 a fine 2019 e fate una quota 42 x tutti, fareste solo bel la figura altrimenti siete peggio della FORNERO.
Sarebbe giusta quota 100 senza paletti semplice somma eta+contributi
consiglio n°2
Buongiorno, sono favorevole a quota 100 senza paletti e strutturale e abolizione immediata di adeguamento aspettativa di vita per tutti i tipi di pensione.
secondo il mio parere la cosa da fare e’ quota 102 con i seguenti paletti.
60/42– 61/41–62/40–
Basterebbe fare quota 100 senza paletti..E si è già risolto il problema..per precoci.. disoccupati..e per chi ha un’età superiore ai 62 anni… Dunque anche per chi ha 65 anni e 35 di contributi.. Questo sarebbe equo per tutti.. Perché non lo fanno.. Sti cervelloni del cavolo
Prima di tutto pongo una domanda: perché dovremmo crederci?
Sono in campagna elettorale e alla scorsa campagna ne hanno dette di tutti i colori, facendo promesse impossibili tanto che adesso danno le briciole facendole passare per pagnotte.
Danno quota 100 adesso creando disuguaglianza e ingiustizia, tra tre anni quando quota 41 ai più non servirà più (perché già in pensione con la Fornero) e rendendola un miraggio per le nuove leve che diff raggiungeranno q 41.