Le ultimissime novità sulle pensioni di oggi 3 luglio 2019 riguardano in primis il pagamento della quattordicesima che molti pensionati stanno aspettando. Vediamo di fare chiarezza sia per chi ha già ricevuto il pagamento sia per quelli che fino ad ora sono stati esclusi. Non tutto è perduto infatti, c’è una possibilità che l’INPS la eroghi a settembre per diverse migliaia di pensionati. Andiamo a vedere perchè.
Ultime novità Pensioni oggi: quattordicesima a luglio non per tutti
Una premessa è doverosa: la quattordicesima sulle pensioni non viene pagata a tutti, ma solo a chi soddisfa alcuni requisiti. C’è quindi una possibilità che non vi sia arrivata nel cedolino semplicemente perchè non è prevista la quattordicesima per la vostra pensione. I requisiti da soddisfare sono due: il primo è l’età anagrafica, ossia almeno 64 anni di età già compiuti, il secondo forse più importante è il reddito: per beneficiare della quattordicesima mensilità sulla pensione, infatti, bisogna non superare un reddito complessivo pari a due volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti che nel 2019 è pari a 513,01€. In sintesi la soglia di reddito da non superare per avere diritto alla quattordicesima è di 1.026,02€, ossia 13.338,26€ l’anno.
Nonostante questo però alcuni pensionati che rispettano i requisiti sopra elencati non hanno ricevuto la quattordicesima a luglio. Per loro però c’è la possibilità che questa arrivi a settembre, come successe già l’anno scorso quando a ricevere la quattordicesima in quel mese furono ben 48mila pensionati. Vediamo allora il perchè di questi ritardi e cosa fare.
Pensioni ultimissime news: quattordicesima a settembre per alcuni
Prima di dare la quattordicesima l’ INPS effettua delle verifiche sui requisiti valutando in automatico i redditi da prestazione memorizzati nel casellario centrale dei pensionati. In caso di redditi diversi, invece, l’Istituto prende in esame quelli del 2018, in mancanza dei quali vengono utilizzati provvisoriamente quelli del 2017 e del 2016. Per questo motivo, come spiega Money.it: “Per gli ultimi pensionati ad aver presentato la dichiarazione dei redditi, solo a giugno è stata possibile la registrazione dei redditi 2017; è proprio grazie a questi dati che sarà possibile procedere con un’ulteriore valutazione dei requisiti, in seguito alla quale saranno individuati altri beneficiari ai quali la quattordicesima sarà erogata nel mese di settembre”.
Per concludere insomma, se soddisfate i requisiti di età anagrafica e di reddito, ma non avete ricevuto il 1 luglio la quattordicesima, potreste riceverla ancora a settembre prossimo. Per sapere se la avrete o no occorre aspettare ancora qualche giorno, infatti l’INPS invierà una comunicazione ai beneficiari nelle prossime settimane (probabilmente entro metà luglio al massimo).
Pensioni luglio 2019, le cifre della quattordicesima
RIcordiamo che le cifre dell’assegno variano a seconda di diversi requisiti con l’Inps che ha stabilito per l’anno corrente le seguenti cifre per i redditti entro 10.003,69: 437 euro di Quattordicesima fino a 15 anni di contributi, se il beneficiario era lavoratore dipendente (stessa cifra ma fino a 18 se lavoratore autonomo); 546 euro oltre 15 anni di contributi e fino a 25 anni se ex lavoratore dipendente (o oltre 18 anni di contributi sino ai 28 anni di età per il lavoratori autonomi); 655 euro oltre 25 anni di contributi se ex dipendente, mentre stessa cifra ma solo oltre 28 anni se ex autonomo.
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